Forte Belvedere
Firenze
via S. Leonardo
055 2001486 FAX 055 2001486
WEB
Diagonale
dal 13/7/2007 al 31/7/2007
17-24

Segnalato da

Davis e Franceschini



approfondimenti

Carlo Fei
Giovanni Ozzola



 
calendario eventi  :: 




13/7/2007

Diagonale

Forte Belvedere, Firenze

Le personali dei 2 artisti fiorentini sono accomunate dall'intento di mostrare nuovi punti di vista per una percezione diversa del reale. Carlo Fei espone 31 lavori, oggetti che l'occhio ravvicinato della macchina fotografica traduce in superfici misteriose e astratte. Giovanni Ozzola lavora attraverso segnali di luce che indicano la via verso una nuova percezione.


comunicato stampa

Carlo Fei / Giovanni Ozzola

Le personali di due artisti fiorentini Carlo Fei e Giovanni Ozzola si incontrano nella mostra “Diagonale”, fil rouge che unisce le loro opere, l’intento è di mostrare nuovi punti di vista per una percezione diversa del reale. “Diagonale” si inaugura sabato 14 luglio alle ore 18.30 presso le sale della Palazzina di Forte Belvedere.

Carlo Fei lavora a Firenze, le sue foto fanno parte di importanti collezioni: Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato, Fondazione Teseco, Pisa, Palazzo delle Papesse, Siena. E' presente con un lavoro (LIGHTBOX) alla mostra che inaugurata al centro espositivo di arte contemporanea Palazzo delle Papesse a Siena dal titolo “NUMERICA”.

Al Forte di Belvedere Carlo Fei espone 31 lavori, oggetti che l'occhio ravvicinato della macchina fotografica traduce in superfici misteriose, astratte, ma evocative, in cui - come scrive M. L. Frisa – “Il nuovo punto di vista attrezza fughe, permette slittamenti, costringe deviazioni. Oggi più che mai l'arte è un obbiettivo puntato sul reale. E ciascuno coglie ciò di cui ha bisogno”.

Disponibile catalogo con testi di: Valerio Dehò, Marco Pierini, Wolf Gunter Thiel, Ed. Gli Ori Prato.

2007 Italian Genius Now, a cura di Marco Bazzini, National Museum of Fine Arts, Hanoi, Vietnam, (Cat. Ed. Museum, Hanoi); 2007 Il Fotografo ed il Buddha, con Roberto Carifi, (Ed. Gli Ori Prato); 2006 The Age of Metamorphosis: European Art Highlights from the Centro Pecci Collection, MOCA, Shanghai, Cina (Cat. Ed. MOCA Shanghai); 2006, Good Vibrations. Le Arti Visive e il Rock, Palazzo delle Papesse, Siena, a cura di Marco Pierini (Cat. Ed. Giunti, Firenze); 2005 BYO. Bring Your Own, MAN, Nuoro, (Cat. Ed. MAN).

Giovanni Ozzola lavora attraverso segnali di luce che indicano la via verso una nuova percezione. La ricerca è complessa ma la rappresentazione semplice, basata sull’analisi dei piccoli eventi apparentemente trascurabili che ogni giorno si ripetono, uguali a se stessi e pur sempre diversi.

L’artista espone opere che evocano immagini e sensazioni primordiali. Recente nella sua mostra presso la Galleria Continua di San Gimignano un’immagine disegnata da una diffusione di luce regolata sull’andamento del respiro.

L’artista, già presente in importanti appuntamenti in Italia e all’estero e in Musei pubblici come Guardami, Percezione del video, a cura di Lorenzo Fusi, Palazzo delle Papesse, Siena, 2005; in-visibile in-corporeo, a cura di Pier Luigi Tazzi, MAN Museo d’Arte, Nuoro, 2005; Museo Pecci Progetto Collezione, a cura di Daniel Soutif e Samuel-Fuyumi Namioka, project room, Museo Pecci, Prato, 2004; Happiness. A survival guide for art and life, a cura di David Elliott e Pier Luigi Tazzi, Mori Museum, Tokyo, 2003; Via Pal. Il confine delle notti, a cura di Fabio Cavallucci, Galleria Civica di Arte Contemporanea, Trento, 2002.

Inaugurazione 14 luglio 2007

Forte Belvedere
Via S. Leonardo - Firenze
Orari: 17-24
Ingresso libero

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