Accademia Ligustica
Genova
largo Sandro Pertini, 4
010 560131 FAX 010 587810
WEB
Stockroom
dal 4/12/2007 al 13/12/2007
mart - ven 15.30-18.30
010 5601332
WEB
Segnalato da

Carlotta Pezzolo



approfondimenti

Allan Kaprow
Cesare Viel



 
calendario eventi  :: 




4/12/2007

Stockroom

Accademia Ligustica, Genova

L'environment e' un'iniziativa collaterale alla mostra Allan Kaprow_Art as life, allestita al Museo di Villa Croce. Centinaia di scatole di cartone, piccoli oggetti, giornali, strumenti per disegnare, dipingere, scrivere. Gli studenti del corso di Metodologie e Tecniche del Contemporaneo, tenuto da Cesare Viel, sono stati stimolati a lavorare in relazione con l'ambiente ed elaborando pensieri e azioni intorno alla scatola di cartone - uno degli elementi principali di questo environment di Kaprow.


comunicato stampa

A cura di Cesare Viel

“Il termine ‘Enviroment’ si riferisce ad una forma d’arte che coinvolge l’intera stanza (o uno spazio esterno) che circonda lo spettatore e del quale fa parte ogni materiale comprese luci, suoni e colori” (A. Kaprow, 1962). Gli Environment erano spazi ideati da Allan Kaprow, in cui il pubblico era chiamato a intervenire direttamente sui materiali, non semplici installazioni, perché cambiano continuamente: “l’Installazione sta all’Enviroment come la Performance sta all’Happening: forme ritardatarie di prototipi radicali. L’Installazione è scenografica come la Performance è teatrale. L’Enviroment tentava di bypassare la scenografia e il vero Happening di fatto sorpassò il teatro, il che produsse in breve tempo nuovi generi. Ecco il perché: l’Enviroment era fortemente scenografico, ma favorì l’azione più che il risultato visivo” (A. Kaprow, 1997). L’environment diventa così uno spazio in cui agire, un ambiente di cui si può “fare esperienza”. Allan Kaprow realizza gli evironments all’inzio degli anni ’60: Stockroom venne allestito a Stoccolma nel 1961. Un gruppo di persone riempiva uno spazio di 6 metri per 3 con scatoloni di cartone, fogli di giornali appallottolati e cartoncini ritagliati, creando un ambiente che, in contrasto con il titolo, non ricordava un magazzino, ma uno spazio in totale confusione.

Nella reinvenzione pensata da Cesare Viel per l’Accademia Ligustica saranno utilizzate centinaia di scatole di cartone, piccoli oggetti, molti giornali, vari strumenti per disegnare, dipingere, scrivere. Gli studenti del corso di Metodologie e Tecniche del Contemporaneo sono stati stimolati a lavorare sulla dimensione performativa e ad interagire con lo spazio, mettendosi in relazione con l’ambiente ed elaborando pensieri e azioni intorno alla scatola di cartone – uno degli elementi principali di questo environment di Kaprow. La scatola di cartone richiama, allo stesso tempo, molteplici aspetti e svariate funzioni. Sprigiona differenti associazioni mentali ed emotive: contenitore, forma, elemento costruttivo, rifugio, piano d’appoggio, oggetto, superficie. Come punto di partenza per avviare il lavoro è stato utilizzato un testo di Paul Auster, Pensieri su una scatola di cartone, dove lo scrittore americano, già nel 1999, affronta la questione della casa come bene fondamentale, luogo esistenziale mentale ed affettivo oltre che fisico, ma anche realtà in bilico pericolosamente legata al rischio di un’economia e di una finanza sempre più aggressive. Alla casa Auster contrappone la scatola di cartone dell’homeless, fondamentale micro-ambiente per una precaria forma di vita. L’environment è aperto al pubblico. Si potrà partecipare e contribuire con un disegno, una frase, un gesto, a rendere concreta questa riflessione aperta sui molti significati possibili che ruotano attorno ad una semplice scatola di cartone.

Per il calendario completo degli eventi http://www.kaprow.org

Inaugurazione 5 dicembre 2007 h.16.30

Accademia Ligustica
Largo Sandro Pertini, 4 - Genova
Orari: mart - ven 15.30-18.30; chiuso sabato, domenica e lunedì

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