Claudio Abata
Olivo Barbieri
Vanessa Beecroft
Maurizio Cattelan
Loris Cecchini
Francesco Clemente
Emilio Fantin
Luigi Ghirri
Mario Giacomelli
Luisa Lambri
Carlo Mollino
Ugo Mulas
Luigi Ontani
Giuseppe Penone
Michelangelo Pistoletto
Mario Schifano
Ettore Sottass
Paul Thuile
Franco Vaccari
Francesco Vezzoli
Gilberto Zorio
Achille Bonito Oliva
La selezione delle opere riporta alla ribalta l'epopea della fotografia artistica in Italia dal 1967 ad oggi. In esposizione i lavori fotografici di Claudio Abata, Vanessa Beecroft, Maurizio Cattelan, Loris Cecchini, Emilio Fantin, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Luisa Lambri, Carlo Mollino, Luigi Ontani, Michelangelo Pistoletto, Paul Thuile, Francesco Vezzoli, Gilberto Zorio. A cura di Achille Bonito Oliva.
a cura di Achille Bonito Oliva
“La fotografia, per sua natura tecnica, è un mezzo di documentazione statistica della realtà. Anche di quella artistica. Si fa mezzo di informazione, oggettiva e neutrale, di un’analisi del linguaggio iconografico e verbale dell’arte concettuale” Achille Bonito Oliva
Visionnaire, in collaborazione con Photology, presenta “Fotoartisti d’Italia”, una mostra di opere fotografiche curata da Achille Bonito Oliva a Bologna durante la fiera dell’ arte contemporanea Art First, gennaio 2008. La selezione delle opere riporta alla ribalta l’epopea della fotografia artistica in Italia dal 1967 ad oggi.
Alla fine degli anni Sessanta, mentre la fotografia pura vive una crisi culturale profonda e stenta ad imporsi come arte autonoma, l’avanguardia artistica scopre la macchina fotografica utilizzandola come ‘mezzo’ e non come ‘fine’: artisti inconsapevoli delle tecniche di ripresa e di stampa si abbandonano in una libera interpretazione della fotografia con risultati sorprendenti.
Negli anni Settanta si impongono anche in Italia nuove forme di rappresentazione artistica: performance, installazione, Land e Body Art. Improvvisamente la fotografia diventa strumento di documentazione al servizio degli artisti. Cosa può fermare nel tempo un atto di travestimento, una installazione nel territorio più di una fotografia?
Il ‘sistema’ italiano inizia a comprendere l’arte della fotografia e soprattutto la fotografia come arte. La discussione culturale è fervida e mostre ed eventi come Combattimento per un’immagine e Venezia79 determinano la definitiva consacrazione della fotografia pura anche in Italia. Tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, per mezzo di fotografi dalla coerente visione artistico-culturale, si avviano vere e proprie scuole di pensiero con curatori, musei e collezionisti.
Si condensano nel contemporaneo le qualità del percorso storico della fotoarte in Italia con artisti che lasciano un evidente segno nel complesso sistema internazionale. La fotografia non è più solo mezzo per guardare ma anche e soprattutto strumento per pensare.
Info: marco.morandini@ipe.it, f.savigni@ipe.it
Press: eleonore.cavalli@ipe.it
Tel. +39.051.65.69.198 http://www.ipe-cavalli.it
Inaugurazione e presentazione alla stampa giovedi 24 gennaio dalle 12 alle 14
Visionnaire home philosophy
Via Farini 13, Bologna
ingresso libero