Auditorium Parco della Musica
Roma
viale Pietro de Coubertin, 10
06 80241281 FAX 06 80241212
WEB
AltaRomAltaModa
dal 26/1/2008 al 30/1/2008
06 6781313
WEB
Segnalato da

Consuelo Aranyi




 
calendario eventi  :: 




26/1/2008

AltaRomAltaModa

Auditorium Parco della Musica, Roma

Una manifestazione che riunisce le Maison della tradizione quali: Sarli, Curiel, Gattinoni, Riva, Balestra. In programma una mostra che accosta varie forme di arte con la demi-couture e una performance: "Lux Aeterna" - Alessandro De Benedetti Vs Corpicrudi.


comunicato stampa

Giunta alla dodicesima edizione, la manifestazione AltaRomAltaModa si terrà dal 27 al 31 Gennaio 2008 come di consueto nella location tradizionale dell’Auditorium – Parco della Musica. Oltre alle ormai note due sale, ne è stata aggiunta una innovativa con una capienza di 370 posti placée e una peculiarità originale: una passerella lunga 27 metri. Insieme alle Maison della tradizione che sfilano a Roma da sempre, nomi consolidati quali: Sarli, Curiel, Gattinoni, Riva, Balestra e Marella Ferrera che sfila solo in Gennaio, tornano Grimaldi e Giardina, che festeggeranno nella fashion week di Alta Roma, i dieci anni di Haute Couture sfilando e presentando un libro che riassume la loro success-story. Una sorta di percorso di viaggio della loro attività. Sfilano anche un nutrito numero di stilisti di seconda generazione ormai ospiti fissi della manifestazione. Marchi ormai affermati come Gianni Calignano, Camillo Bona, Alessandro Consiglio, Patrizia Pieroni per Arsenale e Susanna Liso per Le Tartarughe. E dopo l’esordio del luglio scorso sulle passerelle romane, Alberto Annibali.

E poi un’anteprima che unisce moda e cinema in un docu-film intitolato ‘Schu Le Grand Créateur’. Venti minuti di storia dell’alta moda che vedono protagonista Emilio Schuberth tra i più grandi creatori del ventesimo secolo, uno dei veri fondatori del ‘made-in-Italy.’ Realizzato da Antonello Sarno, affermato giornalista e già pluripremiato come documentarista. Un documentario che per Alta Roma rappresenta la conservazione della memoria storica della haute couture, con l’intento di continuare a salvaguardare le radici culturali con uno sguardo sempre attento verso il futuro. Ma anche una performance live. Una mostra ‘vivente’ e multidisciplinare che accosta varie forme di arte con la demi-couture. Una preview di 8 abiti A/I di Alessandro de Benedetti. Lux Aeterna: Alessandro De Benedetti Vs CORPICRUDI. Un evento da non perdere.

Una sezione a parte sarà dedicata alla continuità del progetto di scouting. Un’ulteriore occasione di visibilità ai giovani emergenti che si sono fatti notare nell’ambito del concorso “Who is on Next?”. Un ospite speciale: Albino, vincitore nel 2005 della prima edizione del concorso ormai affermato e richiesto ovunque. Nelle sue collezioni i tessuti e le linee prendono il sopravvento sul superfluo. Semplificare piuttosto che aggiungere è il comune denominatore della sua creatività. Ma anche alcuni finalisti di luglio 2007, nomi quali Carta e Costura, marchio disegnato dalla milanese Alessandra Carta, che presenta una couture ispirata ai grandi sarti di ieri ma anche alla stravaganza, all’ironia e alla seduzione della donna contemporanea. Paolo Errico genovese di nascita, cittadino del mondo per scelta, ha come punto di riferimento principale il mondo dell’architettura. Una dimensione quasi atemporale per capi multifunzione dove basta un bottone o una coulisse a cambiare destinazione d’uso di un capo. Entrambi ammiratissimi durante i trunk show di Roma in luglio e di Milano in settembre, portano a Roma le preview delle loro collezioni come omaggio a una città che rappresenta un po’ la culla e insieme il trampolino di lancio per stilisti emergenti. Insieme a loro anche Carlo Contrada designer di successo che sfila a Roma le sue preview ormai da qualche anno. E la mostra di Gianni de Benedittis per futuroRemoto, vincitore della sezione di ‘Who’s on Next?’ dedicata ai gioielli che crea pezzi ready-to-wear, preziosi prima di tutto per l’anima.

Talenti sempre più richiesti nelle manifestazioni di moda nazionali ed internazionali, forti dei successi di stampa, buyer e mercato tornano a Roma che considerano la location ideale per presentazioni di immagine. Roma, 17 gennaio 2008 Alta Roma conferma il suo impegno verso tutta quella nuova generazione di stilisti attenti alla qualità e all’artigianalità che rappresentano al meglio i valori del ‘Made in Italy’, nella convinzione che non ci sia lusso senza artigianalità. Ma il successo della manifestazione è ormai internazionale come dimostra la notevole adesione da parte di stilisti stranieri. Ben 10 i nomi dal mondo suddivisi tra Medio Oriente e Russia. Dal Libano i già noti Abed Mahfouz, Tony Ward e per la prima volta a Roma Edward Arsouni. Dalla Palestina ma romano di adozione Jamal Taslaq con la sua collezione couture. Dalla Russia, da dove proviene la più giovane stilista del momento: Kira Plastinina. Tre grandi ritorni, dopo le partecipazioni nelle scorse edizioni: Addy van der Krommenacker dall’Olanda, la stilista libanese Ella Zahlan e Yulia Yanina da Mosca a coronare il successo di pubblico e media delle passerelle romane. Dalla Repubblica Ceca per Mittelmoda, Pavel Ivancic. Convinto assertore che la personalità sia un processo di crescita, ama esprimersi unendo diversi tipi di tessuti e materiali per creare volumi inconsueti con un immensa attenzione per i dettagli. Usa i colori come se essi fossero il diario psicologico del femminile, e con questo linguaggio del tutto personale si dimostra un emergente su cui puntare. Come di consueto gli allievi dell’Accademia di Costume e Moda presenteranno i loro final work. Una scuola prestigiosa anche all’estero, che spesso diploma talenti che trovano la loro strada nei migliori uffici stile. Fedele alla sua vocazione etica e sociale Alta Roma lancia il Programma Ethical Fashion. Frutto di una partnership tra Alta Roma, Ambiente e Territorio (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma) e International Trade Center (l’agenzia operativa di cooperazione di UNCTAD – United Nations Conference on Trade and Development e WTO World Trade Organization), insieme per un progetto dal titolo eloquente. Il lavoro e l’imprenditoria etici e solidali come sinonimi di aiuto concreto per i paesi in via di sviluppo. Storie sulla produzione di alcuni materiali che nascono da situazioni difficili e nello stesso tempo coraggiose, che raccontano le circostanze della loro fabbricazione, veicolando così la forza che vive dietro queste esperienze e che rappresenta un valore aggiunto da sottolineare. Storie di vita imprescindibili per spiegare tutto quello che si intende con il titolo: Ethical Fashion.

Per info: Consuelo Aranyi
Ufficio Comunicazione, Alta Roma S.c.p.a
T. +39 06 6781313, F. +39 06 69200303
ufficiostampa@altaroma.it

dal 27 al 31 gennaio 2008

Auditorium Parco della Musica
viale Pietro de Coubertin, 30, Roma

IN ARCHIVIO [238]
Giami Piacentile
dal 7/12/2015 al 9/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede