In mostra le opere di un'artista singolare che lavora frammenti di packaging "confenzionando" opere d'arte, un riutilizzo del mondo dell'immagine a tutto tondo dal web alla cartellonistica pubblicitaria.
Si tratta di un'artista singolare che lavora frammenti di packaging "confenzionando" opere d'arte, un riutilizzo del mondo dell'immagine a tutto tondo dal web alla cartellonistica pubblicitaria, la creazione di un linguaggio dove le parole e le immagini assumono una consistenza nuova ricca di spunti e di accostamenti concettuali interessanti.
Trasloco d'idee - strappi da Spunti di vista di Claudio Cerritelli
"...Da alcuni anni Formenti abbina la passione dominante per il cartaceo con strappi di parole e di immagini prelevate da files di memorie virtuali, una sorta di dècollage tecnologico in cui l'appropriazione di segni quotidianamente archiviati si decodifica in un numero di possibilità innumerevoli. Nel tempo veloce del presente, la memoria personale èattraversata dalla memoria collettiva, il modo di viaggiare nella rete tecnologica si alleggerisce visibilmente del peso dei luoghi e delle cose. Dopo anni dedicati a costruire sovrapposizioni e innesti di trash-reperti come arte senza aureola, ha accettato con ironia anche la sfida delle nuove tecnologie..."
Inaugurazione 14 febbraio alle 19
Durante la serata, alle ore 21, si esibirà il musicista Stefano Agostini "Concerto per flauti e scartamenti".
Spazio Tadini
via Jommelli 24, Milano
Ingresso libero