Teatro Monteverdi
Cremona
via Dante, 149
0372 407785

Video, donna e superstizione
dal 10/3/2008 al 3/4/2008
inaugurazione ore 21
335 6722686
WEB
Segnalato da

Barbara Agreste




 
calendario eventi  :: 




10/3/2008

Video, donna e superstizione

Teatro Monteverdi, Cremona

Undici artisti per raccontare la femminilita' e le sue suggestioni. In questa occasione si getta uno sguardo sulla produzione videoartistica contemporanea e si cercano dei punti di comunione fra gli autori partecipanti e il tema affrontato. A cura di Maria Attianese, David C. Fragale, Federico Fronterre'.


comunicato stampa

a cura di Maria Attianese, David C. Fragale, Federico Fronterrè

in collaborazione con:
Attraversarte, Circuito di Espressività giovanile
Servizio Politiche Giovanili
Comune di Cremona

artisti:

Barbara Agreste, Siria Bertorelli, David C. Fragale, Federico Fronterrè,
Alice Maestroni, Ruggero Mantovani, Giosuè Marongiu,
Jara Marzulli, Chiara Scarfò, Alice Seghetti & Saba Ferrari.

Lo Spazio Wunderkammer
Wunderkammer è uno spazio artistico auto-gestito con sede a Cremona, in via L. Voghera 1A. E’ curato da Maria Attianese e David Chance Fragale, le cui finalità sono quelle di dare spazio espositivo alle idee degli artisti che, compatibilmente con lo spirito dei suoi curatori e dello spazio stesso, esprimono il desiderio, l’interesse o contraccambiano l’interesse dei curatori a instaurare un processo di auto-legittimazione del proprio lavoro e dello spazio.

VIDEO, DONNA E SUPERSTIZIONE

Undici artisti per raccontare la femminilità e la sua suggestione, il suo mistero, la suasuperstizione. In questa occasione si getta uno sguardo sulla produzione videoartistica contemporanea e si cercano dei punti di comunione fra gli artisti partecipanti e il tema affrontato. Una rassegna “breve”, perchè la video-arte espande i limiti temporali del cortometraggio, richiede un’attenzione maggiore, una partecipazione seria, perché molteplici sono i canali interpretativi e differenti i codici di visione da quelli già collaudati della TV e del cinema. Anche per questo si parte alle 21,00 dell’11 marzo 2008 e poi, al termine del ciclo di video, si ripete daccapo. Perchè, come in una galleria, non ci sono un orario di inizio e un ordine prestabilito di fruizione, si può entrare quando si vuole e uscire allo stesso modo, fermarsi a parlare di fronte a un rinfresco allestito per l’occasione ed esprimere la propria opinione, con gli artisti presenti o con i curatori.

Barbara Agreste, Londra
“Reptilica” e “Chequered Tunnel”
Artista poliedrica, con all’attivo mostre in tutto il mondo, è nata a Pescara, ma vive e lavora a Londra. Ha ultimato il suo video “Reptilica” apposta per questa rassegna, coniugando alla perfezione la natura panica della femminilità con una tecnica che ormai è propria della produzione video indipendente, l’animazione a passo uno. Il risultato è un’immersione in territori onirici pregni di simbologie organiche e spaziali. Sito: http://www.bambee.org

Siria Bertorelli, Cremona
“Untitled”
Il video proiettato alla rassegna rappresenta un esperimento di fusione tra illustrazioni, in cui il tema dominante è una figura embrionale che nella frenesia della trasformazione racchiude in sè il germe della maturità e della morte per poi tornare a essere volto pre-natale e così via. Siria Bertorelli lavora nel campo della grafica, dell’illustrazione e dell’installazione artistica. Fa parte della redazione della fanzine BAKELITE. Vive e lavora a Cremona, dove da alcuni anni si occupa di laboratori didattico/espressivi multidisciplinari. Sito: http://www.tapirulan.it/siriabertorelli

David C. Fragale, Cremona
“Her”
Curatore della rassegna e dello Spazio Wunderkammer assieme a Maria Attianese. Attivo nel video ormai da anni, il corto presentato a VIDEO, DONNA E SUPERSTIZIONE, è stato realizzato con Chiara Brambati, Emiliano Guarneri, Filippo Lottici e Tullio Zanibelli ed era originariamente il frammento di un video più lungo presentato in occasione di Gemine Muse 2005 a Cremona. La donna diventa oggetto d’arte e con il mondo sotterraneo delle idee si confronta. Sito: http://www.dcf.deviantart.com

Federico Fronterrè, Cremona
“0”
Studia fotografia all’Istituto Europeo di Design di Milano dal 2001 al 2005. Partecipa ai corsi di Silvio Wolf e Giancarlo Maiocchi (Occhiomagico). Essi diventano presto punti di riferimento fondamentali per la sua crescita artistica e personale, e per la comprensione dei meccanismi che muovono un artista alla progettazione e alla produzione di un lavoro e alla necessità di rendere partecipi altre persone di questa sua ricerca. Nel video “0”, presentato alla rassegna VIDEO, DONNA E SUPERSTIZIONE, la donna è una figura di spalle che si specchia su qualcosa di più che il proprio riflesso negato. Sito: http://www.myspace.com/federicofronterre

Alice Maestroni, Cremona
“Upnea”
Alice Maestroni ha militato nel circuito di Attraversarte di Cremona per molto tempo, raccogliendo consensi soprattutto nel campo performativo. In questo video si capisce perchè. La poetica del corpo e dell’acqua, elemento anti-gravitazionale, consente all’artista di fluttuare libero dei propri limiti, e di inscenare una sensuale, esotica rappresentazione di cui la telecamera è sfortunatamente l’unico possibile testimone. Mail: ali5vai@libero.it

Ruggero Mantovani, Verona
“Sirene”
Ruggero Mantovani, 29 anni, laureato al Dams di Bologna in linguaggio del videoclip, lavora come montatore e operatore video. Ha realizzato alcuni video musicali per band emergenti e varie installazioni video per locali, festival, associazioni culturali nel veronese. Dal Gennaio 2007 ha cominciato a rielaborare le riprese accumulate negli anni, e successivamente a creare video per passione, senza committenti. Il suo intervento a questa rassegna è un trip visivo, le sirene un messaggio subliminale per chi sa dove guardare.
Sito: http://www.myspace.com/spicchio

Giosuè Marongiu, Cagliari
“Man is God”
Giosuè Marongiu è nato a Cagliari nel 1954. Lavora da anni nel campo dell’arte, nell’editoria e nella didattica informatica. E’ componente del L.I.G. (Last International Group). Il video presentato alla rassegna è un lungo viaggio fatto di suggestioni a tratti forti – il tema della nascita e della morte – mediato dalla bellezza di ciò che è intorno a noi e nasconde il senso dell’esistenza. La donna, madre e levatrice, è ai margini di questa esperienza, sottintesa e potente. Sito: http://www.giosuemarongiu.it

Jara Marzulli, Bari
“The Rite”
Diplomata presso l'Accademia di Belle Arti di Bari, la carriera artistica di Jara Marzulli l’ha portata a esporre i suoi dipinti un po’ ovunque in tutta Italia. “The Rite” è un video recente, in cui per un breve momento questa pittrice si trasforma in uno dei soggetti dei suoi dipinti, a metà fra la danza e la stregoneria. Un ballo come una fuga dalle costrizioni. Un rifugio sono quelle preghiere dette in silenzio, imprecazioni o espiazioni. La donna strega si cala nel rito religioso e pagano. Sito: http://www.jaramarzulli.it

Chiara Scarfò, Genova
“Paradiso Perduto” e “Otto”
La produzione di Chiara Scarfò (sue opere appartengono alle collezioni private di Genova, Torino, Roma, Milano e Alessandria) ha partecipato a moltissimi festival italiani e stranieri; il mezzo scelto da Chiara è semplice, il suo corpo diventa un mezzo da documentare, i suoi gesti un balletto catturato dentro spazi abbandonati da tempo, solitari e propensi a una colonizzazione da parte di forze esterne: nella fattispecie, dall’artista stessa.
Sito: http://www.chiarascarfo.altervista.org

Alice Seghetti – Saba Ferrari, Verona
“Eleonora”
Le suggestioni di Lynch nell’opera video di due ragazze con un occhio già allenato. Saba Ferrari è pittrice, Alice Seghetti illustratrice, entrambe passano da questo a quel medium, cercando nuove forme di espressione. Eleonora rappresenta il loro primo esperimento in questo campo, senza tema di confrontarsi con i lavori di gente più esperta. Sito: http://www.myspace.com/totemica

Inaugurazione ore 21

Teatro Monteverdi
via Dante, 149 - Cremona
Ingresso libero

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