Museo Nazionale di Palazzo Venezia
Roma
via del Plebiscito, 118
06 699941, 06 6780131
WEB
Margherita Serra
dal 16/4/2008 al 31/5/2008
mart-dom 9-19
06 6999284

Segnalato da

Irma Bianchi Comunicazione




 
calendario eventi  :: 




16/4/2008

Margherita Serra

Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Roma

Corpi segreti. La mostra, curata da Luciano Caramel, presenta l'ultima produzione scultorea dell'artista e diversi inediti sul tema dei corsetti realizzati in marmo, in metallo, in vetro e in maiolica policroma. Le opere si differenziano per materiali, decori, sagome e dimensioni.


comunicato stampa

A cura di Luciano Caramel

La Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano e il Museo Nazionale del Palazzo di Venezia presentano la personale Margherita Serra. Corpi segreti. La mostra, curata da Luciano Caramel, offre l'ultima produzione dell'artista e diversi inediti sul tema dei corsetti realizzati in marmo, in marmo e metallo, in vetro ed una maiolica policroma realizzata appositamente per l'occasione, dedicata a Cleopatra di Carlo Maratta. L'esposizione è ospitata dal 18 aprile al 1 giugno nella prestigiosa sede di Palazzo Venezia nella Sala Altoviti, magnificamente affrescata dai dipinti cinquecenteschi di Giorgio Vasari.

In Margherita Serra il tema del corsetto trova espressione in una serie di originali reinterpretazioni scultoree, frutto di un'attenta e profonda curiosità verso un oggetto appartenente alla tradizione e al tempo stesso sempre attuale, in cui convivono splendidamente passato e presente. Le opere si differenziano per materiali, decori, sagome e dimensioni: dal piccolo Corsetto a pois, finemente decorato e al tempo stesso lineare nella sua semplicità, si passa allo straordinario Corsetto per Isabella Morra in marmo rosa del Portogallo adagiato su una struttura di metallo imbullonato che lo sostiene ed evoca la forma di una sottogonna. L'originale scheletro metallico a ricordo dell'indumento femminile si ritrova anche nel Corsetto in marmo nero del Belgio, nel Corsetto a fascia con ricami e nel prezioso Corsetto con scanalature e merletti.

La solidità del marmo e del metallo diventa contenitore di un ideale corpo femminile e lo avvolge con forme diverse. La concavità e il vuoto di un corpo non visibile e solo suggerito danno il senso compiuto alle sculture. Luciano Caramel, curatore della mostra, commenta: "la suggestione del corpo nascosto, segreto si contrappone alla pratica diffusa del disvelamento dell'intimità che in particolare è attributo della donna". E prosegue: "la scelta del corsetto si concretizza in una tensione ad una nuova attualità della scultura".

Sinuosità, intrecci di fili, inserti, solchi e zigrinature caratterizzano le sculture di Margherita Serra: il meraviglioso Corsetto con inserimenti in acciaio testimonia la volontà di sperimentare su una forma tradizionale senza mai stravolgerla. Lo studio approfondito delle decorazioni e delle forme dimostra come la formazione e il lavoro di architetto abbiano impresso nell'artista, una tendenza all'ordine e alla simmetria. Le sagome più lineari del Corsetto con tagli verticali o sinuose del Piccolo corsetto con ricami non si discostano mai dalla realtà e riprendono fedelmente il soggetto, come appare anche nei deliziosi Corsetto con fiocco e Corsetto con cuori realizzati in vetro.

La varietà dei materiali utilizzati diventa sfida e stimolo continuo a percorrerne le potenzialità e, infatti, nel corso degli anni, Margherita Serra ha sperimentato con successo il legno, il ferro, l'allumino, la creta e il vetro, ma il fascino del marmo, soprattutto quello di Carrara, sono rimasti impressi in maniera indelebile nella sua formazione. Nel marmo l'artista ha trovato il veicolo ideale per la sua creatività: da profonda conoscitrice sceglie accuratamente il masso ancora grezzo, toglie le parti superflue e modella la forma in una sincronia di vigore e delicatezza. La mano della donna-artista riesce magnificamente ad impadronirsi della solidità della materia per renderla sua e modellarla secondo le proprie ispirazioni. In mostra un video consente di ammirare le opere di Margherita Serra commentate dai critici.

Accompagna la mostra un catalogo bilingue, in italiano e inglese, con testo critico introduttivo di Luciano Caramel, Claudio Strinati e Maria Selene Sconci e testi antologici, tra gli altri, di Gillo Dorfles, Giorgio Cortenova, Martina Corgnati. La mostra è correlata da una vivace attività didattica rivolta agli alunni delle scuole primarie e secondarie che comprende visite guidate alla mostra e al museo oltre a laboratori creativi durante i quali bambini e ragazzi sono invitati a liberare la propria creatività artistica.

Cenni biografici
Margherita Serra nasce a Brescia nel 1943, fin dalla giovane età esprime il suo amore per l'arte e dalla metà degli anni Sessanta è presente in modo significativo nel panorama artistico. Ne sono una testimonianza gli studi: dopo il Liceo Artistico e l'Accademia di Belle Arti di Carrara si laurea in architettura presso il Politecnico di Milano. Oggi vive nella sua città natale ma nel suo intimo conserva origini lucane: Matera è il luogo a cui l'artista è legata e in cui lavora con passione nel suo studio, anche se la sua vera sede operativa resta Carrara.

Dal 1992 realizza sculture in vetro alla presenza del maestro vetraio Danilo Zanella con la supervisione tecnica del curatore Adriano Berengo e attualmente anche con il maestro vetraio Silvano Signoretto. Ha inoltre vinto due concorsi nazionali indetti dal Ministero dei Lavori pubblici nel 1999 con opere d'arte situate a Pavullo (Modena) e Portici (Napoli) oltre che sul territorio di diverse città fra cui Brescia, Cremona, Venezia e Bologna. Numerose pubblicazioni hanno accompagnato la florida produzione di Margherita Serra che ha ottenuto grande successo di critica e di visitatori in mostre personali e collettive in spazi pubblici e privati, fiere e rassegne internazionali.

Uffici stampa Irma Bianchi Comunicazione
Tel. (+39) 02.89404694 - 02.89400732 Fax 02.8356467
info@irmabianchi.it
http://www.irmabianchi.it

Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Romano
Antonella Stancati, Anna Valerio
tel. 06.69994219-8
artirm.uffstampa@arti.beniculturali.it

Inaugurazione giovedì 17 aprile 2008 ore 18

Museo Nazionale di Palazzo Venezia
via del Plebiscito, 118 - Roma
Orario 9.00 -19.00. Da martedì a domenica - chiuso il lunedì
Ingresso Intero 4 euro, ridotto 2 euro. Gratuito per maggiori di 65 anni e minori di 18

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