Voci di emigranti. Un percorso tra passato e presente attraverso le testimonianze, i ricordi e le speranze di chi lascia tutto senza dimenticare nulla.
Il TEATRO OFFICINA presenta
"PAROLE FUORI LUOGO"
VOCI DI EMIGRANTI
Un percorso tra passato e presente attraverso le testimonianze,
i ricordi e le speranze di chi lascia tutto senza dimenticare nulla
di e con Mohamed Ba
Regia di Massimo de Vita
Parole fuori luogo...
In un mondo in cui la diversità é un delitto ed i bisogni sono permanentemente mortificati,
dove essere immigrati in movimento per cambiare la propria vita significa rimanere senza diritti,
dove lavorare non é più possibile senza subire vessazioni,
dove l'ambiente che ci circonda crea diffidenza vera e immaginaria paura, dobbiamo inventarci un'alternativa ai luoghi comuni che interpretano i singoli fatti quotidiani nel modo più sbagliato.
E' un mondo a parte che si muove, che fugge da una vita di guerra, di fame, di miseria.
Sono popoli del SUD che calpestano le strade del NORD cercando una possibilità del futuro:
Sono uomini e donne che, ovunque vadano, trovano nuove aggressioni e barriere razziste ma continuano a battersi per cambiare la propria esistenza.
Questo mondo é il paese che ci ospita ma é anche quello di noi immigrati il cui compito é di spiegare a chi non lo percepisce che non solo la povertà é la peggior violenza che l'uomo possa subire, ma anche che non vi é motivo di orgoglio o di vergogna per quello che si é ma può essere un motivo di orgoglio o di vergogna ciò che si diventa.
Ridaremo alle parole il loro valore dicendo che quegli uomini e quelle donne sono nostri fratelli e sorelle e se saranno più liberi, saremo più liberi anche noi, perché la loro libertà alleggerirà le nostre coscienze.
I loro diritti sono i nostri diritti ed i loro sogni,
devono essere i NOSTRI SOGNI.
VENERDÌ 21 E SABATO 22 DICEMBRE ALLE ORE 21
E DOMENICA 23 DICEMBRE ALLE ORE 16
INGRESSO £. 15.000
Per informazioni e prenotazioni:
Teatro Officina,
Via S. Elembardo n.2, Milano
Tel. 02 2553200 - fax 02 27000858