MACRO Testaccio - La Pelanda
Roma
piazza Orazio Giustiniani, 4
06 671070400 FAX 06 8554090
WEB
Sean Scully
dal 7/5/2008 al 30/8/2008
martedi' - domenica 16-24, chiuso lunedi'

Segnalato da

Federica Provaroni



approfondimenti

Sean Scully
Danilo Eccher



 
calendario eventi  :: 




7/5/2008

Sean Scully

MACRO Testaccio - La Pelanda, Roma

Presso l'area ex Mattatoio, in mostra oltre 30 opere di grandi dimensioni tra dipinti a olio e disegni, che attraversano circa trent'anni della sua ricerca artistica. Il suo percorso e' contraddistinto dal passaggio da un'immagine piu' geometrica e lineare, a una meno rigorosa, dove il colore, aldila' dei toni, diventa piu' corposo e il tratto piu' impulsivo accompagnato da dense pennellate a strati. A cura di Danilo Eccher.


comunicato stampa

a cura di Danilo Eccher

La mostra, realizzata in collaborazione con la Fondazione Joan Mirò di Barcellona e il Museo d’Arte Moderna di Saint Étienne Métropole, si svolge dal 9 maggio al 31 agosto 2008

MACRO FUTURE presenta, uno dei grandi nomi della pittura internazionale, Sean Scully (1945), artista irlandese che vive e lavora tra gli Stati Uniti e l’Europa.
Scully è per la seconda volta in Italia con un importante progetto personale, il primo, sempre a cura di Danilo Eccher, si svolse presso la GAM di Bologna nel 1996.

Se la pittura ha ancora senso di esistere - secondo le parole di Eccher - nel panorama dell'arte contemporanea in cui i linguaggi e le forme espressive si moltiplicano all'eccesso, lo si deve ad artisti come Sean Scully.

Nella straordinaria cornice di MACRO FUTURE, presso l’area ex Mattatoio, in mostra più di 30 opere di grandi dimensioni tra dipinti a olio e disegni, che attraversano circa trent’anni, dal ‘74 a oggi, della fondamentale ricerca artistica di Scully.
Il suo percorso è contraddistinto dal passaggio da un’immagine più geometrica e lineare, a una meno rigorosa, dove il colore, aldilà dei toni, diventa più corposo e il tratto più impulsivo accompagnato da dense pennellate a strati.
I disegni in mostra, pastelli su carta, vanno dal ’90 al recente periodo, la parte cospicua e più rappresentativa della personale è dedicata ai dipinti, dagli esordi dei primi anni ‘70 a oggi, grandi tele a olio dove si rintracciano le influenze di Mark Rothko, per i grandi e informi spazi di colore che rappresentano la parte spirituale e d’impatto dell’astrattismo, e di Giorgio Morandi, dal quale trae ispirazione sull’arte del creare all’interno di una stessa gamma di colori straordinarie variazioni e velature cromatiche.
Così si passa dalle opere dei primi anni ‘70, dove il minimalismo e la geometria sono gli elementi distintivi, alla fine degli anni ‘80 (Cathedral,1989) e negli anni ‘90 (Gabriel, 1993) a un’indagine sullo spessore e sul corpo del colore fino a realizzare opere di grande impatto come Sea Wall del 2002 e Wall of light dusk del 2004.

Quella di Sean Scully è una poetica complessa, che coniuga e confonde più piani interpretativi, che muove dalla rarefazione intellettuale per approdare alle profondità della più segreta spiritualità, che è consapevole di recitare un ruolo protagonista nella grande famiglia dell’astrattismo. D.E.

Sean Scully è nato a Dublino nel 1945, durante l’infanzia si trasferisce con la famiglia a Londra, nel 1983 diventa cittadino americano. Nel 1977 ottiene la sua prima mostra personale alla Rowan Gallery di Londra. Ha esposto nei più importanti musei e fondazioni d’arte contemporanea del mondo, tra cui si ricordano: il Museum of Art-Carnegie Institute di Pittsburgh in Pennsylvania nel 1985 (prima mostra personale negli Stati Uniti), la Whitechapel Art Gallery di Londra, il Palacio Velázquez di Madrid e la Städtische Galerie im Lenbachhaus di Monaco di Baviera. Nel 1992 ha girato un film dedicato a Matisse per la BBC.

La mostra di Sean Scully, è realizzata in collaborazione con la Fondazione Joan Mirò di Barcellona e il Museo d’Arte Moderna di Saint Étienne Métropole, a sostegno delle importanti relazioni artistiche internazionali che MACRO FUTURE come sede sperimentale di MACRO ha intrapreso, dalla grande collettiva Into me/Out of me in collaborazione con il KW di Berlino e il PS1 di New York, alla prima personale in un museo italiano degli artisti russi AES+F Il paradiso verde… con la partecipazione del Multimedia Art Center di Mosca.

Immagine: Sean Scully Macro Future, Cathedral, 1989, 248,9 x 320 cm, oil on canvans. Copyright: Sean Scully

Catalogo Thames & Hudson, con testi di: Maria lluïsa Borràs, Danilo Eccher, Lorand Hegyi, Donald Kuspit.

servizi didattici: dipartimento t. 06 671070426

Coordinamento Comunicazione
Lorenza Bolelli lorenza.bolelli@comune.roma.it t. +39 06 671070415
Ufficio Stampa
Federica Provaroni ufficiostampa.macro@comune.roma.it t. +39 06 671070443

Ufficio Stampa - Milano
adicorbetta comunicazione comunicazione@adicorbetta.org t. +39 02 89053149

Inaugurazione giovedì 8 maggio dalle ore 18.30

MACRO FUTURE piazza Orazio Giustiniani, 4 Roma
orari: da martedì a domenica 16.00 - 24.00
chiuso: tutti i lunedì
ingresso gratuito
come raggiungerci: da Termini metro B fino a Piramide, linea 719 fino a Galvani/Zabaglia, a piedi per 150 metri

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