SPAC Spazi Pubblici Arte Contemporanea
Buttrio (UD)
via Morpurgo, 6 (Villa di Toppo Florio)
347 2713500
WEB
Richard Nonas
dal 24/4/2008 al 24/9/2008
25-4 10-20, lunedi' e sabato 17-20, domenica 11-13 e 17-20 o su appuntamento
0432 673881, 348 5625948

Segnalato da

Spazio Pubblico Arte




 
calendario eventi  :: 




24/4/2008

Richard Nonas

SPAC Spazi Pubblici Arte Contemporanea, Buttrio (UD)

Una giornata particolare. L'artista ha realizzato una serie di sculture di grandi dimensioni in pietra e legno, ideate nel contesto del parco disponendo ed accostando materiali raccolti e scelti in Regione. Le opere, volute per ricordare la Giornata della Liberazione, sono presentate in concomitanza della 76ma Fiera Regionale del Vino e costituiscono il primo nucleo di una raccolta permanente di opere pubbliche ospitate nel Parco. A cura di Filippo Fossati.


comunicato stampa

a cura di Filippo Fossati

Sabato 25 aprile 2008 alle ore 18.00 si inaugurerá presso lo Spazio Pubblico Arte Contemporanea nel Parco di Villa di Toppo Florio in via Sottomonte 17 a Buttrio (UD) la mostra “Richard Nonas, una giornata particolare”, esposizione di sculture realizzate per l’occasione e per il sito dall’artista americano Richard Nonas.
A seguire, incontro musicale con il Tristan Honsinger Trio (Tristan Honsinger violoncello, Gabriele Cancelli tromba, Paolo Pascolo flauto) e, a finire, Hybrida dj set resistente.

La mostra, a cura di Filippo Fossati, è promossa da Comune di Buttrio e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia - Assessorato all’Istruzione Cultura Sport Politiche della Pace e della Solidarietà - con il sostegno delle Aziende Agricole Conte d’Attimis-Maniago e Pontoni Flavio, della Cava di Sarone s.r.l., di Interna Group, de Le Generali Assicurazioni e della Società Ferrovie Udine Cividale s.r.l., con la collaborazione di Esso Gallery di New York, di Hybrida Space e della Pro Loco Buri.

Le opere, volute per ricordare la “Giornata della Liberazione”, verranno presentate in concomitanza della 76° Fiera Regionale del Vino e costituiranno il primo nucleo di una raccolta permanente di opere pubbliche ospitate nel Parco. Per Una giornata particolare Richard Nonas ha realizzato una serie di sculture di grandi dimensioni in pietra e legno, ideate nel contesto del parco disponendo ed accostando materiali raccolti e scelti in Regione.

Richard Nonas é un artista anomalo nel panorama internazionale contemporaneo. Il suo percorso non ha seguito la formazione professionale tipica degli artisti della sua generazione. Nonas non ha frequentato accademie né ha prestato particolare attenzione alla storia dell’arte, non ha partecipato alle turbolente discussioni sull’arte contemporanea né si è insabbiato in teorie avanguardistiche transitorie. Nonostante ciò, ha condiviso le esperienze e la storia degli ultimi 50 anni d’arte internazionale, compagno di strada di alcuni fra i piú grandi artisti di questo periodo come Bruce Nauman, Gordon Matta Clark, Laurie Anderson, Lawrence Weiner, Richard Tuttle, Robert Grosvenor, Mel Bochner, Carl Andre. I suoi lavori sono ospitati presso le piú importanti raccolte pubbliche e private del mondo come il Socrates Sculpture Park di New York, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles, il Detroit Museum of Art, l’Art Gallery of Ontario di Toronto, Canada, il Musée de Grenoble in Francia, il Landesmuseum Francisco Caolinum di Linz, Austria, la collezione Vogel a New York, la Collezione Panza di Biumo a Varese, la collezione Ratti a Como, la collezione Mattioli a Milano, per citarne alcune.
Nato nel 1936, inizia a costruire le sue sculture minimaliste a metá degli anni ‘60, dopo una laurea in antropologia a cui segue un dottorato e un lungo periodo di esperienza sul campo fra le tribú indigene del deserto del Nuovo Messico - gli indiani Papago - e poi presso la tribú esquimese degli Inuit nel nord del Canada. Probabilmente è in questi soggiorni di studio e di scoperta che Nonas incomincia a voler trasformare in oggetti tridimensionali le parole che in precedenza pensava di riunire in un libro sulla sua esperienza.
Richard Nonas è un artista alla stregua di un esploratore che azzarda, che viaggia su di una mappa geografica inesistente e che lui stesso compone in maniera avventurosa. “Richard Nonas è il piú radicale degli artisti minimalisti che ho collezionato negli anni ’60 e ‘70” - scrive nella sua autobiografia intitolata Memorie di un collezionista il Conte Giuseppe Panza di Biumo, attento conoscitore d’arte di quegli anni, che ha raccolto un considerevole numero di opere dell’artista nella sua villa/museo vicino a Varese. Dice ancora Panza: “Richard Nonas ha trasformato la sua ricerca antropologica per la natura primordiale dell’essere umano in scultura…” E queste sue sculture non sono solo una verifica fisica delle possibilitá di riduzione oltre cui è impossibile andare, ma anche e soprattutto una verifica filosofica, la critica della ragion pura di Kant applicata alla materia di cui è composto il tutto. Sono il massimo della semplicitá e del rigore compositivo, sono il confine ultimo delle possibilitá espressive, sono la forma originale della realtà che prende il posto della forma originale del pensiero, sono l’inizio e la fine di tutte le cose fisiche e metafisiche, della materia stessa, oltre cui c’è solo l’ignoto, ció che neppure l’artista esploratore puó descrivere o spiegare; sono, per dirla in poche parole, delle sculture e dei luoghi.

Per Nonas, affermare tutto questo, cioè valicare i confini e rifluire fuori da un processo classico di creazione scultorea, da uno sviluppo lineare e progressivo, significa affermare una radicalità ed un radicamento; non collocare gli oggetti solo in rapporto all’occhio specializzato dell’artista ma valutarli per la loro realtà propria, come modi e motivi di una costellazione senza centri prestabiliti.

L’epilogo di queste affermazioni teoriche diventa, per Nonas, il linguaggio stesso. Il mezzo, la scultura con i suoi materiali il suo peso la sua tridimensionalità, diventa protagonista nell’intento di voler rappresentare null’altro se non se stessa.

Richard Nonas é nato a New York nel 1936 vive e lavora a New York City. Ha studiato antropologia all’Università del Michigan, al Lafayette College, alla Columbia University di New York ed all’Università del North Carolina ed ha passato diversi anni tra gli Inuit canadesi e le tribú nel deserto del Messico.

in colllaborazione con Esso Gallery, New York

INAUGURAZIONE VENERDI 25 APRILE
ore 18.00 incontro con Richard Nonas
ore 19.00 inaugurazione
ore 20.00 rinfresco
ore 21.00 TRISTAN HONSINGER TRIO
(Tristan Honsinger violoncello, Gabriele Cancelli tromba, Paolo Pascolo flauto)
ore 22.00 HYBRIDA dj set resistente

SPAC Spazio Pubblico Arte Contemporanea
Villa di Toppo Florio,
Via Morpurgo, 6 Buttrio (UD)
tel: 348 5625948
mail@spacbuttrio.it
La mostra resterà aperta, in concomitanza della 76° Fiera del Vino con ingresso libero,
dalle 10.00 alle 20.00. Per i restanti giorni dell’anno in concomitanza con gli orari di apertura dello Spazio Pubblico Arte Contemporanea (lunedi' e sabato 17-20, domenica 11-13 e 17-20) o su appuntamento.

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