Chiesa Madonna di Loreto
Longiano (FC)
piazza Malatestiana, 1 (Castello Malatestiano)

Pericle Fazzini
dal 29/4/2008 al 28/5/2008
10-12 e 15-19, lunedi' chiuso
0547 665850
WEB
Segnalato da

Ufficio stampa Clarart




 
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29/4/2008

Pericle Fazzini

Chiesa Madonna di Loreto, Longiano (FC)

58 sculture in cera, bronzo, oro e argento, datate 1948-1986 e 20 disegni realizzati fra il 1930 e il 1970. "Queste piccole sculture sono state molto importanti per me. Durante la guerra e subito dopo mi aiutarono a sopravvivere, le vendevo agli americani anche per 50.000 Lire. Oggi mi ci dedico costantemente, tornando spesso su figure che ho fatto molti anni fa, perche' il mio lavoro e' un continuo tornare alle radici". A cura di Giuseppe Appella.


comunicato stampa

Per la prima volta in Emilia Romagna, nella Chiesa Madonna di Loreto, annessa al Castello Malatestiano di Longiano, una preziosa antologica di Pericle Fazzini.

La mostra, a cura di Giuseppe Appella, presenta 58 sculture in cera, bronzo, oro e argento, datate 1948-1986 e 20 disegni datati 1930-1970. È lo stesso artista a parlarne, nel 1984: “Queste piccole sculture sono state molto importanti per me. Durante la guerra e subito dopo mi aiutarono a sopravvivere, le vendevo agli americani anche per cinquantamila Lire. Oggi mi ci dedico costantemente, tornando spesso su figure che ho fatto molti anni fa, perché il mio lavoro è un continuo tornare alle radici. Non sono meno importanti per le dimensioni. […] lavoro cercando di risolvere ogni volta un problema nuovo, e lo spazio che vedo a poco diventa infinito”. Sperimentare, cercare, tornare alle radici. Sono parole ribadite di continuo nei discorsi di Fazzini che, senza cedere a qualsiasi sirena, seguita ad esprimersi attraverso la figura umana riconoscendo al disegno, praticato quotidianamente, col fervore dei primi anni, un’importanza verificabile sull’istante nella scultura realizzata, soprattutto nei piccoli bronzi, di altezza non superiore ai venti centimetri.

Pericle Fazzini nasce a Grottammare nel 1913. La sua è una famiglia che discende da generazioni di artigiani. Si stabilisce definitivamente a Roma nel 1930. Frequenta i corsi della Scuola Libera del Nudo all’Accademia. Nel 1932 partecipa al Concorso per il Pensionato Artistico Nazionale e lo vince. Lo stesso anno è presente alla V Triennale di Milano. Seguiranno, negli anni, le partecipazioni a mostre di rilievo internazionale (Parigi, Londra, New York, Monaco, Anversa, San Paolo del Brasile, Atene, Tokyo, Madrid, Darmstadt, L’Aia, ecc.), alle Quadriennali di Roma, alle Biennali di Venezia. Nel 1950 realizza il complesso scultoreo della Cappella dedicata alla Santa Cabrini nella Chiesa di Sant’Eugenio a Roma; nel 1951 vince il Premio Einaudi per la scultura e nel 1954 quello della Biennale di Venezia; nel 1964 realizza la porta principale della Chiesa di San Giovanni Battista sull’Autostrada del Sole e nel 1977 Paolo VI inaugura la grande scultura del Cristo risorto nella sala delle udienze in Vaticano. Muore a Roma nel 1987.

Immagine: Tuffatore, 1944. Bronzo cm 43 x 11 x 9,5 Coll. Eredi Fazzini

Ufficio stampa: Clarart
Via Val Cismon, 4, 20052 Monza tel 039 2721502, fax 039 2721502 e-mail info@clarart.com

Inaugurazione 30 aprile ore 17,30

Chiesa Madonna di Loreto
Piazza Malatestiana - Castello Malatestiano di Longiano
Orari: 10/12 – 15/19 (lunedì chiuso)
Ingresso libero

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