In una conferenza Giorgio Zanchetti affronta il tema: Icone contemporanee tra memoria e metamorfosi. In occasione dell'ultima settimana d'apertura della mostra "Luca Vitone. Ovunque a casa propria", in corso alla GAMeC, l'artista ha concepito per 4 punti della citta' l'installazione sonora "Futuro ritorno".
GAMeC - Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo
Giovedi 8 Maggio 2008, ore 20.30
Spazio ParolaImmagine
Ingresso libero
Giovedi 8 Maggio 2008 ore 20.30
Incontro con Giorgio Zanchetti
Icone contemporanee tra memoria e metamorfosi
11 - 18 MAGGIO 2008
Luca Vitone. Futuro ritorno
Installazione sonora alla GAMeC e in 4 punti della città di Bergamo
Conferenza: Icone contemporanee tra memoria e metamorfosi
In occasione delle mostre dedicate dalla GAMeC a Yan Pei-Ming - a cura di
Giacinto Di Pietrantonio - e a Victor Man - a cura di Alessandro Rabottini
-, segnate profondamente dall'utilizzo di immagini che nella società
contemporanea hanno assunto il significato di "icone", Giorgio Zanchetti
affronta questa tematica approfondendo le modalità con cui gli artisti
contemporanei si sono appropriati di immagini fortemente simboliche,
caricandole di significati di volta in volta differenti.
Interviene:
GIORGIO ZANCHETTI, Ricercatore e docente di Storia dell'arte contemporanea
presso l'Università degli Studi di Milano
Introduce:
ALESSANDRO RABOTTINI, Curatore GAMeC
Giovedi 8 Maggio 2008 ore 20.30
Spazio ParolaImmagine
Ingresso libero
Luca Vitone. Futuro Ritorno
In occasione dell'ultima settimana d'apertura della mostra Luca Vitone.
Ovunque a casa propria, alla GAMeC fino al 18 maggio, l'artista ha
concepito per la città l'installazione sonora Futuro ritorno, realizzata
in collaborazione con i Mediatori Museali del museo, che verrà installata
dall'11 al 18 maggio alla GAMeC ed in quattro punti di Bergamo, dislocati
tra Città Alta e Città Bassa.
E' la prima volta che un artista collabora con i Mediatori Museali della
GAMeC nella realizzazione di un progetto unico, carico di potenziale umano
e simbolico. I mediatori museali sono migranti, attualmente residenti a
Bergamo, formati dal museo, al fine di portare i propri connazionali alla
scoperta dell'arte contemporanea effettuando visite guidate in lingua
madre.
Futuro ritorno è una raccolta di interviste in forma di CD, in cui i
Mediatori Museali e altri loro connazionali sono stati chiamati a
raccontare all'artista come, e soprattutto se, immaginano il proprio
ritorno nella loro terra di origine.
In circa 70 minuti si collegano storie di persone provenienti da tutto il
mondo che creano il sentimento di una moderna Odissea, un viaggio nella
memoria, nella speranza e nel futuro. Ciascuna traccia sonora è intitolata
con il nome della persona intervistata, senza indicarne il luogo
d'origine, a sottolineare l'universalità del tema del viaggio e della
ricerca della stabilità.
Il progetto, inoltre, è realizzato in coincidenza con la Giornata Mondiale
dei Musei promossa dall'ICOM che, per quest'anno, propone quale tema "I
musei come agenti di cambiamento sociale e sviluppo". L'ICOM è
un'associazione attiva nel tentativo di creare occasioni d'incontro tra
pubblico e realtà museali, con l'obiettivo di ri-definire costantemente il
ruolo dei musei nelle società in cui operano.
L'elenco dei punti in cui verrà installata l'opera sarà presto disponibile
sul sito
Si ringrazia per la collaborazione il Magazzino d'Arte Moderna, Roma.
Si ringrazia per la realizzazione Expert Professional, Bergamo.
Immagine: Luca Vitone, Ovunque a casa propria, veduta della mostra, photo: Antonio Maniscalco
GAMeC
via S.Tomaso, 53 24121 Bergamo