Waterlands. La laguna veneta nella fotografia dell'artista diventa la rappresentazione di un universo personale dove lo sguardo segue abbagliato l'effetto ipnotico.
Benham Gallery di Seattle presenta Waterlands, in mostra le opere di Franco Donaggio e Dorothy Monnelly.
Reflections,é la metafora del viaggio, un luogo dell'anima
ove la laguna diviene per l'artista il riferimento delle sue origini
più profonde. In questo mare simbolico dove l'artista é nato
e cresciuto, scelto come diario intimo e profondo, narra
sensazioni e sentimenti che trascendono l'esperienza
individuale e raggiungono, nella magica alchimia fotografica,
la mente e il cuore di ogni uomo.
Intermezzo tra cielo,terra e mare, sirena maliarda e incantevole
che incatena poeti e sognatori, la laguna veneta nella fotografia
di Franco Donaggio diventa la rappresentazione di un universo
personale dove lo sguardo segue abbagliato l'effetto ipnotico
e cristallino dell'acqua, danza tra le secche, le reti e i gabbiani,
s'immerge nel canto silenzioso delle immagini e si perde alla
ricerca dell'infinito oltre la linea dell'orizzonte.
E' la memoria delle proprie origini, lo spazio dilatato dell'infanzia
e del gioco, il riflesso di un mondo interiore, il posto prescelto
per sognare, la lieve carezza dei ricordi in un inno dell'anima
alla contemplazione e al riposo. Ed esplorando vita passata
e presente, l'artista si lascia trasportare senza opporre resistenza
alla sua naturale corrente emotiva, comunicando un profondo
senso di pace, di bellezza e di dolce nostalgia.
La sequenza fotografica, teatro di pensieri e riflessioni, sottolinea
con forza anche la pulsione vitale della laguna, un grembo
materno e un luogo sicuro in cui cresce la vita a poche miglia
dal mare aperto, dove tutto segue i ritmi di un movimento
costante.
La ricorrente impronta onirica, che segue, come un invisibile
filo rosso, tutti i lavori di Donaggio, anche in questo caso
pervade tutte le opere aggiungendo fascino e mistero.
Reflections è un canto d'amore, è un racconto straordinario
scritto sulle ali dell'emozione con immagini digitali e dimostra
ancora una volta che, lontano da qualsiasi irrigidimento
accademico, la fotografia é arte musica e poesia.
Franco Donaggio
Chioggia -VE- 1958
L'autore si avvicina alla fotografica all'età di 15 anni, incuriosito
inizialmente dalle potenzialità del mezzo fotografico in quanto
fonte inesauribile di 'racconto'.
Dal 1979 si trasferisce a Milano dove vive e lavora.
Attraverso anni di maturazione culturale e professionale,
l'autore sente la crescente necessità di approfondire la propria
conoscenza dedicantosi alla ricerca di nuovi linguaggi
espressivi nella fotografia.
Dal 1998 si avvale di tecniche di elaborazione digitale,
allargando ulteriormente i suoi orizzonti espressivi.
L'autore dal 1996 é rappresentato negli States per la vendita
delle sue opere nel mercato del collezionismo americano.
Il suo lavoro è stato esposto in diverse gallerie e musei in
Europa e in USA. Le opere di Franco Donaggio sono presenti
in varie collezioni pubbliche e private.
Ha ricevuto il Gran Prix award per lo still life e il Kodak gold
award per il ritratto creativo.
Benham Gallery
1216 First avenue - Seattle
Orario: merc-sab 11-6pm