Triennale di Milano
Milano
viale Alemagna, 6
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La Generazione delle Immagini
dal 29/1/2002 al 11/3/2002
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Segnalato da

Patrizia de Micheli



approfondimenti

Shirin Neshat
Roberto Pinto



 
calendario eventi  :: 




29/1/2002

La Generazione delle Immagini

Triennale di Milano, Milano

Reality's Desire-Desiderio di realta'. A cura di Roberto Pinto. Prosegue l'ottava edizione della Generazione delle Immagini. Un ciclo di otto incontri sull'arte contemporanea con la partecipazione di curatori, teorici e artisti internazionali. Gli artisti chiamati a partecipare sono tutti molto affermati nel panorama internazionale, anche se alcuni di loro sono molto giovani. Come nelle precedenti edizioni, anche in questa si e' cercato di aprire a 360 gradi lo spettro degli interventi, portando esperienze di nazioni e culture diverse. Oggi alle 18: Shirin Neshat- Iran/Usa.


comunicato stampa

Reality's Desire-Desiderio di realtà
Incontri con artisti

Mercoledì 30 gennaio prosegue l'ottava edizione della Generazione delle Immagini. Reality's Desire-Desiderio di realtà, un ciclo di otto incontri sull'arte contemporanea con la partecipazione di curatori, teorici e artisti internazionali. La manifestazione, organizzata dal Comune di Milano - Settore Giovani e curata da Roberto Pinto, proseguirà fino a marzo a cadenza settimanale.
Sede degli incontri è la Triennale - Palazzo dell'Arte di Milano di viale Alemagna 6.
La Generazione delle immagini è un appuntamento che ogni anno porta a Milano le più recenti esperienze nel campo delle arti visive e della ricerca sull'immagine, dove giovani artisti e operatori del settore trovano un'occasione di conoscenza, ma, soprattutto, di scambio.

I Contenuti
Gli artisti chiamati a partecipare a questi incontri sono tutti molto affermati nel panorama internazionale, anche se alcuni di loro sono molto giovani. Come nelle precedenti edizioni, anche in questa si è cercato di aprire a 360° lo spettro degli interventi, portando esperienze di nazioni e culture diverse.
Quello che emerge e contraddistingue molta produzione artistica recente, è la necessità di confrontarsi con la realtà interagendo con essa. Naturalmente l'artista cerca di lavorare a livello metaforico, evidenziando contraddizioni o smontando meccanismi che sembrano ormai elementi naturali della nostra società. In questi interventi spesso l'artista coinvolge altre persone o costruisce vere e proprie narrazioni che interagiscono con la realtà stessa.
L'opera rappresenta sovente un desiderio di relazione, l'aspirazione a cambiare le regole che la realtà inevitabilmente comporta.

Mercoledì 30 gennaio ore 18

ingresso libero

NOTE BIOGRAFICHE


Shirin Neshat

Shirin Neshat e' nata a Qazvin (Iran) nel 1957 e vive a New York. E' conosciuta a livello mondiale per le sue opere, che hanno come soggetto la donna e la sua condizione nel confronto tra Oriente e Occidente.
Come afferma Giorgio Verzotti, curatore della mostra a Lei dedicata appena inaugurata al Castello di Rivoli, "l'artista proviene dall'Iran e dalle tradizioni islamiche, ma non si limita a portare nel lavoro artistico contributi che provengono da quel ricchissimo universo culturale. Più precisamente, non lo fa se non nelle modalità di un confronto, o appunto di un conflitto, con la cultura che, nella sua scelta di vivere in Occidente, ha assimilato e fatta sua".
Nel 1974 Shirin Neshat si trasferisce negli Stati Uniti per compiere studi artistici. Frequenta l'Università di Berkeley in California. La rivoluzione khomeinista le impedisce di tornare in patria fino al 1990, quando trova il proprio paese profondamente cambiato.
La condizione delle donne islamiche diviene oggetto della sua ricerca artistica. Si fa conoscere a livello internazionale con la serie fotografica Women of Allah (1993-1997), ritratti femminili avvolti nello chador: sulle parti scoperte del corpo (il volto, le mani, i piedi) sono tracciati in scrittura farsi versi d'amore di poetesse persiane. Le donne ritratte, tra cui la stessa Neshat, tengono fra le mani una pistola, un fucile.
"La grafia è la voce delle foto. Una voce che rompe il silenzio della donna ritratta" afferma l'artista.
L'urgenza narrativa conduce all'immagine in movimento: l'artista sperimenta la narrazione cinematografica attraverso le video installazioni, i film. Su due schermi paralleli vengono proiettate immagini in cui si confrontano Occidente e Oriente, universo maschile e femminile: basti pensare a Turbulent con cui nel 1999 si è aggiudicata il Premio Internazionale della Biennale di Venezia.
Seguono Rapture (1999), Fervor (1999), Soliloquy (1999) che la vede protagonista, Passage (2001), Possessed (2001), Pulse (2001). Con la performance Logic of the Birds (2001) il linguaggio filmico si fonde con quello teatrale con il concerto dal vivo di Sussan Deyhim.

SHIRIN NESHAT

Mostre personali
2002
Castello di Rivoli, Torino, Italia
2001
Musee D'Art Contemporain, Montreal, Canada
Irish Museum of Art, Dublino, Irlanda
Barbara Gladstone Gallery, New York, Stati Uniti
Kanazawa Contemporary Art Museum, Kanazawa, Giappone
Hamburger Kunsthalle, Amburgo, Germania
2000
Serpentine Gallery, Londra
Pitti Discovery, Firenze, Italia
Kunsthalle Wien, Vienna, Austria
Lia Rumma, Milano, Italia
Dallas Museum of Art, Dallas, Texas
Matrix, Berkeley Art Museum, Berkeley, California
Wexner Center, Columbus, Ohio
1999
Malmö Konsthall, Malmö, Svezia
Art Institute of Chicago, Chicago
Patrick Painter Gallery, Los Angeles
D'Amelio Terras Gallery, New York
Galerie Jerôme de Noirmont, Parigi, Francia
Henie Onstad Artsentre, Oslo, Norvegia
Tensta Konsthall, Spanga, Svezia
1998
Tate Gallery, Londra, Inghilterra
Whitney Museum of American Art, Philip Morris Branch, New York
Maison Européenne de la Photographie, Parigi, Francia
Thomas Rehbein Gallery, Koln, Germania
1997
Museum of Modern Art, Ljubljana, Slovenia
Annina Nosei Gallery, New York
Lumen Travo, Amsterdam, Olanda
Artspeak, Vancouver, Canada
1996
Centre d'Art Contemporain Kunsthalle, Friburgo, Svizzera
Marco Noire Contemporary Arts, Torino, Italia
Galleria Lucio Amelio, Napoli, Italia
Haines Gallery, San Francisco
1995
Annina Nosei Gallery, New York
1993
Franklin Furnace, New York
Mostre collettive

2001
North Carolina Museum of Art
Beyeler Foundation, Basilea, Svizzera
Biennial de Valencia, Valencia, Spagna
French Institut, Rabbat, Marocco
Croatian Photographic Union, Croazia
2000
"Corpo Chimico," Cá di Fra, Milano, Italia
"Photography Now, An International Survey of Contemporary Photography, Contemporary Arts Center, New Orleans, Louisiana
"State of the Art: Recent Gifts and Acquisitions", Walker Art Center, MN
"Erresitentziak/Resistencias", Koldo Mitxelena, Donostia-San Sebastian
The Fruitmarket Gallery, Edimburgo Festival, Edimburgo, Scozia
Lione Biennial, Lione, Francia
"La Beaute in Avignone", Avignone, Francia
"Continental Shift", Ludwig Forum, Aachen
Biennale of Sydney, Sydney, Australia
Kwangju Biennale, Kwangju, Corea
Whitney Biennial, Whitney Museum of American Art, New York, New York
"Outbound. Passages from the 90's", Contemporary Art Museum, Houston
"Greater New York. New Art in New York Now", PS1, New York
"Contact: A 90's Journal", Contemporary Arts Museum, Houston, Texas
Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen, Dusseldorf, Germania
"THE END: An Independent Vision of Contemporary Culture, 1982-2000", Exit Art, NY
1999
"Heaven: An Exhibition That Will Break Your Heart", Tate Gallery Liverpool, Liverpool, Inghilterra
"Zeitwenden: Rückblick und Ausblick", Kunstmuseum Bonn, Bonn, Germania
"Shirin Neshat: Rapture/Pipilotti Rist: Sip My Ocean", The Fabric Workshop & Museum, Philadelphia
"Voiceovers", Art Gallery of New South Wales, Sydney
"Project 70: Shirin Neshat, Simon Patterson, Xu Bing", The Museum of Modern Art, New York
Carnegie International, Carnegie Museum of Art, Pittsburgh
"My Culture - My Self. Lee Friedlander, Gerhard Richter, Christian Boltanski, Shirin Neshat," Vdessa Hendeles Art Foundation, Toronto
"La Biennale di Venezia," curata da Harald Szeemann, Venezia, Italia
"Exploding Cinema," Rotterdam Film Festival, Boijman Museum, Rotterdam, Olanda
"Unfinished History," curata da Franciasco Bonami, Museum of Contemporary Art, Chicago
"Video Cultures," curata da Ursula Frohne, ZKM/Museum of Contemporary Art, Karlsruhe, Germania
"La Ville, Le Jardin, la Memoire," curata da Carolyn Christov Bakargiev e Hans Ulrich Obrist, Villa Medici, Roma, Italia
"Global Art Rheinland 2000," Ludwig Museum, Koln, Germania
"SITE SANTA FE: Looking For A Place," curata da Rosa Martinez, Santa Fe, New Mexico
"Zeitwenden-outlook into the next millennium," Kunstmuseum Bonn, Bonn, Germania
"Heavenly Figure," Kunsthalle Dusseldorf, Germania
1998
"Unfinished History," curata da Franciasco Bonami, Walker Art Center, Minneapolis
"In The Detail," curata da Kiki Smith, Barbara Gross Galerie, Monaco, Germania
"7th Summer of Photography," Museum van Hedendaagse Kunst, Antwerp, Belgio
"Mar de Fondo," curata da Rosa Martinez, Roman Theatre of Sagunto, Valencia, Spagna
"Vanessa Beecroft & Shirin Neshat," Galleria d'Arte Moderna, Bologna, Italia
"Maschile Femminile e oltre," curata da Achille Bonito Oliva, Palazzo Branciforte, Palermo, Italia
"Mostrato," curata da Giacinto Di Pietrantonio, Pescara, Italia
"ECHOLOT," curata da René Block, Museum Fridercianum Kassel, Kassel, Germania
"Transatlantico," curata da Octavio Zaya, Centro Atlantico de Arte Moderno, Canary Islands, Spagna
"A Noir," Triennale di Milano, Milano, Italia
"Interference," Comunidad de Madrid, Madrid, Spagna
"Genders and Nations: Reflections on Women in Revolution," curata da Salah Hassan, Johnson Museum, Cornell University, Ithaca, NY
1997
"5th International Istanbul Biennale: On Life, Beauty, Translations and Other Difficulties," curata da Rosa Martinez, Istanbul, Turchia
"2nd Johannesburg Biennale 1997, Trade Routes: History and Geography," curata da Okwui Enwezor & Octavio Zaya, Johannesburg, Sud Africa
"Unbeschreiblich Weiblich," curata da Anne Karen de Boer, Fotomanifestatie Noorderlicht,Groningen, Olanda
"Triple X: Contemporary Investigating Arts," International Art Festival, Amsterdam, Olanda
"Der Rest der Welt," curata da Alfons Hug, Haus Der Kulturen Der Welt, Berlino, Germania
"International Art Festival City of Medellin," Medellin, Columbia
"Foto text/text foto," curata da Peter Weiermair & Andreas Hapkemayer, Museum of Modern Art, Bolzano, Italia
Frankfurt Kunstverein, Germania
"Le Masque et le Miroir," curata da Anatxu Zabalbeascoa, Museum of Contemporary Art of Barcelona, Barcellona, Spagna
1996
"Jurassic Technologies Revenant, Sydney Biennial," curata da Lynn Cooke, Sydney, Australia
"Le Masque et le Miroir," curata da Anatzu Zablabeascoa, Rencontres Internationales de la Photographie, Arles, Francia
"Inclusion/Exclusion," curata da Peter Weibel, Kunstlerhaus, Graz, Austria
"Radical Images: Austrian Triennal of Photography 1996," Neue Galerie & Kunstlerhause, Graz, Austria
Kunsthalle Szombathely, Ungheria
"Interzones," curata da Octavio Zaya & Anders Michelsen, Kunstforeningen Gl. Strand, Copenhagen, Denmark
Uppsala Konstmuseum, Uppsala, Svezia
"Ghostwriter," a project in collaboration with Jamielie Hassan, Mercer Union, Toronto, Canada
"Group Exhibition," Haines Gallery, San Francisco, California
"Auf Den Leib," curata da Monika Faber & Brigitte Huck, Kunsthalle, Vienna, Austria
"Gallery Artists," Galerie Lumen Travo, Amsterdam, Olanda
"Imaginary Beings," curata da Jeannette Ingberman & Papo Colo, Exit Art, New York
Video Installation commissioned by Creative Times for Anchorage, Brooklyn Bridge, New York
1995
"Orientation," USA participation, Istanbul Biennial 95, curata da René Block, Istanbul Turkey
"Transculture," curata da Fumio Nanjo and Dana Friis-Hansen, Biennale di Venezia 95, Italia
Contemporary Art Museum, Okayama, Japan
"Campo '95," curata da Franciasco Bonami, Biennale di Venezia 95, Venezia, Italia
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Per L'Arte, Torino, Italia
"It's How You Play the Game," curata da Jeannette Ingberman & Papo Colo, Exit Art, New York
1994
"Three New Photographers," Haines Gallery, San Francisco
"Revolving Histories," curata da Rupert Jenkins, SF Camerawork, San Francisco
"Selection from the Artists File," curata da Claudia Gould, Artists Space, New York
"Labyrinth of Exile: Recent Works by Four Contemporary Iranian Artists," Fowler Museum of Cultural History, UCLA, Los Angeles
"Fever," Wexner Center, Columbus, Ohio
"Beyond the Borders: Art By Recent Immigrants," curata da Betti-Sue Hertz, The Bronx Museum of the Arts, Bronx, NY
"The Office: History, Fantasy and Irregular Protocols," site-specific installations in an abandoned Wall Street office building, organized by the Lower Manhattan Cultural Council in New York
1993
"Fever," curata da Jeanette Ingberman & Papo Colo, Exit Art Gallery, New York

Premi

2001
Visiting Artist, Skowhegan, Skowhegan, Maine
2000
CalArts, Alpert Award in the Arts
Visual Art Award, "Herald Angel", Edimburgh International Festival
Grand Prix, Kwangju Biennale
1999
First International Prize, 48ª Biennale di Venezia
Prize for Best Project, ARCO, Madrid, Spagna
1996
Recipient of a New York Foundation for Arts Photography Fellowship
Recipient of a grant from Tiffany Foundation
1995
Recipient of a Mid-Atlantic Photography Fellowship
Recipient of an Art Matter Grant
1992
Artists in Residence, Henry Street Settlement, New York
1991
Recipient of a Sponsored Project Grant, New York State Council on the Arts

Multi Media Performances

2001 The Kitchen, New York

Film Screening

2001
San Francisco Film Festival, California
London Iranian Film Festival, Inghilterra
Virginia Film Festival, Charlottesville
Pacific Film Archive Festival, Oakland
2000
Telluride Film Festival, Colorado
Locarno Film Festival, (Juror), Svizzera
Rotterdam Film Festival, Paesi Bassi
1999
Rotterdam Film Festival, Paesi Bassi

Il Programma
Mercoledì 30 gennaio: Shirin Neshat- Iran/Usa
Lunedì 4 febbraio: Marco Peljhan- Slovenia
Lunedì 11 febbraio: Nedko Solokov- Bulgaria
Lunedì 18 febbraio: Fabrice Hybert-Francia
Lunedì 25 febbraio: Zoe Leonard- Stati Uniti
Lunedì 4 marzo: Cai Guo Quiang- Cina
Lunedì 11 marzo: Carlos Garaicoa- Cuba

La Generazione delle immagini è:
Un appuntamento? Non solo. La Generazione delle immagini rappresenta una panoramica molto puntuale e anticipatrice delle tendenze che, a distanza di tempo -anche se di tempi brevi perché l'ambito è comunque la "contemporaneità- si sono già consolidate lasciando di sé una forte traccia.
I titoli di questa rassegna dal 1994 ad oggi danno la precisa consistenza dei contenuti: Incontri con l'arte contemporanea, Sguardi planetari, La città degli interventi, Facts & Fiction- arte e narrazione, Paesaggio in movimento, Atmosfere Metropolitane, Racconti di Identità, cui si aggiunge l'ottavo, Reality's Desire - Desiderio di realtà.
Sono capitoli di un lungo itinerario che si snoda attraverso la visione a volte inquietante, spesso utopica, mai banale che gli artisti hanno e danno del mondo che ci circonda, mondi differenti, lontani ma senza barriere e senza confini geografici, uniti dal comune denominatore della poetica artistica.

Per informazioni:
Comune di Milano Settore Giovani - Ufficio Manifestazioni Culturali
Via Marconi, 1- 20123 Milano
Tel. 02/88464112
e-mail: sportgiovani.giovani@comune.milano.it

TRIENNALE
Sala Impluvium - Palazzo della Triennale
Viale Alemagna 6

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Rosanna Bianchi Piccoli
dal 14/12/2015 al 23/1/2016

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