Palazzo Pigorini
Parma
strada Repubblica, 29
0521 218914 FAX 0521 231142

Due mostre
dal 1/2/2002 al 3/3/2002
0521 218967
WEB
Segnalato da

Ufficio stampa Palazzo Pigorini




 
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1/2/2002

Due mostre

Palazzo Pigorini, Parma

Si inaugurano a Parma presso Palazzo Pigorini e la Galleria San Ludovico due importanti rassegne d'arte contemporanea, dal titolo 'Una Babele postmoderna: realta' ed allegoria nell'arte italiana degli anni '90' e 'La collezione Carretta: una passione per l'arte contemporanea a Parma', entrambe a cura di Edoardo Di Mauro.


comunicato stampa

Sabato 2 febbraio 2002 si inaugurano a Parma presso Palazzo Pigorini e la Galleria San Ludovico due importanti rassegne promosse dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, dal titolo "Una Babele postmoderna: realtà ed allegoria nell'arte italiana degli anni '90" e "La collezione Carretta: una passione per l'arte contemporanea a Parma", entrambe a cura di Edoardo Di Mauro. La loro conclusione è prevista per il 3 Marzo 2002.

Proprio "Una Babele postmoderna" si colloca nella scia dell'azione critica di Di Mauro, che accanto a rassegne dedicate a specifici settori quali pittura, fotografia ed installazione, ed al forte impegno manifestato per le tematiche inerenti il rapporto tra arte e territorio, si è frequentemente cimentato in ampi affreschi epocali, che hanno analizzato la fenomenologia dell'arte italiana contemporanea.
"Babele" in particolare, analizza la produzione artistica contemporanea dal punto di vista straniante dell'impossibilità attuale di qualsiasi storicizzazione, limitandosi ad un'ampia e circostanziata riflessione analitica sulle vicende degli ultimi anni.
Da un punto di vista stilistico la generazione artistica degli anni'90 si è posta infatti nella scia dell'eclettismo formale già prodotto, su base più ristretta, da quella precedente degli anni '80, centrato sul confronto con uno scenario caratterizzato dall'invasività della tecnologia e dei nuovi "media". Vi è stata un'accentuazione, in particolare, nella proposta di operazioni basate sulla formulazione di istanze analitiche ed oggettuali, sull'uso della fotografia e del video, così come una forte presenza di arte al femminile, nonché una pittura tesa in direzione di una dimensione narrativa simbolica.
L'immagine biblica della Torre di Babele evoca questa contaminazione di parole, suoni, colori, linguaggi, la cui risultante, nella nostra stagione postmoderna, è sinonimo, non necessariamente negativo, di perdita del centro, di impossibile ancoraggio a dogmi e certezze stabiliti a priori, ed è arduo ammettere che la scena degli anni'90, nel bene e nel male, non abbia manifestato queste caratteristiche.
Nel titolo della mostra si riassume, da un lato, la frenesia creativa di questo decennio, dall'altro se ne delimitano i confini, per l'appunto in bilico tra realtà ed allegoria, tra un'arte che aderisce il più possibile al reale adoperando le recenti "protesi" tecnologiche di cui l'uomo si è provvisto o, all'opposto, cerca di dialogare con la contemporaneità difendendosi con un distacco vissuto come rifugio nella magia del simbolo, senza contare i frequenti casi in cui queste tendenze convivono all'interno della medesima opera.
I 53 artisti invitati, le cui poetiche saranno debitamente affrontate all'interno del catalogo, sono stati selezionati da Edoardo Di Mauro coerentemente con la sua pluriennale metodologia critica. La selezione tiene conto di tutte le principali tendenze emerse nell'ultimo decennio, dalla pittura alle esperienze digitali, dal video alla fotografia, per chiudere con le poetiche analitiche e concettuali e quelle legate all'oggetto, con un criterio centrato sulla qualità del lavoro più che sulla sua, spesso effimera, visibilità, senza però che questo fattore costituisse, come è giusto, motivo di discriminazione.

Il secondo importante appuntamento di questa duplice iniziativa, intitolato "La collezione Carretta: una passione per l'arte contemporanea a Parma", è collegato alla "Babele postmoderna" oltre che da precise affinità, anche dalla contiguità dell'allestimento e della presenza congiunta all'interno del catalogo pubblicato da Mazzotta. L'esposizione, in particolare, presenterà una selezione delle opere della collezione, la cui panoramica completa sarà comunque disponibile nello stesso catalogo.
Si tratta della prima esposizione della nota Collezione Carretta, che Anna Carretta, impareggiabile promotrice culturale a Parma, con la sua attività artistica e la passione di collezionista espletata nella gestione di un centralissimo spazio espositivo in città, ha raccolto a partire dai primi anni '80, per poi lasciarla in dono alla città di Parma al momento della sua prematura scomparsa, avvenuta nel 1998.
Il lascito alla città, che nel frattempo si sta arricchendo di nuove donazioni, secondo una volontà tenacemente sostenuta dai figli Angelo e Pietro, è subordinato alla condizione che andasse a costituire il primo nucleo di un futuro auspicato Centro per l'Arte Contemporanea. La sensibilità manifestata dall'Assessore Stefano Spagnoli e dal Sindaco Elvio Ubaldi dimostrano una concreta volontà di incamminarsi in questa direzione. L'Amministrazione Comunale di Parma ha infatti annunciato l'intenzione di creare, in tempi ragionevolmente brevi, quella struttura permanente per il contemporaneo da sempre mancante e di realizzare, per il 2004, una Biennale interamente dedicata all'arte e, più in esteso, alla creatività italiana.
Queste due iniziative, assieme ad altre realizzate in precedenza, segnano l'ingresso di un centro come Parma, di cui è inutile sottolineare l'importanza e la potenzialità, nel circuito dell'arte contemporanea.

Il catalogo è a cura di Mazzotta Editore (Milano).

La duplice mostra resta aperta a Palazzo Pigorini e presso la Galleria S. Ludovico tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16 alle 19, tranne il lunedì.

L'ingresso è gratuito.

Per informazioni rivolgersi allo I.A.T. (Informazioni Accoglienza Turistica), tel. 0521/218889
e al book-shop di Palazzo Pigorini, tel. 0521/218967

Immagine: Vittorio Valente

Artisti partecipanti a "Una Babele postmoderna" : Karin Andersen, Maurizio Arcangeli, Guglielmo Aschieri, Matteo Basilè, Corrado Bonomi, Walter Bortolossi, Gaetano Buttaro, Carmine Calvanese, Totò Cariello, Loris Cecchini, Manuela Corti, Giuliana Cuneaz, Cuoghi & Corsello, Aldo Damioli, Ferruccio D'Angelo, Mataro da Vergato, Enrico De Paris, Paola De Pietri, Francesco Di Lernia, Matilde Domestico, Eya, Stefania Fabrizi, Roberta Fanti, Flavio Favelli, Giorgio Frassi, Greta Frau, Alessandra Galbiati, Dario Ghibaudo, Tea Giobbio, Robert Gligorov, Fathi Hassan, Francesco Impellizzeri, Ernesto Jannini, Gabriele Lamberti, Mario Marucci, Antonella Mazzoni, Mercurio, Gianmarco Montesano, Odinea Pamici, Chiara Passa, Leonardo Pivi, Luigi Presicce, Andrea Renzini, Stefania Ricci, Antonio Riello, Antenore Rovesti, Stefano Scheda, Francesco Scialò, Antonio Sofianopulo, Nello Teodori, Silvano Tessarollo, Francesca Tulli, Vittorio Valente.

Artisti partecipanti a "La collezione Carretta" : Angelo Barile, Enzo Bersezio, Emilio Fantin, Fasoli m & m, Beppe Giardino, Gaetano Grillo, Andrea Mandarino, Stefano Marchesini, Emilio Nanni, Roberto Orlandi, Fabrizio Passarella, Domenico Piccolo, Alessandro Rivola, Gianluca Rosso.

Palazzo Pigorini
strada Repubblica 29
tel. 0521/218967

Parma, Galleria S. Ludovico
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tel. 0521218968

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