Scuderie Aldobrandini
Frascati (RM)
piazza Guglielmo Marconi, 6
06 9417195 FAX 06 9417195
WEB
Piero Zuccaro
dal 3/10/2008 al 1/11/2008
mart-ven: 10/18 - Sabato domenica e festivi: 10/19

Segnalato da

Massimo Riposati




 
calendario eventi  :: 




3/10/2008

Piero Zuccaro

Scuderie Aldobrandini, Frascati (RM)

Opere 2006-2008. "Colpisce l'oscillare nelle trame delle sue opere tra i blu liquefatti di cielo e di mare e le terre sottese, dove l'ombra conquista il fondo e si cretta" (Massimo Riposati, curatore della mostra).


comunicato stampa

A cura di Massimo Riposati

Esposizione promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati
A cura di Massimo Riposati
In collaborazione con Antonio Sarnari
Catalogo Edizioni Carte Segrete
Progetto grafico Salarchi Immagini
Testi di Massimo Riposati, Lorenzo Canova, Helmut Friedel e Piero Guccione

Il 4 ottobre, a Frascati nelle Scuderie Aldobrandini verrà inaugurata la mostra “PIERO ZUCCARO, Opere 2006/2008”, voluta dal Sindaco Francesco Paolo Posa e dall’Assessore Stefano Di Tommaso.
La mostra è a cura di Massimo Riposati in collaborazione con Antonio Sarnari

Dai naufraghi della Coppa di Nestore all’orizzonte escatologico dell’Isola dei morti, dalla contemplazione del Monaco in riva al mare ai velieri delle Piazze d’Italia, fino agli oceani dei ritornanti di Bill Viola, nella storia dell’arte la rappresentazione dell’acqua e del mare, inteso come luogo fisico e metaforico, costituisce uno dei territori di confronto più enigmatici, sviluppato attraverso una storia complessa dall’immenso valore simbolico. Cogliere il mare, la sua mutevolezza e la sua incertezza che da millenni affascinano e minacciano i viaggiatori e i naviganti è dunque una delle sfide più impervie con cui si sono confrontati molti artisti che hanno cercato di penetrare il mistero di quella superficie allo stesso tempo immobile e metamorfica ….

….Il lavoro di Piero Zuccaro appare come il frutto di una riflessione su questi importanti precedenti, impostata tuttavia con una visione del tutto personale che non dimentica le indagini sulla materia pittorica e la forza tattile della costruzione cromatica di una certa astrazione che conserva però una lontana radice iconica (Lorenzo Canova)

…. La pittura di Piero Zuccaro è sospesa tra rappresentazione e astrazione. Le sue offensive cromatiche alla tela si intrecciano e raggrumano in una superficie incrostata, su cui si percepiscono, più che realmente vedersi, le sagome tracciate alla guisa di cicatrici impresse o tatuaggi profondi. Questi frammenti segnici sembrano affiorare dalla materia cromatica, e ad un tempo inabissarvisi. La straordinaria plasticità della stesura del colore conferisce ai dipinti ad olio una superficie che per intensità di tonalità ricorda un campo di lavanda dall’artista trasfigurato in una morbida estensione di cera. In essa sono occultate le tracce del lavoro pittorico che fa del supporto di tela un sostrato plasmabile in cui i pochi elementi figurativi tracciati si conficcano, si condensano, si rapprendono. … (Helmut Friedel)

…. Riduttivo immaginare il lavoro di Zuccaro soltanto nella continuità di un espressionismo astratto che vide, tra altri, affiorare negli anni quaranta il genio di Jackson Pollock, perché non emergerebbe il contributo alla sua pittura dei valori di una terra vicina al mare, delle emozioni legate ad una natura madre e qualche volte matrigna.

Colpisce l’oscillare nelle trame delle sue opere tra i blu liquefatti di cielo e di mare e le terre sottese, dove l’ombra conquista il fondo e si cretta: più in superficie i riflessi lasciano immutata la sensazione di una energia profonda inevitabilmente emergente, matura e consapevole, traccia inequivocabile di un bisogno insopprimibile di luce.

Mi piace immaginare i gesti nella pittura di Zuccaro, quasi una danza rituale intorno all’opera che ancora mi rimanda a Pollock, seppure spostata in verticale, ma altrettanto ricca di pathos. (Massimo Riposati)

Piero Zuccaro nasce a Catania nel 1967, dove si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti.
Per un certo periodo studia danza classica con la coreografa Donatella Capraro. Importante per la sua formazione l’incontro con alcuni maestri della pittura degli anni 60/70 da Sarnari a Guccione, da Forgioli a Consagra. Di Sarnari è la presentazione alla prima esposizione personale, tenutasi alla Galleria La Porta Rossa di Catania.

Nel 1997 una personale alla Galleria Andrea Cefaly di Catania, sottolinea il suo nuovo interesse per i soggetti osservati al porto: il mare stagnante, pieno di petrolio, i riflessi sull’acqua scura, le grandi gru che l’hanno sempre attratto sin da bambino.

L’immagine riflessa, in particolare, diviene tema dominante e luogo della ricerca; una ricerca condotta a volte con aperture verso l’astrazione, come non ha mancato di rilevare Piero Guccione, in un suo scritto pubblicato nel catalogo della personale del 1998, alla Galleria Nuova Figurazione di Ragusa.
Tra le esposizioni più significative da ricordare Pitture, una mostra itinerante presentata da Marco Goldin e una piccola retrospettiva, Oli su tela, insieme a Giuseppe Puglisi a Palazzo Spadaro di Scicli, curata da Paolo Nifosì. Nel 2001 partecipa alla grande mostra Il Gruppo di Scicli, curata da Marco Goldin a Palazzo Sarcinelli a Conegliano (Treviso).

Si susseguono in questi anni varie esposizioni a carattere nazionale come Palazzo Sarcinelli. Una donazione per un nuovo museo; Sulla Pittura. Artisti italiani sotto i quarant’anni; Per Amore. Quindici anni di scelte a Palazzo Sarcinelli; La luce infinita. Il paesaggio siciliano; Il Paesaggio Italiano Contemporaneo.
Partecipa in questi giorni alla mostra “L’arte di amare l’arte” al Museo di Palazzo Venezia a Roma curata da Massimo Riposati per la Fondazione CittàItalia
La ricerca in quest’ultimo periodo si orienta verso lo studio di architetture, ed elementi immersi o galleggianti come relitti in acqua.

Inaugurazione: sabato 4 Ottobre 2008, ore 18.30
L’esposizione resterà aperta fino al 2 novembre 2008

Scuderie Aldobrandini
piazza Marconi, 6 - Frascati (RM)
Orario: dal martedì al venerdì: 10/18 - Sabato domenica e festivi: 10/19
Costo dei biglietti: intero Info: 06 9417195

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