Piazza Gran Madre
Torino
Piazza Gran Madre (area adiacente al ponte sul Po)

Pak Sheung Chuen
dal 12/10/2008 al 8/11/2008
347 0883394
WEB
Segnalato da

Paola Varallo




 
calendario eventi  :: 




12/10/2008

Pak Sheung Chuen

Piazza Gran Madre, Torino

L'artista e' stato selezionato per la prima edizione della residenza Diogene Bivaccourbano. Pak Sheung Chuen sara' ospitato all'interno del Bivacco che diventera' suo luogo di vita e lavoro, sperimentando in tal modo una peculiare modalita' di interazione con l'ambiente urbano e la sua comunita'. Le 3 settimane di residenza saranno affiancate da alcuni eventi collaterali: una conferenza, la presentazione pubblica dell'artista, un momento finale di open studio.


comunicato stampa

Diogene_bivaccourbano è un progetto nato dalla collaborazione tra artisti che si propone di attivare, attraverso un programma di residenze e scambi internazionali, una modalità inedita di approfondimento sull'operare artistico e sul ruolo dell'artista nella società, con l’intento di recuperare un dialogo tra artisti volto a focalizzare l'attenzione sulla comprensione profonda della poetica del lavoro.

Il progetto si pone all’interno del panorama di residenze internazionali con una precisa intenzione: abitare e lavorare sfruttando gli spazi interstiziali della città. Attraverso un bando di concorso, aperto a tutti gli artisti operanti nel settore specifico delle arti visive, senza restrizioni di genere o tecnica, gli artisti membri dell’Associazione Diogene hanno selezionato l’artista che sarà ospitato nel mese di ottobre all'interno di un piccolo modulo abitativo - il Bivacco - costruito in uno spazio "interstiziale" della città.

L'artista selezionato per la prima edizione della residenza DIOGENE_Bivaccourbano è il cinese Pak Sheung Chuen (Fujian, 1977 - vive e lavora tra Hong Kong e New York). Il luogo prescelto per la costruzione del Bivacco è situato in un’area adiacente al ponte sul Po in Piazza Gran Madre.

La selezione è stata effettuata da una commissione composta dai responsabili del progetto Diogene (Donato Canosa, Ludovica Carbotta, Andrea Caretto, Manuele Cerutti, Sara Enrico, Davide Gennarino, Luca Luciano, Laura Pugno, Andrea Respino, Raffaella Spagna, Monica Taverniti, Cosimo Veneziano). Le domande di partecipazione, pervenute per la prima edizione della residenza, sono state quasi un centinaio.

Durante il periodo di residenza a Torino, Pak Sheung Chuen sarà ospitato all’interno del Bivacco che diventerà suo luogo di vita e lavoro, sperimentando in tal modo una peculiare modalità di interazione con l'ambiente urbano e la sua comunità.
Le tre settimane di residenza saranno affiancate da alcuni eventi collaterali: una conferenza, la presentazione pubblica dell’artista, un momento finale di open studio.

”Come i bivacchi montani che, adattandosi alla morfologia dei luoghi, usano le forme preesistenti fornite dai ripari naturali, Diogene-Bivaccourbano prende forma usufruendo dei vuoti tra il costruito e il disabitato, tra l’ interno e l’esterno, tra spazi pubblici e spazi privati. L’abitare questi siti avvalendosi di semplici moduli abitativi autocostruiti, è un atteggiamento non decifrabile come esperimento estremo di sopravvivenza, ma piuttosto come intenzione di rapportarsi alla città - il nostro odierno “habitat naturale” - riducendo il necessario allo strettamente indispensabile e avvalendosi di questa condizione di essenzialità per ridare valore ai contenuti del lavoro dell’artista. Il bivacco urbano diventa dunque una sorta di botte di Diogene, nella quale l’abbandono di tutto ciò che è superfluo lascia spazio alla pratica dell'ascolto e della riflessione partecipata tra artisti, relativa non solo ai temi attinenti le singole poetiche individuali, ma anche alla pratica e la funzione dell’arte in relazione alle componenti sociali e politiche che agiscono sul territorio. Diogene_Bivaccourbano sfrutta le risorse adattabili che già esistono nelle città, creando la possibilità di contatti e scambi tra artisti, pubblico, curatori, critici e operatori culturali che gravitano nella zona torinese; il progetto mira ad approfondire la conoscenza delle realtà istituzionali del territorio piemontese e costruire un dialogo con altre organizzazioni nazionali e internazionali che indagano su tematiche legate all’arte, all'architettura, all’urbanistica e all'ambiente”. (tratto dal testo di Progetto Diogene_bivaccourbano)

Diogene è ideato da:
Ludovica Carbotta, Manuele Cerutti, Laura Pugno, Davide Gennarino, Cosimo Veneziano, Andrea Caretto, Luca Luciano, Raffaella Spagna, Luca Pozzi e Donato Canosa.

http://www.diogenebivaccourbano.it

Questo progetto è reso possibile grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo e grazie al sostegno della Regione Piemonte
con il contributo di:ArteGiovane Torino
con il patrocinio di: Comune di Torino, Gai (Circuito Giovani Artisti Italiani)
e con la collaborazione di:
a.titolo, Heliant, Arvenlab, Neube Architettura, Fondazione Spinola Banna per l'Arte, Simone Menegoi, Eva Fabbris, Luigi Fassi, Elvira Tannini

Piazza Gran Madre, area adiacente al ponte sul Po, Torino

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