Teatri di Vita
Bologna
via Emilia Ponente, 485
051 6199900 FAX 051 6199900
WEB
Cuore di Romania
dal 16/10/2008 al 14/11/2008

Segnalato da

Valentina Guaiumi




 
calendario eventi  :: 




16/10/2008

Cuore di Romania

Teatri di Vita, Bologna

Festival intrenazionale di nuove scene, nuovi suoni e nuove immagini. Musica, danza, teatro, cinema e letteratura sono le protagoniste di questa manifestazione, per raccontare la complessita' culturale di una nazione troppo spesso incompresa.


comunicato stampa

Due ragazzi in un bar sadomaso, la danza claustrofobica in una cabina-doccia, l'antica musica dei rom ammaestratori d'orsi in cortocircuito con l'elettronica: benvenuti nella Romania moderna, lontana anni luce dai nostri pregiudizi, pronta a svelarsi al pubblico italiano per la prima volta in un festival unico a Bologna, fra teatro, danza, musica, cinema e letteratura. Teatri di Vita spiazza tutte le aspettative presentando gli artisti più importanti dell'attuale cultura romena, già acclamati a livello europeo.

Il festival Cuore di Romania si terrà dal 17 ottobre al 15 novembre a Teatri di Vita (via Emilia Ponente 485, Bologna; info: tel. 051.566330, urp@teatridivita.it), con il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e della Fondazione Carisbo. In programma 8 eventi in 13 serate: con 3 spettacoli di danza contemporanea in prima nazionale, 2 spettacoli teatrali in prima nazionale, 1 concerto, 1 incontro di letteratura e 1 serata cinematografica.

Per il festival è attivata una card speciale da 49 euro che permette di assistere a tutti gli eventi in programma, mentre i cittadini di nazionalità romena avranno diritto a un biglietto speciale a 5 euro.

Dopo Cina, India e Turchia, a Teatri di Vita è il momento della Romania. Musica, danza, teatro, cinema e letteratura sono le protagoniste di Cuore di Romania per raccontare la complessità culturale di una nazione troppo spesso incompresa e mal vista.

Il paese balcanico si svela ai nostri occhi e ci mostra il suo pulsare, la sua arte, il suo cuore appunto, attraverso la selezione dei suoi artisti più significativi a livello internazionale.

Per la musica è atteso il concerto degli Shukar Collective (17 ottobre). La band proveniente da Bucarest fonde la musica tradizionale degli ammaestratori d'orsi e dei rom con le nuove sonorità elettroniche. Violini, tastiere, computer e perfino cucchiai sono gli strumenti di questa originalissima band fondata da dj Vasile e Dan Handbrabur.

La danza sarà presente con tre eventi di coreografi romeni già riconosciuti in molti festival europei.
Cosmin Manolescu presenterà a Bologna con la sua DCM Company dreams.land (24-25 ottobre), uno spettacolo che porta gli spettatori a contatto con le atmosfere del sogno attraverso un immaginario paese delle meraviglie, abitato da inquietanti e misteriosi personaggi.
Vava Stefanescu è la coreografa di Cvartet pentru o lavaliera (28-29 ottobre). Uno spazio ristretto, claustrofobico, intrappola tre corpi, in una performance che ha come quarto personaggio la musica, eseguita dal vivo.
Mihai Mihalcea, il più noto esponente romeno della danza contemporanea, proporrà You come to see the show and you'll get an extra-burger! (31 ottobre-1 novembre), una sorta di spettacolo-confessione sulla memoria, sulla società, sulla danza, che l'artista propone da anni, modificandolo a ogni rappresentazione.

Per il teatro saranno a Teatri di Vita due registe giovani (ma già note nei festival internazionali), le maggiori esponenti delle ultime tendenze del nuovo teatro romeno.
Con Sado-Maso Blues Bar (7-8 novembre) la regista Gianina Carbunariu ci presenterà gli esiti più innovativi della nuova drammaturgia balcanica, quelli di Maria Manolescu. Sado-Maso Blues Bar è il grido di sofferenza e ribellione di una generazione intrappolata dalla corsa al denaro e sopraffatta dalla violenza imposte dalla società.

Le ultime giornate del festival sono con L’usignolo e la rosa (14-15 novembre), prodotto dal Teatro Nazionale di Bucarest, la più importante istituzione teatrale romena. La regista Carmen Lidia Vidu interpreta la nota favola di Oscar Wilde (l'usignolo che si sacrifica per lo studente innamorato) attraverso la contaminazione di diversi linguaggi, dal teatro alla danza, dalla musica al video, in uno spettacolo arguto e commovente.

Per il cinema sarà un'occasione speciale con una serata (12 novembre) dedicata ai cortometraggi più interessanti prodotti negli ultimi anni dalla grande scuola cinematografica romena. La selezione è a cura dell'ALTER-NATIVE International Short Film Festival di Targu-Mures, il più importante festival romeno di cinema corto, che giungerà quest'anno alla sua 16a edizione (oltre 500 i corti iscritti alle selezioni da tutto il mondo).

Per la letteratura è previsto un incontro molto originale con Valeria Mocanasu (22 ottobre). La scrittrice, infatti, è la prima immigrata romena in Italia ad aver scritto e pubblicato un romanzo direttamente in lingua italiana (Il sapore della mia terra. In Italia con il cuore in Romania, ed. Angolo Manzoni). L'incontro è organizzato con la Biblioteca Italiana delle Donne in Santa Cristina.

Il programma annuale di Teatri di Vita è realizzato in convenzione con il Comune di Bologna e la Regione Emilia Romagna.

Teatri di Vita
via Emilia Ponente, 485 - Bologna
Festival card 49 euro

IN ARCHIVIO [27]
Marilyn, 5 agosto
dal 15/5/2014 al 17/5/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede