Galleria Viamoronisedici spazioarte
Segmenti. Due linguaggi differenti interpretano una contemporaneita' complessa. I bassorilievi luminosi di Felci e le tavole di Rossato, rivelano connessioni di parole, suoni, spazi, ombre e silenzi.
Lo spazio dedicato all’arte contemporanea inaugurato nel centro storico di Bergamo l’11 ottobre 2008
presenta la seconda mostra della stagione con Silva Cavalli Felci e Caterina Rossato. Due linguaggi
differenti interpretano una contemporaneità ora quanto mai complessa, segmentata e unita e, allo stesso
tempo, estremamente forte e debole.I bassorilievi luminosi di Silva Cavalli Felci e le tavole di Caterina Rossato, ci mostrano connessioni di parole, suoni, spazi, ombre... silenzi.
I bassorilievi geometrici di Silva Cavalli Felci alludono all’idea della soglia, ribaltata in parete e tagli luminosi
aprono la superficie permettendo alla luce di dare forma. Limiti, è una serie di sculture luminose con la quale
l’artista gioca con il rigido e il morbido, dando una continuità di trattenimento di quella energia che la “forma”
possiede.
“Il percorso artistico di Silva Cavalli Felci inizia negli anni settanta e prosegue senza soluzione di continuità,
accompagnandosi a una attività di introspezione ed autoanalisi severa, che porta l’artista a mettersi sempre
in gioco, a non dare mai nulla per acquisito, con una logica lucida ed allo stesso tempo poetica. La dimensio-
ne “spirituale”, che vede nell’arte il manifestarsi tangibile delle necessità, delle aspirazioni, dei vari lati più o
meno leggibili dell’anima, è costantemente presente nelle opere di Silva Cavalli Felci”
inaugurazione venerdì 5 dicembre ore 18
viamoronisedici spazioarte
via Moroni 16, Bergamo