Fabrice Hybert
dal 6/3/2002 al 27/3/2002
Segnalato da
6/3/2002
Fabrice Hybert
Galleria The Box Associati, Torino
La galleria The Box Associati e' lieta di presentare, per la prima volta a Torino, la mostra personale del giovane artista francese. Hybert, esponenete importante della nuova generazione francese, nel 1994 ha fondato una societa' a responsabilita' limitata chiamata "UR (Unlimited Responsability)2 il cui piano costitutivo comporta la manifattura di libri e cataloghi, considerati come opere d’arte indipendenti, la produzione di programmi televisivi (Biennale di Venezia, 1997) o i cosidetti POFS (Prototipi di Oggetti in Funzione, risultato di derivati linguistici e materiali di prodotti funzionali...).
La galleria The Box Associati è lieta di presentare, per la
prima volta a Torino, la mostra personale del giovane
artista francese.
Hybert, esponenete importante della nuova generazione
francese, nel 1994 ha fondato una società a
responsabilità limitata chiamata "UR (Unlimited
Responsability)2 il cui piano costitutivo comporta la
manifattura di libri e cataloghi , considerati come opere
d’arte indipendenti, la produzione di programmi televisivi
(Biennale di Venezia, 1997) o i cosidetti POFS (Prototipi di
Oggetti in Funzione, risultato di derivati linguistici e
materiali di prodotti funzionali...).
Esso comprende anche Le Bonbon très bon, dolce,
sapone e lassativo allo stesso tempo, La Balançoire con
vibratori incorporati e Traduction, del 1991, il più grande
sapone del mondo. L’opera di Hybert è composta da
bozzetti, disegni, acquerelli e pitture a olio, fotografie e
grafici, appesi alle pareti o sparsi su delle tavole per
creare un’ impressione di precipitosa incoerenza simile al
disordine del suo stesso studio.
I suoi progetti e propositi apparentemente incompiuti
possono assumere la forma di Monstruosités o di
Peintures Homoìopathiques. Anche le installazioni sono
generalmente formate da progetti, propositi e intenzioni
apparentemente incompiuti. L’artista, che sembra essere
alla ricerca di una velocità -Hybert, con cui spera di
rivoluzionare gli atteggiamenti e ispirare nuovi modelli
comportamentali, nel 1995 ha trasformato a tal fine il
Musée d’Art de la Ville de Paris in un Hybert-mercato.
Per lui arte significa la materializzazione dei desideri, la
trasformazione delle correnti di energia terrestri e
l’attuazione di una rete di comunicazione tra le persone
per diffondere idee e progetti. Hybert cerca di utilizzare
tutti i mezzi di produzione e di effettuare un esperimento
politico che va oltre i limiti della politica: l’arte come
proseguimento con altri mezzi dell’erotismo.
Fabrice Hybert è nato a Lùcon (Francia) nel 1961.
PRINCIPALI MOSTRE PERSONALI:
2002 The Box Associati, Torino
2001 Galerie Anne de Villepoix, Paris
1998 Kunsthalle St. Gallen, St. Gallen
1997 Eau d’Or, eau dort, Biennale di Venezia, French
Pavillion, Venezia
1996 de Vleeshal, Middelburg, The Netherlands
1995 Musèe d’art Moderne de la ville de Paris, Paris
Vernice: giovedì, 07 marzo, dalle ore 18.00 alle 21.00
Orario: dal martedì al sabato, dalle ore 15.00 alle 19.30
o su appuntamento
Galleria The Box Associati
via San Francesco da Paola 36, 10123 Torino
tel. + 39 011 81346 16, fax +39 011 8125935