B/S.R. Le rondini sono metafora dell'arte che trae luce da se, si illumina, prende energia dal di dentro, cosicche' medium e immagine si risolvono entrambi nella visione.
a cura di M. Fabiana Bellio
Sabato 3 gennaio 2009 alle ore 21.30 ai Magazzini Grimaldi (Via Grimaldi 28, Modica) si inaugura «B/S.R.», una mostra di Claudio Cavallaro.
La mostra, organizzata dall’associazione culturale PASS/O, è curata da M. Fabiana Bellio.
In «B/S.R.» (Bird / Swallow Resurrection) il trentaduenne artista siracusano propone installazioni con calchi di rondini morte cosparse di resina fluorescente che si rivelano alla luce blu di una lampada Wood, mentre in sottofondo si ode il garrire delle rondini.
Si tratta, come nota la curatrice, di elementi morti che tornano in vita grazie al gesto creativo dell’artista, che rivivono nell’arte e con l’arte. Le rondini sono metafora, dunque, dell’arte che trae luce da se, si illumina, prende energia dal di dentro, cosicché medium e immagine si risolvono entrambi nella visione. La luce di Wood o la fosforescenza si rivelano a se stesse, nel rivelare immagini altrimenti nascoste.
Per Cavallaro, ha scritto Aldo Taranto - autore insieme a M. Fabiana Bellio, dei testi critici per la mostra - «l’opera deve innanzitutto rimandare a se stessa, cosicché la fisicità dei singoli elementi (il suono, la luce, le resine) è simbolicamente rivelatrice di se stessa. […] Luminescenza, fosforescenza, ultravioletti, infrarossi, raggi catodici, resine sensibili – la materia delle sue installazioni è quasi interamente fatta di luce, luce che chiarisce la realtà, così come l’altro elemento, il suono, anch’esso illuminante la natura delle cose, la natura com’era prima di essere adesso».
Magazzini Grimaldi
Via Grimaldi, 28 - Modica (RG)
Tutti i giorni (tranne il lunedì e il martedì) dalle ore 19.30 alle 23
Ingresso libero