Emanuelle Antille
Simone Berti
Monica Bonvicini
Yang Fudong
Marcello Maloberti
Marzia Migliora
Annee Olofsson
Adrian Paci
Ene-Liis Semper
Ann-Sofì Siden
Annika Strom
Gina Tornatore
Maria Rosa Sossai
Due appuntamenti, ciascuno della durata di una settimana, durante i quali verranno presentati dodici video di altrettanti artisti; sei per appuntamento, trasmessi su grandi monitor o proiettati su pareti. Il mezzo video e' diventato nell'ultimo decennio uno degli strumenti di ricerca piu' utilizzati dalle giovani generazioni di artisti. Un progetto a cura di Maria Rosa Sossai
prima inaugurazione venerdì 15 marzo 2002 dalle ore 19.00
seconda inaugurazione venerdì 22 marzo 2002 dalle ore 19.00
L'idea di Video Lounge nasce dalla volontà di avvicinare il pubblico
romano ai temi e alle tendenze più interessanti oggi presenti nel
campo dell'immagine elettronica. Il mezzo video è diventato
nell'ultimo decennio uno degli strumenti di ricerca più utilizzati
dalle giovani generazioni di artisti e ciò ha determinato un
innalzamento delle sue qualità espressive nonché una
diversificazione della produzione che spazia nelle aree creative più
diverse.
Alla Fondazione Adriano Olivetti avranno luogo due appuntamenti,
ciascuno della durata di una settimana, durante i quali verranno
presentati dodici video di altrettanti artisti; sei per ogni
appuntamento, trasmessi su grandi monitor o proiettati su pareti.
Durante la rassegna sarà a disposizione del pubblico un'ampia
documentazione ( articoli, foto, cataloghi, libri, riviste ) relativa
agli artisti di cui si presenterà il lavoro e ad un percorso
individuato nell'ambito della videoarte.
Se Emmanuelle Antille focalizza la sua analisi sui legami parentali,
Anneè Olofsson si misura con alcuni aspetti delle relazioni tra i due
sessi, mentre Adrian Paci mette sotto accusa i rapporti istituzionali di
sorveglianza. Monica Bonvicini visualizza barriere architettoniche da
abbattere e Simone Berti edifica costruzioni effimere e precarie. Per
Marzia Migliora la presenza del corpo è una sfida con se stessa e per
Marcello Maloberti un segnale di pericolo e di allerta. Ene-Liis Semper
mette a fuoco una percezione di sé fuori delle coordinate
spazio-temporali; Annika Ström si autorappresenta in modo scanzonato e
malinconico e Ann-Sofi Sidén dà vita a figure femminili
dall'identità perturbante e misteriosa. Il video è memoria visiva
del già visto e del già vissuto nel found footage di Gina Tornatore
e nelle atmosfere nostalgiche di sapore cinematografico di Yang Fudong.
Queste esplorazioni testimoniano la ricchezza e la complessità della
pratica video attuale, in grado di esprimere pienamente una realtà in
movimento che riunisce in sé e trasforma le suggestioni e la forza
espressiva di altre aree creative, dalla pittura al cinema, dalla
fiction alla fotografia, dalla musica al testo poetico.
Video Lounge sarà un luogo di visione e d'incontro ma soprattutto di
approfondimento e studio, aperto non solo a un pubblico di addetti ai
lavori, ma anche a studenti dell'accademia, giovani artisti, e chiunque
sia interessato ad approfondire questo itinerario nella sperimentazione
video degli ultimi anni.
Artisti invitati:
Emanuelle Antille (Svizzera)
Simone Berti (Italia)
Monica Bonvicini (Italia)
Yang Fudong (Cina)
Marcello Maloberti (Italia)
Marzia Migliora (Italia)
Année Olofsson (Svezia)
Adrian Paci (Italia)
Ene-Liis Semper (Estonia)
Ann-Sofì Siden (Svezia)
Annika Strom (Svezia)
Gina Tornatore (Australia/Gran Bretagna)
Video Lounge è stato realizzato grazie alla collaborazione del Comune
di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali, Palazzo delle
Esposizioni, il British Council, l'Accademia di Francia a Roma, Poltrona Frau, Illy Caffè.
Immagine: still dal video di Marzia Migliora
Sala Roberto Olivetti Via Zanardelli, 34 00186 Roma
La rassegna sarà visibile fino a venerdì 29 marzo 2002
tutti i giorni - esclusi festivi - dalle 10.00 alle 18.00 (orario continuato)
ingresso libero info 06 6877054
ufficio stampa Francesca Limana
06 6872221 - 06 6877054