Musee D'art Moderne de Saint-Etienne Metropole
Saint-Etienne
La Terrasse
+33 (0)4 77795252 FAX +33 (0)4 77795250
WEB
Due mostre
dal 20/2/2009 al 29/4/2009

Segnalato da

Annalisa Inzana



 
calendario eventi  :: 




20/2/2009

Due mostre

Musee D'art Moderne de Saint-Etienne Metropole, Saint-Etienne

Mario Schifano (1934-1998): la prima retrospettiva in Francia in occasione del decimo anniversario della morte, a cura di Achille Bonito Oliva. Vicino alla Pop Art, nel fervore creativo degli anni '70 l'artista sperimento' con la fotografia per poi tornare esclusivamente alla pittura in grandi formati negli anni '80 e '90. La mostra di Salvatore Garau dal titolo "Fotogrammi con Orizzonte" presenta 33 grandi tele, oltre a un gigantesco murales site specific, oceani inusitati e strutture geometriche realizzati nel 2008, a cura di Lorand Hegyi.


comunicato stampa

Mario Schifano (1934-1998)
Retrospective

a cura di Achille Bonito Oliva

In collaborazione con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e la Galleria del Gruppo Credito Valtellinese di Milano, il Museo d’Arte Moderna di Saint Etienne presenta la prima retrospettiva in Francia del pittore italiano Mario Schifano, omaggio eccezionale in occasione del decimo anniversario della sua morte.

La straordinaria figura di Mario Schifano (1934 – 1998) ha lasciato il segno nella pittura italiana per più di quaranta anni. Autodidatta collabora con suo padre, archeologo, al restauro delle pitture del Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma. Le sue prime opere, all’inizio degli anni Sessanta, sono grandi tele monocrome che rivelano una pittura “limpida e luminosa, tipicamente mediterranea”. Senza legarsi mai ad una scuola, passerà dalla tela a materiali e metodologie molto diversi (smalto industriale, plexiglass, ma anche polaroid, video – realizza anche numerosi lungometraggi, e una trilogia alla fine degli anni Sessanta).

Vicino alla Pop Art, utilizza nelle sue opere immagini legate all’immaginario pubblicitario, alla segnaletica, mischiando personaggi storici e contemporanei, non con una idea sociologica, quanto piuttosto con la volontà di analizzare i processi percettivi. Legato al fervore creativo degli anni Settanta, l’artista sperimenta pittura e fotografica per poi tornare felicemente ed esclusivamente alla pittura negli anni Ottanta e Novanta, sempre legato ai grandi formati. Mario Schifano è diventato un punto di riferimento nel panorama artistico italiano, sia per gli artisti di oggi che per il grande pubblico.

Il successo precoce di Schifano negli Stati Uniti negli anni Sessanta aveva suscitato un’eco strepitosa in Italia, dove l’interesse per l’artista si integra poco a poco quello per l’uomo e la sua storia personale, legata all’attualità, al jet set, allo scandalo e alla sua furia creatrice.

Achille Bonito Oliva, curatore della mostra, propone una selezione di 60 pitture e 40 disegni privilegiando una visione di insieme dell’opera di Mario Schifano. Lavori che rappresentano ciascuno dei suoi cicli e rivelano la grande varietà dei suoi temi, spesso legati alla storia e all’attualità. L’artista ha sviluppato un pensiero originale sull’uso della fotografia e del video, nel momento in cui cominciavano ad apparire nel campo artistico.

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Salvatore Garau
Fotogrammi con Orizzonte

La Capricorno Gallery è lieta di annunciare l’apertura della mostra dedicata all’artista Salvatore Garau dal titolo “Fotogrammi con Orizzonte”, che si svolgerà dal 23 febbraio al 30 aprile 2009 al Musée d’Art Moderne Saint-Étienne Métropole in Francia, uno dei centri d’arte europei più vivi ed interessanti.

Una mostra importante e corposa, con oltre trentatrè tele esposte di cui venti di grandi dimensioni, oltre a un gigantesco murales, opera site specific, a consolidare la fama di uno dei pittori più prolifici della scena artistica italiana contemporanea, già apprezzato a livello internazionale, e oggi approdato al Museo d’Arte Moderna di Saint- Étienne per volontà dello stesso direttore del Museo, Lorand Hegyi, che è altresì il curatore della mostra.

“Le tele di Salvatore Garau - come sottolinea Lorand Hegyi – si aprono su una scena gigantesca, un orizzonte illimitato che si fa teatro di avvenimenti maestosi e impressionanti… Ci si confronta con un’energia sconosciuta. La mostra fa il punto su un percorso pittorico di rara intensità e di grande coerenza espressiva”.

Nelle opere presentate – tutte realizzate nel 2008 appositamente per l’esposizione francese - si scorge una costante dominanza del viola elettrico, a suggerire i riflessi delle pellicole cinematografiche, per meglio raccontare fotogrammi della tragica contemporaneità. Ma allo stesso tempo l’accostamento del verde e dell’argento consolidano il bisogno di un ostinato barlume di speranza.
Nei nuovi “Orizzonti” di Garau, oltre agli umori cromatici legati agli elementi naturali, incombono potenti neri avvolti da bianchi e luminosi celesti, facendo esplodere letteralmente indomabili movimenti e flussi energetici di mille sfumature squarciati dall’argento. I dipinti di Garau ci regalano così, soprattutto nella potenza libera del gesto e nell’estensione delle superfici, un’energia sconosciuta, oceani inusitati e strutture geometriche che danno rigore a composizioni meditate ma nello stesso tempo fortemente istintuali.

Ufficio Stampa Mostra: Studio de Angelis tel +39 02 324377 e-mail info@deangelispress.it

Cataloghi Electa
Annalisa Inzana imaggi@mondadori.it
Enrica Steffenini: +39 02 21563433 – fax: + 39 0221563314 e-mail: elestamp@mondadori.it

Musée d’Art Moderne Saint-Étienne Métropole
La Terrasse BP 80421
42 006 Saint-Étienne Cedex 1
Ouvert tous les jours sauf le mardi de 10 h à 18 h

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