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24/2/2009

Out/fuori

Diverse sedi, Bologna

un itinerario teatrale nell'esperienza basagliana
tre diversi spettacoli (in tre spazi diversi) e una giornata di studi

Questo articolato progetto su teatro e follia mette a confronto diverse modalità di uso del linguaggio teatrale con pazienti psichiatrici, e si realizza grazie alla collaborazione tra Centro La Soffitta del Dipartimento di Musica e Spettacolo (DMS) dell’Università di Bologna e altre Istituzioni artistiche: Accademia di Belle Arti, MAMbo-Museo d'Arte Moderna, C.R.A.T. Centro Ricerca Artistica Teatrale, VolterraTeatro, Teatro PraTIKo. Il progetto, a cura di Tihana Maravic (vincitrice di assegno di ricerca Unibo), si sviluppa a partire dagli esiti della Legge n.180/1978 di Franco Basaglia che segna di fatto una svolta nella cura psichiatrica (chiusura dei manicomi e istituzione dei Servizi di Igiene Mentale pubblici). In programma tre spettacoli e un convegno:

I primi due eventi sono presentati da Teatro Casa Basaglia di Merano, e sono l'esito di alcuni dei laboratori condotti con pazienti psichiatrici. L'accentuata impronta “pittorica” del lavoro ha portato alla collocazione presso due strutture bolognesi d'arte:
Mercoledì 25 febbraio • ore 17 e ore 18 (doppia replica) all'Accademia di Belle Arti (via Belle Arti 54, BO): LA TORRE (STAGIONI), spettacolo in cinque quadri ispirato alle cosiddette “Poesie dalla torre” del poeta romantico Friederich Hölderlin; regia di Nazario Zambaldi (direttore del Laboratorio teatrale di Casa Basaglia di Merano). INGRESSO LIBERO fino esaurimento posti.

Giovedì 26 febbraio • ore 14 al MAMbo-Museo d'Arte Moderna (via Don Minzoni 14, BO):
CI TOCCA...A VOLTE, non-spettacolo per dodici attori e uno spettatore. Spunto iniziale è la difficoltà del contatto fisico nella quotidianità. Attraverso sedute collettive di immaginazione guidata, si sono create suggestioni apprezzate prima di tutto dai partecipanti. La sintesi proposta al pubblico diviene spazio di accoglienza per lo spettatore che, privato della vista, viene affidato alla cura degli attori. INGRESSO LIBERO con prenotazione obbligatoria il giorno stesso, al Centro La Soffitta tel.051.2092418 (posti limitati: per uno spettatore solo, ripetuto 12 volte al massimo).

Si prosegue con lo spettacolo di Giuliano Scabia realizzato in collaborazione con Claudio Misculin e la sua Accademia della Follia, che opera nell'ospedale psichiatrico di Trieste.

Giovedì 26 febbraio • ore 21 ai Laboratori DMS (via Azzo Gardino 65/a, BO):
LA LUCE DI DENTRO. VIVA FRANCO BASAGLIA, regia di Giuliano Scabia; testi di Gianni Fenzi (con inserti di Peppe Dell'Acqua, Darko Zuma, Alda Merini, Claudio Misculin, Umberto Saba e Giuliano Scabia). Con Claudio Misculin, Valentina Sussi, Gabriele Palmaro, Donatella di Gilio, Pino Feminiano, Darko Kuzma, Sabrina Nonne, Giuseppe Denti, Andrea Zelesnikar, Francesca, Hagelskampf. In scena Franco Basaglia, insieme ad alcuni “matti”, a un narratore e a Marco Cavallo, il grande animale azzurro costruito nel 1973 nel manicomio appena preso in mano da Basaglia e dai suoi collaboratori durante una visionaria esperienza di teatro, poesia, pittura e discussioni guidata da Giuliano Scabia e Vittorio Basaglia. Lo spettacolo racconta per flash la vicenda della discussione sulla follia e sull'apertura e poi chiusura dei manicomi. Si risentiranno molti canti liberi inventati nel 1973 e ci saranno sorprese ed emozioni inaspettate.
Biglietteria ai Laboratori DMS il giorno stesso ore 15-19 e 20-21, Centro La Soffitta tel.051.2092418

SEGUE

COMUNICATO STAMPA, 5 febbraio 2009, pag.2/2

Il progetto OUT/FUORI include anche una GIORNATA DI STUDI, che si svolge lo stesso giorno,
giovedì 26 febbraio ore 9.30-12.30 e 15.30-18.30 ai Laboratori DMS su TEATRO E FOLLIA.

A confronto diverse esperienze di registi, artisti, psichiatri, studiosi e critici. Partecipano: Giuliano Scabia (poeta, drammaturgo narratore, regista pedagogo per trent'anni professore di Drammatugria pratica al DAMS bolognese, ha accompagnato il superamento dell'istituto manicomiale, con interventi diversi, fino ad oggi) e Claudio Misculin (attore e regista, lavorava all'interno dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste nel periodo in cui Basaglia ne abbatteva le mura; da dentro ha fondato il suo primo gruppo nel '76 e ha partecipato alla costruzione di quella idea che poi diventerà la Legge 180); lo psichiatra Peppe Dell'Acqua, direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste; il regista Nazario Zambaldi, artista e direttore del Laboratorio teatrale di Casa Basaglia (TS) e lo psichiatra Lorenzo Toresini, primario dei Servizi di Salute Mentale di Merano e direttore di Casa Basaglia; lo psichiatra Filippo Renda della Compagnia Arte e Salute di Bologna diretta da Nanni Garella. Paolo Oss Noser e Cristina Pietrantonio, presidente e direttrice artistica del Festival Pergine Spettacolo Aperto - l'arte di essere fuori, con una sezione dedicata agli spazi e alla memoria storica dell’ex Ospedale Psichiatrico di Pergine. Massimo Marino, drammaturgo, saggista e critico; Marco De Marinis, professore di Storia del Teatro e dello Spettacolo e responsabile scientifico del Centro La Soffitta.

Intervengono inoltre i registi dei tre film che verranno proiettati nel corso della Giornata:
Pier Nello Manoni, regista del documentario Graffiti della mente, che affronta in termini evocativi e poetici la storia di un malato di mente;
Valentina Giovanardi, regista e Jonny Costantino, scrittore dei testi del documentario Code di lucertola, un'inchiesta sui metodi e gli abusi della psichiatria di oggi;

Margherita Ferri, regista e Paolo Pulli, socio ANPIS, rappresentanti del film Quel treno speciale per Pechino, un cortometraggio che documenta il viaggio da Venezia a Pechino percorso nel 2007 da duecento persone tra utenti dei servizi di salute mentale, operatori del settore e famigliari, sulle orme di Marco Polo. Il progetto del viaggio è stato promosso da ANPIS (Associazione Nazionale per l'Integrazione Sociale) e dal movimento “Le parole ritrovate” (gruppi auto mutuo aiuto) col Patrocinio del Ministero della Salute.
Coordina Tihana Maravic. INGRESSO LIBERO

Per informazioni al pubblico: Centro La Soffitta tel.051.2092413/418 – www.muspe.unibo.it

programma completo dei progetti di teatro, musica, danza e cinema del Centro dipartimentale La Soffitta sul sito:
http://www.muspe.unibo.it/soffitta (gennaio-maggio 2009).

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