Contro le logiche securitarie, per l'autogestione e gli spazi sociali
Contro le logiche securitarie, per l'autogestione e gli spazi sociali. "Le mani moleste della Proprieta' e del Controllo sono in grande attivita': trasformano la salute in un affare per imprenditori, ci raccontano che la migliore cura e' l'espulsione, cancellano l'edilizia popolare e trasformano in merce i bisogni, negano i diritti, la solidarieta'. Per salvaguardare i loro loschi affari ingabbiano la cultura, cacciano le persone, cancellano la storia. In citta' ridotte a macchine per fare soldi, vogliamo liberare spazi, luoghi in cui stare e tempi da attraversare. Con la forza dei nostri desideri e con le armi della solidarieta' vogliamo sconfiggere l'ossessione di controllo di chi nega il diritto all'esistenza e l'avidita' di chi trasforma la conoscenza in un lusso. Per la salvaguardia e l'ampliamento dei diritti, contro la meschinita' del razzismo di governo e contro la cementificazione delle citta' e delle menti".