WU-MING, nessun nome dal cinese mandarino. "Un punto d'origine. Memorie che ricompongono i frammenti di un epoca. La mia. E quella del mio nemico: Q.". A distanza di un anno i quattro autori di "Q", considerata esaurita l'esperienza del Luther Blissett Project, hanno dato vita ad una nuova identità collettiva
WU-MING, nessun nome dal cinese mandarino.
"Un punto d'origine. Memorie che ricompongono i frammenti di un epoca. La
mia. E quella del mio nemico: Q."
Le lande germaniche incendiate dalle guerre di religione, Lutero, Melantone,
Thomas Müntzer, anabattisti, inquisizione, le prosperose provincie della
Lega Anseatica, Venezia porta d'Oriente, città licenziosa meta di ogni
fuggiasco: sullo sfondo le vicende del Cinquecento, secolo burrascoso ma
fondamentale per le sue conseguenze economico - politiche.
Un personaggio, "Gert dal Pozzo", che rimarrà per anni nella memoria dei
lettori, un intreccio formidabile, una ricerca storica competente e
approfondita.
In poche parole il romanzo "Q", caso letterario della passata stagione.
Il libro è firmato Luther Blissett, nome collettivo già celebre perché firma
di una rivista, alcuni saggi e numerose truffe ai danni di media italiani ed
europei.
A distanza di un anno i quattro autori di "Q", considerata esaurita l'
esperienza del Luther Blissett Project, hanno dato vita ad una nuova
identità collettiva:
Wu-Ming, un gruppo di agitatori della scrittura che si costituisce come
impresa indipendente di "servizi narrativi". La letteratura e i nuovi media
risintetizzati in un progetto ambizioso che apre nuove prospettive di
espressione radicale.
Sabato tredici Maggio I Wu-Ming saranno ospitati, per la prima volta a
Milano, allo spazio Bulk di via Niccolini. Un occasione importante per
discutere con gli autori a proposito di narrativa, scrittura collettiva,
comunicazione - guerriglia, un occasione per confrontare strategie culturali
sovversive nel nuovo millennio.
Sabato 13 Maggio 2000, h.17:30
Deposito Bulk, via Niccolini 34/36, Milano