Spazio Tadini
Milano
via Jommelli, 24
02 26829749 FAX 02 26829749
WEB
Shafiqul Kabir Chandan
dal 3/6/2009 al 8/6/2009
lun-sab 15.30-19

Segnalato da

Gabriella Anedi




 
calendario eventi  :: 




3/6/2009

Shafiqul Kabir Chandan

Spazio Tadini, Milano

Sotto il segno del nodo. Installazioni, sculture e grandi arazzi. L'arte, nell'epoca della multietnicita', come tessitura di culture per sancire nuovi legami.


comunicato stampa

a cura di Gabriella Anedi, Marina Giordano e Enzo Fiammetta

L’arte, nell’epoca della multietnicità, come tessitura di culture per sancire nuovi legami. Dal Bangladesh, Kabir Chandan, per la prima volta in Italia, propone un linguaggio antico della sua cultura come simbolo di una nuova era: il nodo.

Le opere di un grande artista del Bangladesh presentate per la prima volta in Italia nello Spazio Tadini di Milano e successivamente alla Fondazione Orestiadi di Gibellina (Trapani)

4-9 giugno 2009 Spazio tadini
11-30 giugno 2009 Fiber art and...
11 luglio-28 agosto 2009 Fondazione Orestiadi

Il giovane artista nativo del Bangladesh, Shafiqul Kabir Chandan, è il protagonista di una delle più interessanti esposizioni di Fiber Art della primavera milanese. Il tema del nodo è di grande attualità. La cultura di oggi internazionale e globale vede la sua rappresentazione in una fittissima rete di nodi di comunicazione. Sono nodi, quindi, allacciamenti comunicativi, i blog, i siti internet, gli Erasmus, le organizzazioni Onlus, i progetti culturali e quelli di aiuto eco-solidale. L’arte ha la peculiarità di essere sempre stata, fin dall’inizio dei tempi, una grande forza propulsiva in cui le diverse culture si annodano fra di loro, arricchendosi a vicenda.

Il nodo allaccia ciò che a volte sembra impossibile unire. Chandan si inserisce con naturalezza in questo contesto. Nativo di una regione che possiede come maestoso patrimonio culturale un’arte tessile di altissima qualità e creatività, l’artista ha assorbito fin dall’infanzia tutta la maestria e i segreti di un’arte completamente manuale, da cui partire per una visione assolutamente contemporanea di opere quali grandi e piccoli arazzi, sculture e istallazioni in fibre e stoffe riciclate. I nodi di Chandan emergono dalle opere quali affascinanti strutture esistenziali, momenti di ricerca introspettiva che annodano i ritmi del vivere.

Lo Spazio Tadini, galleria d’arte e fondamentale cenacolo culturale milanese dall’animo internazionale, ospita questa esposizione con l’intento di stimolare il confronto e l’integrazione culturale. Giovedì 4 giugno, giornata del vernissage, sono previsti interventi degli esperti che hanno curato il catalogo. Successivamente le opere di Chandan saranno inserite in una mostra (curata da Marina Giordano e Enzo Fiammetta) insieme a quelle di Soumia Jalal Micou, Mohammed Messaoudi, Kazumi Kurihara, Elisa Nicolaci, Alfonso Leto e Roberta Civiletto , per un possibile dialogo sulle pratiche della fiber art. La mostra, “Le sei stagioni di Chandan” inaugurerà le XXVIII Orestiadi di Gibellina, rassegna internazionale di teatro arte e musica. L’evento allo spazio Tadini è curato dalla Storica dell’Arte Anna Baldi, specializzata in Arte Islamica e Orientale, in collaborazione con l’architetto Margherita Cavallo. Coordinatrice e ideatrice del progetto è Gabriella Anedi de Simone gallerista di “Fiber Art and…
Comunicato a cura di Anna Baldi

IL CATALOGO: documenta in due parti il percorso espositivo, con saggi di: Marina Giordano, Università di Palermo; Vincenzo Fiammetta, Direttore del Museo delle Trame Mediterranee di Ghibellina; Gabriella Anedi de Simone, Galleria Fiber Art And; Anna Baldi, storica dell’arte; Carlo Spoldi, docente di all’ISIA di Firenze; Pia Antonini e Michela Dezzani, fondatrici del Munlab a Milano; Prashant Cattaneo per il progetto di educazione interculturale. Foto in catalogo di Carlo Spoldi e dell’ architetto Vilma Baccheschi.

Note biografiche: Nativo del Bangladesh, la formazione di Shafiqul Kabir Chandan è andata maturando nell’incontro con artisti provenienti dall’Olanda, dall’Australia e dal Regno Unito, all’interno del Master of Fine Arts presso l’istituto Kala Bhavana, Visva Bharati Santiniketann in India e all’Istituto di Fine Arts presso l’Università di Dhaka in Bangladesh,affiancando all’attività tessile quella di grafico e scenografo per cinema, teatro e televisione
.
MOSTRE PERSONALI : 3rd Solo Tapestry Exhibition at Zainul Gallery, Dhaka, Bangladesh; 1999: 2nd Solo Tapestry Exhibition at Academy of fine art, Kolkata, West Bengal, India; 1996: 1st Solo Tapestry Exhibition, Organized by Cézanne Art Gallery Dhaka, Bangladesh.

MOSTRE COLLETTIVE
2009: “come Arazzi” , Galleria Fiber Art and, Gressoney La Trinitè-Milano
2004: 11th Asian Art Biennil, organizzata da Bangladesh Shilpakala Academy, Dhaka, Bangladesh
2002: Art South Asia exhibition at Oldhalm Gallery, U.K, per il Commonwealth Games Cultural Festival
2002: Art Exhibition Shikor O Phool (Roots and Blossom) - The British Council, Dhaka, Bangladesh.
2001: 10th Asian Art Biennial - Bangladesh Shilpakala Academy, Dhaka, Bangladesh. 1998: Art Exhibition by Foreign Students Organized by Visva Bharati, Santiniketan, West Bengal, India

COLLEZIONI : Sue opere sono presenti in collezioni private in Germania, Giappone, India, Bangladesh e nelle collezioni pubbliche del National Museum, Bangladesh National Art Gallery, Home & Abroad.

UFFICIO STAMPA DIANE – Viale Renato Serra 7 – manebimus@libero.it – tel. 338 8196068

Inaugurazione 4 giugno ore 18.30

Spazio Tadini
via Jommelli, 24 - Milano
Orario: 15.30-19: domenica chiuso
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [149]
Luciano Bambusi
dal 19/11/2015 al 18/12/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede