ex Chiesa dei Santi Simone e Giuda
Spoleto (PG)
Piazza Bernardino Campello

Raul Gabriel
dal 1/7/2009 al 11/7/2009
mar - dom 10-13 / 17-20
0743 218249, 0743 218276 FAX 0743 40391

Segnalato da

Antonella Manni




 
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1/7/2009

Raul Gabriel

ex Chiesa dei Santi Simone e Giuda, Spoleto (PG)

Nell'ambito del Festival dei 2Mondi, viene presentata la video-installazione "X-fiction". Nell'opera si evidenzia una duplice interpretazione: una riferita a "crucifixion" e l'altra a "racconto X". Il progetto nasce da 30 secondi di video originale e suoni apocalittici. A cura di Flaminio Gualdoni.


comunicato stampa

Il corpo come rivelazione

a cura di Flaminio Gualdoni

Giovedì 2 luglio 2009 alle ore 18.30 nella ex chiesa dei Santi Simone e Giuda a Spoleto verrà presentata, per la prima volta al pubblico, l’opera “X-fiction” dell’artista italo-argentino Raul Gabriel. La video-installazione è promossa dal Comune di Spoleto nell’ambito del 52° Festival dei 2Mondi e sarà visitabile fino al 12 luglio 2009.
La particolarità dell’opera, in stretto rapporto con il contesto in cui è collocata (un grande edificio sacro sconsacrato e in degrado), sarà al centro di una conferenza-dibattito che si terrà sabato 4 luglio alle ore 18.00 nella stessa ex chiesa dei Santi Simone e Giuda (piazza Campello, Spoleto) e alla quale parteciperanno il critico Flaminio Gualdoni con monsignor Pierangelo Sequeri, docente di teologia fondamentale e dottore musicologo della Biblioteca Ambrosiana di Milano.
 
Raul Gabriel è un artista globale. Un demiurgo metropolitano che trae spunto dal degrado delle periferie del mondo. La grazia del suo lavoro prende origine, come per miracolo, dalle situazioni estreme. Dall’opulenza come dai rifiuti, dalla nevrosi del partecipare al rito del consumo come dall’angoscia di esservi escluso.
La sofferenza da cui parte l’osservazione dell’artista produce, come accade nella vita, la gioia della creazione e della forma. Così tutto si mischia, il bianco, il nero, la vita e la morte, in un ciclo continuo. La stagione creativa che questo artista attraversa è insieme inquieta e matura. Viva e geneticamente modificata come la sua Astrazione.
L’opera video X-fiction, nata tra il 2008 e il 2009 dopo una lunga gestazione, segna un passaggio cruciale nel suo percorso.
Già nel titolo, X-fiction, sta ad indicare la compresenza di una duplice interpretazione, una riferita a “crucifixion” ed una riferita a “racconto X”: “La verità è per sua natura ambigua – spiega lo stesso Gabriel - ed è una scelta di chi osserva”. L’immagine in movimento sollecita in chi guarda interrogativi più che certezze, oscillando tra i concetti di abbraccio, accoglienza e sfida.
Il fulcro di riferimento di X-fiction è il corpo, "il corpo come rivelazione". Quello di un uomo o quello di Cristo, a seconda della disponibilità dell’osservatore.
L’opera nasce da trenta secondi di video originale e i suoni apocalittici, quasi di respiro cosmico, non sono altro che i suoni della banale realtà di quel momento, ripresi e “geneticamente modificati” nella loro struttura intima ma – per mantenere il parallelo biochimico – senza alterarne le componenti. Trarre dalla realtà quotidiana la visione, la possibilità di lettura altra, la profezia di babilonia nascosta tra le trame dell‘immondizia metropolitana.
X-fiction nasce anche come pensiero sul modo di affrontare il video eliminando progressivamente tutto ciò che ne fa un oggetto referente. Cronaca, cromatismi, montaggi, velocità, colpi di scena, alta definizione e quanto rappresenta la moda del fare video, è esattamente ciò da cui X-fiction è epurata. Videoarte è cattura di un’altra frequenza rispetto alla cinematografia, esattamente come la poesia sta al romanzo.
In questo percorso, però, a differenza di altre esperienze, si rifiuta la “citazione” del banale e quotidiano, per ricondurre invece l’immagine ad un archetipo primordiale, paleo-espressivo, essenziale, con un rigore iconico “feroce” ed una totale non collocabilità storica.
Messaggio diretto, inintermediario, senza alcun compiacimento, ibrido formale che non rifiuta la tecnologia, ma che ha la pretesa di superarne la dittatura.

Catalogo in mostra

Opera video. Durata 13’39’’. Elaborazione finale: 2008-2009

Raul Gabriel è nato a Ensenada (Argentina), un sobborgo di Buenos Aires, nel 1966. Vive e lavora a Milano e Londra. Arriva in Italia molto giovane in seguito a un tragico naufragio nella Tierra del Fuego. Dopo un periodo dedicato alla sperimentazione in musica, e un lungo viaggio a Santafe de Bogota, alla fine del 1998 le arti visive diventano il fulcro della sua ricerca e lo portano prima a Milano e quindi a Londra dove in pochi anni realizza mostre in gallerie e spazi pubblici delineando un percorso che pur avendo come fulcro di riferimento il corpo, o meglio l'identità biologica della realtà e i suoi processi di mutazione, lo declina in varie strutture estetiche e forme artistiche. Tra i fulcri fondamentali del suo percorso espositivo sono a partire dal 2000 la rassegna Periscopio al Palazzo delle Stelline a cui viene invitato da un pool di critici che segnala le presenze artistiche più interessanti in Lombardia, la personale alla Fondazione Mudima nel 2003, riassunto del breve ma gia intenso percorso, la Quadriennale di Roma 2003-2005 dove presenta un primo trittico sul pensiero che Gabriel definisce astratto geneticamente modificato, l'installazione del 2005 a Battersela Park (Chelsea, London), l'esperimento di contaminazione tra storia e contemporaneo realizzato a Viterbo "Genius Loci" con la grande installazione in Piazza dei Papi, la project room con Grossetti arte contemporanea a Miart 2006, la personale alla Broadbent Gallery London nell'estate del 2006, in cui si enuclea il progetto di ibridazione dei media, la performance video sonora (concerto dei semafori geneticamente modificati) allo spazio Oberdan di Milano 2006 e la personale allo studio Pino Casagrande nel marzo aprile 2007 con cui approda anche a Roma allargando il discorso anche alla scultura, ed un ulteriore esperimento sul Concerto dei Semafori Geneticamente Modificati nello storico Teatro Vascello di Roma vetrina delle avanguardie dagli anni '70.Presentazione di un nuovo ciclo video a Firenze alla Fortezza da Basso nel 2008 e due installazioni site specific alla neonata Fondazione Wunderkammern di Roma sempre nel 2008. Presenza attiva in una delle comunità artistiche più importanti di Londra, il Bow Arts Trust in cui partecipa alle varie edizioni degli open studios 2007,2008,2009 tese a contaminare e coinvolgere il tessuto urbano e della metropoli comunità artistica In previsione una importante monografia dedicata al primo periodo del suo lavoro a cura di FMR.

Raul Gabriel
Artista italo-argentino nato nel 1966 a Ensenada (Buenos Aires). Vive e lavora tra Londra, Milano e Roma.
Principali mostre personali:
Milano, Fabbriche Eos, maggio-giugno 2000: Angel. Bologna, Fondazione Ca’ La Ghironda, dicembre-gennaio 2003: Il Corpo e l’anima. Milano, Fondazione Mudima, febbraio 2003. Londra, Battersea Park, febbraio 2005: video installazione. Milano, Chiesa Rossa, aprile 2005: installazione pittura. Milano, Grossetti arte contemporanea, Miart 2006: Project room. Londra, Broadbent Gallery, luglio settembre 2006: Welcome to his world. Roma, Studio Pino Casagrande, marzo-aprile 2007: Cerchi di grana. Milano, Grossetti arte contemporanea, settembre-ottobre 2007: Urban Trash. Perugia, Galleria Armory Contemporanea, marzo-aprile 2008: Colorenoncolore. Roma, Wunderkammern, ottobre-novembre 2008: Lateral: beauty is a sidewhore eating my liver out
Eventi:
Milano, Spazio Oberdan, Rassegna Internazionale Mostrainvideo, novembre 2006: Gm Traffic lights Concert, performance videosonora. Roma, Teatro Vascello, marzo 2007: Gm Traffic lights Concert, performance videosonora. Firenze, Fortezza da Basso, ottobre 2008: Bak2Berlin, video installazione.
Principali Mostre Collettive:
Milano, Palazzo delle Stelline: Periscopio 2000. Postumia, 2002: III Biennale di pittura. Monza, Villa Reale, 2002: Biennale di pittura (premiato). Roma, 2003-2005: XIV Quadriennale. Londra, Broadbent Gallery, febbraio-marzo 2004: Will and compulsion .Londra, Chisenhale Studios, settembre 2004: Open studios. Londra, Bow arts studios, giugno 2005: Open studios. Viterbo, settembre 2005: Genius Loci, installazione pittorica Piazza dei Papi. Milano, Grossetti arte contemporanea, giugno 2006: Surprise. Colonia, novembre 2006: Art fair 2006. Milano, Grossetti arte contemporanea, gennaio 2007: Gallery artists. Berlino, settembre 2007: Berlin Art Fair. Berlino, Artmbassy Gallery, ottobre 2007: SPQR. Berlino, Flughafen Berlin Tempelhof, ottobre 2008. Miami, Miami Scope, dicembre 2008. Londra, Bow arts, giugno 2009: Open studios
Interventi:
Università di Bergamo, Dipartimento di Storia dell’Arte, aprile 2004. Accademia di Brera, Milano; Dipartimento arte sacra Contemporanea, giugno2005. Università Cattolica, Milano, Dipartimento di Storia dell’Arte, ottobre 2005. Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, Firenze, Master di Architettura, marzo 2006. Mary Mount International School, Roma, febbraio 2007
Progetti futuri:
settembre 2009, La Poesia di Dio, libro d’artista monografico edizione limitata sul primo ciclo dell’opera di Raul Gabriel prodotto ed edito da FMR (Franco Maria Ricci)
con testi di Mons. P. Sequeri, F. Holderlin, F.W. Nietzche, D.M. Turoldo, C. Peguy, H. Michaux, B. Pasternak, J. Donne, G. Ungaretti, edizione limitata.
Berlino, autunno 2009, Artmbassy Gallery e Studio Casagrande: Mostra personale, Bak2Berlin
Articoli recenti:
Repubblica, 03 04 2007 (Linda De Sanctis). Messaggero, 25 03 2007. Espresso, aprile 2007. Terzo occhio, aprile giugno 2007 (Gabriele Simongini). Next Exit, aprile 2007 (Gianluca Marziani). Exhibart, aprile 2007 (Angel Moya Garcia). Vernissage (Il Giornale dell’Arte) autunno 2007

Collezioni pubbliche e private
Collezione Schellekens London
Collezione Davenport London
Collezione Richards London
Collezione Boughart Mougins-London
Collezione Nathalie Hambro London
Collezione Civica di Arte Contemporanea Palazzo Reale Monza
Collezione Muller Switzerland
Collezione Amparo Madrid
Collezione Colombo Milano
Collezione Stramezzi Milano
Fondazione Mudima Milano
Fondazione Cà La Ghironda Bologna


Ufficio Stampa
Antonella Manni
cell. 339.5993281
e-mail: aciemme@virgilio.it

Ufficio Stampa Comune di Spoleto
Davide Fabrizi 0743.218249
Marco Rambaldi Tel. 0743.218276
fax 0743.40391
e-mail: ufficio.stampa@comune.spoleto.pg.it

Inaugurazione: giovedi’ 2 luglio 2009 dalle ore 18:30

Conferenza-dibattito: sabato 4 luglio 2009 dalle ore 18:30

ex Chiesa dei Santi Simone e Giuda
Piazza Bernardino Campello - Spoleto (PG)
Orari: mar - dom 10-13 / 17-20
Ingresso libero

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