Piste di atletica, palloni da basket, gomme da matita di chiaro stile passato, sono il background visivo a cui attinge Restano. In questa sua personale pervade un affascinante atteggiamento nostalgico nell'atmosfera di un virtuale Gran Prix d'equitazione.
Sabato 4 Maggio 2002 alle ore 18 si inaugura la mostra personale di
GIUSEPPE RESTANO.
Giuseppe Restano dipinge con un'attenta riflessione sulla risoluzione dello
spazio, che trova all'interno della tela, una marcata rappresentazione dei
particolari degli oggetti interpreti delle sue opere.
L'artista prediligendo aspetti strutturali fortemente geometrici, segnati da
linee che evidenziano particolari che altrimenti resterebbero in ombra,
consente che i suoi dipinti diventino dei veri e propri estensori visivi di
una realtà in cui l'assonometria crea finte prospettive capaci di attrarre
lo sguardo dello spettatore.
Punto di partenza di questa seduzione spesso é il particolare dell'oggetto
scelto, che viene rappresentato in modo da produrre un risultato in cui
prevale in intenso senso di spiazzamento e tensione emotiva che contrasta
con l'apparente freddezza del lavoro.
Piste di atletica, palloni da basket, gomme da matita di chiaro stile
passato, sono il background visivo a cui attinge Restano.
In questa sua personale pervade un affascinante atteggiamento nostalgico
nell'atmosfera di un virtuale Gran Prix d'equitazione.
Immagine:Giuseppe Restano, Senza titolo
1999
olio su tela, cm 12x36
Inaugurazione: Mostra personaleSabato 4 Maggio 2002 alle ore 18
Orario galleria 16/19 escluso festivi e lunedi.
Galleria Placentia Arte Via Scalabrini 116 Piacenza. Tel. 0523/332414