Performance di arte e danza di Joela Laghi con musica jazz dal vivo
Performance di arte e danza di Joela Laghi con musica jazz dal vivo. Il lavoro parte dall'idea sincretica di acqua e pietra, di muro "fluido", di "fortezza fragile", e si ricollega all'antica funzione del luogo ovvero imprigionare, "separare". Il muro di ghiaccio infatti stabilisce una relazione di separazione dagli spettatori, ma al contempo di condivisione. All'interno della piazza sono posti dei blocchi di ghiaccio che inglobano vari oggetti, e messi l'uno su l'altro a costruire un labirinto, un muro trasparente che si snoda nello spazio. All'interno di esso, visibile solo in trasparenza, la performer danzera' in un moto libero di emozione a piedi nudi. Successivamente entreranno nel "labirinto" una coppia di ballerini e infine gli spettatori saranno invitati tutti a partecipare. Nell'ambito della rassegna Fiesta-Firenze estate 09.