Pescherie della Rocca Estense
Lugo (RA)
piazza Garibaldi, 1
0545 38561 FAX
WEB
Francesco Petrosillo / Federico Zanzi
dal 16/10/2009 al 31/10/2009
mar-sab 15,30-18,30, dom 10-12 e 15,30-18,30

Segnalato da

Ilaria Siboni




 
calendario eventi  :: 




16/10/2009

Francesco Petrosillo / Federico Zanzi

Pescherie della Rocca Estense, Lugo (RA)

Muoversi nell'aria, l'idea di atmosfera e velocita' si uniscono al concetto di librarsi liberi e leggeri. Questo e' il filo rosso che lega gli artisti, che hanno elaborato nelle loro opere pittoriche un'idea di volo.


comunicato stampa

a cura di Ilaria Siboni

“Volo”
Muoversi nell’aria, l’idea di atmosfera, velocità si uniscono al concetto di librarsi liberi, leggeri, questo il filo rosso che lega le tre esposizioni.
Gli artisti del gruppo, con formazione e percorsi artistici estremamente eterogenei, hanno elaborato una personale idea di volo che si palesa, con cadenze regolari, nel corso delle diverse esposizioni.

Il tema, caro agli artisti futuristi, acquisisce attinenza col territorio proprio perché il progetto si realizza a Lugo vista la diffusione che qui ebbe il Futurismo con artisti quali, ad esempio, Francesco Balilla Pratella, nominato tra i “poeti incendiari” da Marinetti, che radunò il gruppo dei futuristi di Lugo e fu autore del “Manifesto dei Musicisti Futuristi”.
Inoltre l’idea di rappresentare la velocità che arricchisce l’aria di dinamismo ben si accosta all’imponente monumento di Baracca nella vicina Piazza Baracca.

Il gruppo CadeArt continua a sviluppare la sua idea di inserire l’arte in contesti fuori dai consueti luoghi espositivi cercando di rinnovare il legame tra arte e quotidiano, storia vissuta, luoghi, territorio.
L’arte è sempre anche questo, un viaggio, e certo lo diventa nel “Volo” di CadeArt.

I colorati cavalli alati del visionario Francesco Petrosillo sembrano essersi liberati dal vincolo delle giostre da cui erano intrappolati e potersi finalmente librare con le loro ali-stelle filanti. Colori accesi si accostano e si mischiano in festosi ambienti, popolati da fantasiosi animali, ormai i soggetti prediletti da Petrosillo. I personaggi apparentemente immersi in un luogo altro, del tutto staccati dalla realtà propongono invece nuovi mondi onirici, legati sì anche all’infanzia, ma non intesa come fuga, bensì come ritorno all’occhio leggero del fanciullo, al pensiero semplice che pone naturalmente l’attenzione a ciò che è prioritario, indispensabile.

Teste volanti si aggirano nello spazio, quasi fantasmi di quello che rimane dell’uomo, perché la ricerca di Federico Zanzi è intima e profonda, scava oltre la superficie, così rimangono solo singole teste che vagano nell’atmosfera. Lo sguardo sensibile è l'origine del lavoro di Federico Zanzi: all'inizio un corpo, un viso che si sfalda, si scioglie, rimane solo lo sguardo, con l’idea di recuperare l’identità unica e profonda dell’individuo. Pittura, carta di recupero, bitume si sovrappongono e si sfaldano nuovamente alla ricerca di ciò che si svela sotto la superficie, in una calma apparente disturbata da forti contrasti di chiaroscuro.

Per informazioni:
Ilaria Siboni
cell. 338 1584910
http://www.cadeart.blogspot.com
ilariasx@hotmail.com
http://www.myspace.com/gruppocadeart

Immagine: Francesco Petrosillo

Inaugurazione sabato 17 ottobre 2009, ore 18

Pescherie della Rocca Estense
piazza Garibaldi 1, Lugo (RA)
Orari: martedì a sabato 15,30-18,30, domenica 10,00-12 e 15.30-18,30
Ingresso gratuito

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