Personale di pittura in cui l'artista aspira ad un'oggettivazione cromatica, segnica e gestuale della musica, di quella jazz in particolare. Le tele, a volte modulari, rivelano nette forme geometriche, dove colore e luce interagiscono con armonie cromatiche e luministiche. A cura di Enzo Dall'Ara.
a cura di Enzo Dall’Ara
La Fondazione Valerio Riva in collaborazione con Arte Communications presentano a Venezia la
mostra personale del pittore e incisore romagnolo Ezio Camorani, artista dal notevole percorso
espressivo che, sull’onda ispiratrice di somme esperienze del passato e di sollecitazioni moderne e
contemporanee, ha sviluppato un considerevole linguaggio personale, incentrato sulla dinamica
costruttiva del “segno gestuale” continuo, considerato dall’artista stesso “come simbolo della nostra
epoca”.
Il colore è, tuttavia, componente primaria di ogni opera, elaborata non istintivamente, ma sul
percorso evolutivo di un segno sempre controllato e di un gesto che danza sulla tela, liberando impulsi
creativi e sollecitando valori sensoriali e tattili.
Quando il divenire pittorico registra una rottura o una
lacerazione, viene stimolato un consecutivo processo dinamico che pervade l’intera superficie del
dipinto. Le tele, talora ad elaborazione modulare, rivelano nette forme geometriche, ove colore e luce
interagiscono con armonie cromatiche e luministiche che rammentano suggestioni di “vetrate della
contemporaneità”.
Ezio Camorani, che si definisce pittore “realista”, ma non di immagine visiva o di racconto, elabora,
infatti, creazioni prevalentemente aniconiche che, nel ritmo energico dei tracciati segnici e cromatici,
evocano il parossistico fermento della vita contemporanea, aggredita da velocità, veemenza e caotico
rumore.
Eppure l’arte del pittore anela all’oggettivazione cromatica, segnica e gestuale della musica e
di quella jazz in particolare. Se sottesi sentori di espressionismo astratto possono emergere dalle
opere, queste rammentano più specificatamente abbrivi pop, movimento a cui l’artista ha dedicato
significativi omaggi e che, ora, sembrano essere suggellati dall’episodico inserimento nei quadri di una
sensuale bocca femminile, vera icona estetica del nostro tempo, particolarmente proiettato all’apparire.
Sensibile ad un’arte intesa anche come messaggio comunicativo, Ezio Camorani ha inoltre dedicato
una ragguardevole installazione all’opera “Guernica” di Picasso.
Organizzazione: Fondazione Valerio Riva in collaborazione con Arte Communications
Catalogo: Christian Maretti Editore
Ufficio stampa:
Press Office Arte Communications
Francesca Romana Greco T. 041 5264546 F. 041 276 9056 pressoffice@artecommunications.com
Inaugurazione giovedì 22 ottobre 2009, ore 17
Infopoint Arte Communications
Riva San Biagio, Castello 214, Venezia
Orario: mer-lun 10-18
Ingresso libero