Gianluca Baccanico
Elena Bellantoni
Marco Giani
Valeria Cademartori
Katya Valentini
Giulia Sepe
Creativita' in transito. 5 giovani artisti italiani raccontano i luoghi, i dettagli, le sensazioni della loro migrazione in Germania. I protagonisti sono Gianluca Baccanico (digital artist), Elena Bellantoni e Marco Giani (video-artisti), Valeria Cademartori (pittrice), Katya Valentini (fotografa).
a cura di Giulia Sepe
Venezia-Berlino è un percorso di eventi curato dall’Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Venezia, all’interno di “Italia Creativa”, un progetto per il sostegno e la promozione della giovane creatività italiana a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù, in collaborazione con l’ANCI - Associazione Nazionale Comuni Italiani e il GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti italiani.
Il 30 ottobre l’evento, curato da Giulia Sepe, inaugura la sua prima tappa a Berlino, nello spazio-galleria “91mQ Art Project Space” in Landsberger Allee 54: cinque giovani artisti italiani raccontano i luoghi, i dettagli, le sensazioni della loro migrazione in Germania, un viaggio dai risvolti inediti rispetto a quello di milioni di italiani delle vecchie generazioni, anche se uguale è il desiderio di scegliere un nuovo destino. La giovane migrazione scommette infatti sul talento della propria creatività, dei propri saperi culturali, che cercano casa nel cuore dell’Europa e lavoro nell’economia della conoscenza. E’ la voce spesso sconosciuta della cultura italiana all’estero, quella delle nuove generazioni di migranti.
Protagonisti saranno Gianluca Baccanico (digital artist), Elena Bellantoni e Marco Giani (video-artisti), Valeria Cademartori (pittrice), Katya Valentini (fotografa).
Il 27 novembre la mostra si sposterà a Venezia, a Palazzo Albrizzi, sede dell’associazione culturale italo-tedesca, quasi una visita a casa, per poi rientrare a Berlino, come in tutte le storie di migrazioni. L’iniziativa culturale Venezia-Berlino gode del patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura a Berlino.
Venezia-Berlino è un percorso di eventi curato da Giulia Sepe. E’ lo sguardo di cinque giovani creativi italiani, che hanno deciso di adottare la città di Berlino, al momento centro culturale per i giovani di tutto il mondo. I temi che affrontano con le loro opere, dai linguaggi multimediali, sono la forza della comunicazione, la potenza delle relazioni personali e interculturali nel mondo globale e nello spazio europeo, la memoria come reinvenzione del quotidiano.
Gianluca Baccanico, “L’invisibile e il trasparente”.
Una serie d’immagini, dipinte digitalmente e poi stampate su plexiglass indagano la socializzazione nel medium telematico, trasparente e allo stesso tempo capace di stabilire legami stabili. Con uno studio di ricerca sulle dinamiche di relazione avvenute attraverso il digitale, com’è consueto in questi ultimi anni, Baccanico rappresenta la virtualità dell’azione piuttosto che lo spazio reale.
Elena Bellantoni, “Walking box”:
Progettato per il ventennale della caduta del muro di Berlino, la video animazione ha per tema la liberazione da una condizione esistenziale che è anche fisica. Nel video, l’uomo protagonista decide improvvisamente di uscire dalla sua scatola in cui vive per esplorare il mondo, trasformando la scatola in una barca che utilizza per attraversare Berlino, tagliandola in due, fino al raggiungimento del Mare del Nord, da dove prenderà il largo.
Valeria Cademartori, “La danza dell’altoforno”:
Video story di dipinti sulla fabbrica dismessa di Bagnoli, vicino a Napoli, realizzati ed esposti nel 2007. Ne esce un gioco di geometrie che, insieme all’accompagnamento sonoro, ricordano quella realtà industriale che da tempo, sia in Germania che in Italia, sta lasciando il posto a quella digitale
Marco Giani, “Scanner”:
L’artista propone tre delle dodici stampe che fanno parte del progetto “Scanner”, in cui l’artista indaga il reale attraverso delle scansioni di oggetti e immagini. Con lo stesso intento di chi realizza le immagini pubblicitarie per manipolare la realtà per i propri fini, così l’artista distorce le immagini prese da riviste di moda, design e arte contemporanea, fino a stravolgerne il rapporto significante – significato per ricavarne altre del tutto nuove.
Katya Valentini, “Gli Italiani di Berlino raccontano la città del muro”:
Con interviste dirette e ritratti fotografici, uno slide show di foto e audio, racconta l’esperienza vissuta da Italiani a Berlino, prima e durante il 1989, anno della caduta del muro, con particolare attenzione all’indagine sull’impatto emotivo che l’evento ha causato nella quotidianità di queste persone.
Inaugurazione 30 ottobre ore 18.30
91mQ art project space
Landsberger Allee 54 - Berlin
Ingresso libero