Personale di pittura. "L'ossessione asmatica dell'artista verso il suo corpo, messo a nudo in contrazioni al limite, prosegue e si evolve in opere note per l'irruenza espressiva e la potenza titanica". A cura di Luca Beatrice.
a cura di Luca Beatrice
Nuova personale, stessi soggetti. Paolo Troilo torna e si moltiplica. L’ossessione asmatica dell’artista verso il suo corpo, messo a nudo in contrazioni al limite, prosegue e si evolve in opere note per l’irruenza espressiva e la potenza titanica. I suoi autoritratti - formulati con una gestualità da action painting e nella dicotomia del “digitale”, inteso come scatto fotografico preparatorio da una parte e impronta fisica delle dita dall’altro - sono gli appuntamenti del quotidiano confronto autoanalitico di Paolo Troilo. La tecnica, nella scelta di un rapporto viscerale con la pittura, è il metodo personale dell’artista e al contempo veicolo di un significato più universale: l’emancipazione di una espressività genuina e non censurata. Libera da convenzioni formali, la fisicità del soggetto dipinto si agita e si contorce come in un moderno Prometeo alle prese con le sue pulsioni.
L’introspezione, visionaria e reiterata, è presentata in questa mostra con nuovi lavori nei quali il corpo dell’artista si sdoppia in “Troili” clonati e multipli, fusioni platoniche in lotta per la singola sopravvivenza. La sfida si congela in un equilibrio contraddittorio di forze; quella inscenata è una partita nella quale Troilo è sia arbitrio che giocatore. Chi sopravvivrà e perché? Lontani dall’essere mera autocelebrazione, questi dipinti riflettono un’urgenza declinata su diversi piani di lettura: da una parte la necessità di sfuggire alle regole, tentando la fuga, dall’altra la volontà di sopravvivere ad esse, preservando e lottando con il proprio io interiore.
Alla consueta scelta dell’artista di utilizzare un acromatismo virato sulle gradazioni dei grigi e sui contrasti del bianco e del nero, si aggiunge una venatura di colore nella grande installazione pensata ad hoc per lo spazio espositivo: una macchia, concreta e reale, oggetto della contesa di gigantesche figure. Paolo Troilo espone inoltre per l’occasione le sue prime elaborazioni scultoree, diretta evoluzione in 3D del precedente ciclo pittorico – legato alle dinamiche di gioco dei videogame - dove virtuale e reale si confondono dando vita a forme visionarie.
BIOGRAFIA
Paolo Troilo nasce nel 1972 a Taranto. Vive e lavora a Milano.
Inizia a collaborare nel 1997 con la Saatchi&Saatchi di Milano dove resterà per 6 anni in qualità di Art Director Senior, realizzando memorabili campagne pubblicitarie ( fra le altre quella della Clio Community, primo esempio di pubblicità virale che utilizza la street art come mezzo di espressione). È autore del pluripremiato spot, sempre per la Renault Clio, nel quale un ragazzo faceva un origami con la carta delle caramelle usando solo la lingua. Come Direttore Creativo di Arnold Worldwide Italia in coppia con Alessandro Sabini ha ideato altre note campagne, come la finta campagna immobiliare per la vendita di case in collina, firmata Mtv, che è diventata caso nazionale finendo sui quotidiani Corriere della Sera, La Repubblica, Libero e Striscia la notizia. Nel 2006 fonda Arnold Guerrilla prima agenzia di Guerrilla Marketing in Italia ottenendo il bronzo all'International Advertising Festival di Cannes dopo solo un anno di vita.Le sue prime esposizioni come artista sono nel 2006. I suoi quadri sono stati presentati a Miart e ad Arte Verona. Ha al suo attivo diverse collettive e mostre personali sul territorio nazionale (tra le altre gallerie che lo hanno ospitato si ricordano: Galleria d'arte contemporanea di Parma, Fabbrica Eos Arte Contemporanea di Milano, Anna Breda Arte Contemporanea di Padova, Mondo Arte Gallery di Milano, Visionnaire Design Gallery di Milano e Galleria Gagliari Arte Contempornaea di San Gimignano).
L’artista sarà presente all’inaugurazione.
Presentazione catalogo 10 dicembre 2009
Inaugurazione mercoledì 11 novembre, dalle ore 18.30
Fabbrica Eos
Piazzale Baiamonti, 2 Milano
orari: da martedì a sabato 10-13, 16-19
Ingresso libero