Ignazio Mazzeo
dal 11/11/2009 al 11/1/2010
Segnalato da
11/11/2009
Ignazio Mazzeo
Artmille c/o Spazio Ina Assitalia, Piacenza
'A drop of Fluo' e' un'indagine pittorica sulle forme della natura, sintetizzate in geometrie cariche di ambiguita' formale e cromatica. Tramite una tecnica tradizionale come l'olio su tela, elementi naturali si sganciano dalla loro tradizionale interpretazione per creare la rappresentazione di un universo parallelo dove lottano enigmi ed analogie.
Artmille presso lo spazio INA Assitalia presenta:
'A drop of Fluo' è un’indagine pittorica sulle forme della natura, sintetizzate in geometrie immaginifiche, cariche di ambiguità formale e cromatica.
Il dato naturale si presenta come referente primo, ma sganciato da un’interpretazione naturalistica, và a creare forme altre, dominate da nuove “forze”, che si risolvono con una stasi in tensione perpetua. Il risultato è la rappresentazione di un universo parallelo dove lottano enigmi ed analogie.
'Ignazio Mazzeo privilegia una tecnica tradizionale come la pittura ad olio ma tradizionali non sono le forme, i cromatismi acidi delle sue favole pseudo scientifiche messe a dimora qui e là, lungo sconfinate praterie che s’affacciano all’orizzonte come palcoscenici metafisici, circonfusi, bagnati da mediterranee aurore boreali, s’indovinano luminosi futuri (postatomici, si sospetta) ma non scorgiamo ombra d’uomo'.
(Bruno Benuzzi)
'La nuova storia ricomincia da artisti respiranti gioventù e volontà ricostruttrice per il futuro, un futuro che Ignazio Mazzeo riformatta tra futurismi marinettiani e città visionarie estratte da una condizione cinematografica ricavata come una sorta di parcellizzazione della fitness, dalle abitudini visive dell’autore e del suo dirompente tempo risultato da una premessa post-sessantottina.'
(Antonio Picariello)
'Ignazio Mazzeo produce delle icone preziose, smaltate, costeggiando il phantasy quale può scaturire da immagini alla Walt Disney, dipinte a colori pieni, intensi, quasi fosforescenti'.
(Renato Barilli)
'Sono macchine strane, che inscenano danze dell’immobilità solo accennate.
Sono mondi in cui il tempo non esiste, o meglio, sono mondi in cui non esiste la storia.
Quando si ritorna però in questo mondo qua, si capisce qual è la forza di questi cicli immaginifici: la loro capacità di trasmettere movimento senza mostrarlo, di raccontare epopee senza una parola, senza un personaggio, di grondare vita senza respirare.'
(Gael Moscarà)
Ina Assitalia
Viale dei Mille 1/a, Piacenza
Orario: lun-ven 9-12,30 e 15-18,30
Ingresso libero