Beatrice Pediconi
dal 10/11/2009 al 9/12/2009
Segnalato da
10/11/2009
Beatrice Pediconi
Valentina Bonomo, Roma
Untitled 2009. La sua ricerca si basa sull'utilizzo di varie sostanze pittoriche e della loro reazione chimica a contatto con l'acqua, elemento liquido per eccellenza. Istintive 'pitture' nell'acqua vengono poi catturate dalla macchina fotografica ed in quell'istante sono reali e volute.
Si inaugura mercoledì 11 novembre presso lo spazio Valentina Bonomo Roma, in via del Portico d’Ottavia 13, la mostra personale di Beatrice Pediconi a cura di Paola Ugolini.
La ricerca di Beatrice Pediconi si basa sull’utilizzo di varie sostanze pittoriche e della loro reazione chimica a contatto con il più mutevole dei quattro elementi: l’acqua, elemento liquido per eccellenza.
Le istintive "pitture" nell’acqua vengono poi catturate dalla macchina fotografica ed in quell’istante sono reali e volute; poi c’è il tempo della riflessione e dell’attesa, il fascino per l’inconsapevole trasformazione della materia a testimonianza dell’incognita del futuro.
I lavori, pur rispecchiando la sua storia personale portano l’osservatore in una dimensione illusoria e destabilizzante.
La fotografia di Beatrice Pediconi diviene una ambigua visione che crea sconcerto per la perdita di riconoscimento dell’immagine fotografata ma è al tempo stesso il ritratto di una sua creazione.
La fluidità e l’ambiguità delle immagini e l’utilizzo delle due tecniche di fotografia e di pittura contemporaneamente, raccontano di una società che si sta sempre più globalizzando e liquefacendo.
Per l’occasione vengono presentate delle stampe in cibachrome e una serie di polaroid di grande formato (10x12 cm); la scelta delle polaroid vuole sottolineare la passione di Pediconi per la tecnica fotografica analogica e l’istintività originale delle pitture. Colori dominanti delle opere di Beatrice Pediconi sono il bianco lucente ed il blu profondo del cielo, per suggestioni emotive personali che rimandano all’immaterialità della volta celeste o alla profondità degli abissi.
Durante la mostrà sarà inoltre presentato un video, ultima sperimentazione di Beatrice Pediconi e naturale conseguenza di un lavoro che nella sua evoluzione nell’acqua ricorda il processo di una performance.
Beatrice Pediconi è nata a Roma dove vive e lavora. La sua formazione si svolge tra Parigi e Roma, dove si laurea in architettura1998. A partire dal 1999 oltre a specializzarsi nella fotografia di architettura si dedica alla fotografia di ricerca. Le sue foto sono state esposte in mostre personali nella galleria di Marilena Bonomo a Bari, e a Torino da Photo & Contemporary ed in varie collettive.
Nel 2008 vince il premio come migliore artista alla biennale of experimental art di San Pietroburgo.
Quest’anno vince la borsa della Lucid Art Foundation per una artist residency in California per il 2010.
Immagine: Senza Titolo XXII, 2009, stampa cromogenica su diasec
Inaugurazione mercoledì 11 novembre ore 18.00
Valentina Bonomo
via del Portico d'Ottavia, 13 Roma
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00