Scuderie Aldobrandini
Frascati (RM)
piazza Guglielmo Marconi, 6
06 9417195 FAX 06 9417195
WEB
Roberta Coni
dal 18/12/2009 al 2/1/2010
feriali 10-18, sab e festivi 10-19, lunedi' chiuso

Segnalato da

Francesca Neerman



approfondimenti

Roberta Coni
Lorenzo Canova



 
calendario eventi  :: 




18/12/2009

Roberta Coni

Scuderie Aldobrandini, Frascati (RM)

'La materia dello sguardo' e' il titolo della mostra, un gioco di parole teso a sottolineare la materia fisica dei lavori dell'artista, in cui la ricerca pittorica indaga non solo la forma ma anche la materia stessa.


comunicato stampa

a cura di Lorenzo Canova

Da sabato 19 dicembre le Scuderie Aldobrandini per l’Arte ospiteranno la mostra La materia dello sguardo, personale della giovane artista romana Roberta Coni, che raccoglie un importante nucleo di quadri realizzati nel corso del 2009. La mostra, patrocinata da
l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Frascati, sarà curata da Lorenzo Canova. Il lavoro di Roberta Coni nasce da una lunga ricerca verso il profondo e l'interiorità, in una dimensione psicologica che fonda con intensità la sua pittura, in un percorso dove le scelte stilistiche hanno seguito l'evoluzione del suo personale linguaggio iconico.

La materia dello sguardo, un gioco di parole teso a sottolineare la materia fisica dei lavori di Roberta Coni, in cui la ricerca pittorica indaga non solo la forma ma anche la materia stessa, infatti l’artista utilizza una tecnica mista di olio, colla, acrilico e cera fusa, che rendono l'impasto e la texture pittorica più densa e corposa. Inoltre materia nel senso più metafisico del termine, come indagine  sull'essere umano, che attraverso lo sguardo si apre allo spettatore.

Benché abbia una contemporanea attenzione alle soluzioni offerte dalle tecnologie digitali, Roberta Coni dà molta importanza e forza alla qualità della pennellata che nel tempo si è arricchita di nuove vibrazioni del tessuto pittorico dove le rughe e le pieghe dell'epidermide, le luci su un orecchino o i riflessi dell'iride sono dipinti con la liquida e palpitante stesura di un colore che riesce a essere nello stesso tempo corposo e lieve.

Le opere esposte in mostra saranno circa una dozzina di grandi dimensioni (140x200cm), polittici scomposti in tele di 4 ognuno ed un grande polittico, un omaggio al pittore Vermeer, formato da 4 grandi quadri (140x200 ognuno). Saranno visibili inoltre alcuni studi degli stessi quadri, di dimensioni ridotte. Elemento principale e caratterizzante del lavoro di Roberta Coni è senza dubbio il ritratto, ma in realtà i soggetti si trasformano in  tipi fissati in volti che l’artista cattura e poi rielabora. Pretesti per raccontare, suggerire un inconscio che prende forma reale e tangibile tra le pieghe di un volto anziano piuttosto che sul volto liscio di un'adolescente.

Come dice nel testo in catalogo Paolo Crepet, suo collezionista “L'opera di Roberta Coni ha un effetto dirompente, tanto quanto quel primopiano che nemmeno una sequenza cinematografica riesce più a ridare nella sua inquietante supremazia. Anzi, è molto più di un primopiano, è uno scavo impietoso, un avvicinamento analitico cui non sfugge nulla né l'ambiguità del male, né il languido disorientamento dell'innocenza. Perché da vicino le ombre non bastano più a coprire e le luci non sono sufficienti a svelare. In un'epoca in cui tutto è virtuale, in cui la distanza è diventata necessaria, morbosamente necessaria, è singolare che un'artista voglia avvicinare il suo io a quello della persona ritratta.”

Nella volontà di creare poi un sottile senso di incertezza, l'artista sceglie di dipingere le sue grandi opere attraverso la composizione di più tele unite che, con il loro lieve sfalsamento, mettono in crisi la presenza puramente fotografica dell'immagine e la sua semplicistica interpretazione in chiave di mero virtuosismo tecnico. Nella sua fusione di splendore e di oscurità, di nerezza, di putrefazione e di lucentezza la materia di Roberta Coni diviene così la materia esistenziale dello sguardo e della psiche che lega la pittrice alle persone ritratte e allo spettatore attraverso un ponte tattile fatto di percezioni e frammenti di tempo, una connessione psichica e sensoriale animata e risvegliata dal soffio vitale celato nelle asperità dinamiche evocate da una pittura che si avvicina al senso possibile del mondo rielaborando una materia informe ideata, plasmata e ricostruita attraverso le mani e il pensiero dell'artista.

In seguito, a gennaio, la mostra La materia dello sguardo sarà ospitata nella Galleria Russo di Milano sita in Via dell’Orso 12 cosicché anche il pubblico meneghino, amante dell’arte, potrà conoscere il lavoro della talentuosa artista Roberta Coni. Un particolare ringraziamento al Rotary Club Castelli Romani e alla Galleria F. Russo per il concreto sostegno nella realizzazione della mostra e per la realizzazione del catalogo che sarà disponibile in mostra.

Ufficio Stampa Francesca Neerman
mob. 329 68924424
mail f.neerman@tiscali.it

Inaugurazione sabato 19 dicembre alle ore 18

Scuderie Aldobrandini
Piazza Marconi, 6 - Frascati – Roma
orario visite: feriali: 10 - 18 (Lunedì chiuso) sabato e festivi: 10 - 19
ingresso libero

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