Sandy Skoglund

Paci contemporary, Brescia

Focus on early works. Esposta la serie Still life (1978) dove l'artista costruisce i primi set fotografici, utilizzando i contrasti di tono e le forme geometriche, arrivando alle True fiction in cui crea delle insolite scene quotidiane sostituendo i colori con delle tinte vivaci.

comunicato stampa

PaciArte è lieta di presentare una nuova mostra di Sandy Skoglund, incentrata sui suoi primi lavori: tra cui le prime installazioni della serie “Still life” 1978/79, la serie “True fiction” del 1986 e le sue prime opere inedite realizzate tra il 1974 e 1977. In questo viaggio a ritroso sarà possibile visionare l’inizio del percorso creativo di questa straordinaria artista. Nelle prime sperimentazioni si intuisce già quello che poi sarà il suo segno distintivo: la “Stage photography”. Fin dai primi lavori si scorge l’attenzione di Sandy Skoglund a creare un’immagine composita.

Questa ricerca approda nella serie “Still life”, dove costruisce i primi set fotografici, utilizzando i contrasti di tono e le forme geometriche, arrivando alle “True fiction” in cui crea delle insolite scene quotidiane sostituendo i colori con delle tinte vivaci. Grazie a questo excursus sarà possibile avere una chiave di lettura per comprendere al meglio le opere di Sandy Skoglund dall’inizio della sua carriera fino ai giorni nostri.
Miriam Tognazzi

Immagine: Cubed carrots and kernels on corn, da Still life

Inaugurazione 27 febbraio ore 18

Galleria PaciArte
via Carlo Cattaneo, 20b - Brescia
Orario: Martedì-Sabato 10/13 – 15.30/19.30
Ingresso libero

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