21/01/2008
metti le cuffie?
nella collettiva "India Arte Oggi", Spazio Oberdan, Milano
Ghost/Transmemoir by Bose Krishnamachari
scarica: mp3
registrato il 10/1/2008 durata 01'47''
L'inverno 2007-2008 e' stato un momento di grande attenzione a Milano verso l'India, seguendo una tendenza globale che vede questo paese come una forza emergente nel mondo dell'arte contemporanea.
Dalle molte opere visibili e a volte udibili in giro per la citta' scegliamo un'installazione, una costruzione circolare di alluminio dalla quale sono appesi piu' di cento barattoli di latta, quelli utilizzati a Mumbai per trasportare i pranzi agli "office wallah" affamati. Molti contengono piccoli schermi LCD che mostrano filmati di interviste con i residenti di Mumbai. Quel che senti nella registrazione e' la somma di tutte le cuffie attaccate ai piccoli monitor.
L'effetto e' bello e seducente. Chi dispone di tempo e volonta' può indossare le cuffie, un set alla volta, per sentire le interviste che parlano della citta' in termini abbastanza generali. L'effetto complessivo e' la somma di tante voci, che sono sorprendentemente "corali" anche nel contenuto dei commenti.
Purtroppo credo che poche persone abbiano ascoltato le interviste una per una; l'impatto generale del suono delle cuffie appese era tale da quasi scoraggiare la fruizione individuale dei filmati. Ma non diamo la colpa, in questo caso, all'opera.
In ogni caso, l'impiego delle cuffie rimane un problema da risolvere nei musei. Questioni di igiene a parte, molte persone non amano sentirsi isolate acusticamente, senza poter liberamente interagire a voce con altri visitatori. Inoltre, la qualita' del suono emesso dalle cuffie da poco prezzo generalmente utilizzate (per chiari motivi) e' spesso deludente.
Dalle molte opere visibili e a volte udibili in giro per la citta' scegliamo un'installazione, una costruzione circolare di alluminio dalla quale sono appesi piu' di cento barattoli di latta, quelli utilizzati a Mumbai per trasportare i pranzi agli "office wallah" affamati. Molti contengono piccoli schermi LCD che mostrano filmati di interviste con i residenti di Mumbai. Quel che senti nella registrazione e' la somma di tutte le cuffie attaccate ai piccoli monitor.
L'effetto e' bello e seducente. Chi dispone di tempo e volonta' può indossare le cuffie, un set alla volta, per sentire le interviste che parlano della citta' in termini abbastanza generali. L'effetto complessivo e' la somma di tante voci, che sono sorprendentemente "corali" anche nel contenuto dei commenti.
Purtroppo credo che poche persone abbiano ascoltato le interviste una per una; l'impatto generale del suono delle cuffie appese era tale da quasi scoraggiare la fruizione individuale dei filmati. Ma non diamo la colpa, in questo caso, all'opera.
In ogni caso, l'impiego delle cuffie rimane un problema da risolvere nei musei. Questioni di igiene a parte, molte persone non amano sentirsi isolate acusticamente, senza poter liberamente interagire a voce con altri visitatori. Inoltre, la qualita' del suono emesso dalle cuffie da poco prezzo generalmente utilizzate (per chiari motivi) e' spesso deludente.
