registrato il 1/3/2008 durata 02'20''
Pomeriggio, domenica, inizio marzo, freddo nuvoloso grigio… il museo e'
completamente deserto, neanche lo staff sembra esserci. Per prima cosa
incontriamo un ambiente di Botto & Bruno, familiare, rassicurante, con una
batteria lasciata la dove tutti possono provare a suonare. Troviamo
qualcuno che ci vende biglietti per la mostra di Emilio Isgro'. Anche qui
ci sono strumenti lasciati incustoditi… in questo caso tanti pianoforti
vecchi e decrepiti in una stanza, con le “partiture” di Isgro' pronte a
essere eseguite. La mostra e' grande, bella, coinvolgente… e offre il bel
suono di due orologi sfasati, la colonna sonora dell’opera “L’ora
italiana” (1985). Un commento sul tempo elastico degli italiani?