Indagini nel museo polisensoriale

08/07/2008

Guerre sonore ?

Whitney Museum of American Art, New York

Whitney Biennial



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registrato il 9/4/2008 durata 01'04''

Doveva succedere, prima o poi... Sentendo la sua opera contaminata dai suoni emessi dalla concorrenza, un artista reagisce e cerca di riprendere controllo dell'ambiente in cui il suo lavoro è esposto. Non potendo ottenere uno spazio perfettamente insonorizzato, ma non volendo nemmeno rinunciare a partecipare ad una rassegna collettiva di grande prestigio come la Whitney Biennial, Matthew Brannon decide di utilizzare un trucco preso in prestito dai psicanalisti: piccoli altoparlanti, dispositivi "che cancellano il suono", che spruzzano rumore bianco per "auralmente isolare lo spettatore, aumentando il suo senso di privacy", come spiega in catalogo. L'idea è carina, e se non funziona la colpa รจ soltanto della tecnologia impiegata, decisamente non in grado di "cancellare" un bel niente. Sarebbe più efficace regalare tappi per le orecchie ai visitatori. Nel caso specifico, purtroppo, non si capisce perchè fosse così importante isolare il fruitore dal contesto sonoro circostante.