Indagini nel museo polisensoriale

25/07/2011

La musica è pericolosa?

Hans Op de Beeck

Location 7, nella mostra One of a Thousand Ways to Defeat Entropy, Arsenale Novissimo, progetto collaterale della Biennale di Venezia 2011.



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registrato il 1/7/2011 durata 00'53''

L'artista ricrea un opprimente interno borghese in penombra, interamente coperta di cemento grigio, come se fosse stato pompeianamente sepolto dalle ceneri d'un vulcano.
Fin qui fa sicuramente parte di una tendenza molto attuale nell'arte contemporanea, almeno a giudicare da una visita completa alla Biennale, ovvero il tentativo di immergere lo spettatore in un'inquietante mondo della memoria: stanze piene di oggetti dismessi, arnesi di una vita dimenticata fatta di manualità e di fatica lasciati in apparente disordine casuale, a volte coperte da uno spesso strato di polvere quasi secolare (un esempio per tutti, il padiglione della Gran Bretagna).
Op de Beeck, però, sembra voler portare il pathos a un altro livello, aggiungendo una colonna sonora quasi cinematica, fatta di musica ad alto contenuto emotivo composto da Serge Lacroix.
Come nel caso del suo bel video paradossalmente titolato "Staging Silence", avrei preferito il silenzio a questo tentativo musicale di imporre un'atmosfera emotiva predefinita.