L'assolutezza della forma. Sculture e disegni dell'artista abruzzese selezionati tra le centinaia di opere realizzate da Crocetti nell'arco di 70 anni di attivita'. Gli animali domestici sono stati un tema prediletto durante tutta la sua carriera, ma molte sono anche le immagini muliebri in atteggiamenti quotidiani cosi' come sculture di destinazione sacra. La mostra e' realizzata da Sodalizio Abruzzese-Molisano di Padova e Fondazione Venanzo Crocetti di Roma.
a cura di Tiziana D'Acchille
Vedere realizzata a Padova una mostra di sculture e di disegni dell’Artista abruzzese Venanzo Crocetti (1913-2003), dal titolo VENANZO CROCETTI l’assolutezza della forma accuratamente selezionati tra le centinaia di opere realizzate dallo scultore nell’arco di 70 anni di attività artistica, per il Sodalizio "Abruzzese-Molisano" di Padova è motivo di soddisfazione.
L’Artista ha sempre avuto forti legami con l’Abruzzo e ha operato lungamente in Italia e all’estero. Nel Veneto, con una presenza ultradecennale, è stato protagonista nella didattica e nella scultura; in età giovanile ha partecipato a Padova ad una mostra di arte sacra. Il ritorno a Padova con questa mostra a Palazzo Zuckerman, allestita con la preziosa collaborazione del Comune di Padova e della Fondazione "Venanzio Crocetti" vuole essere un rispettoso omaggio postumo ad un grande Artista, che nel Veneto ha dato molto di se stesso e vi ha trovato numerosi riconoscimenti.
Venanzo Crocetti nasce a Giulianova da una famiglia operaia e si impone all’attenzione del pubblico, a soli diciannove anni, con la vittoria del concorso di scultura indetto dall’Accademia di San Luca. A venticinque anni riceve il gran premio della scultura della Biennale di Venezia, nel 1941 vince, con la gallina dalle uova d’oro, il primo premio per la scultura animalistica del Premio di Verona. Le opere aventi per oggetto gli animali domestici sono state un tema prediletto durante tutta la sua carriera.
Le sue immagini muliebri, protagoniste in atteggiamenti fissati nella immediatezza del loro divenire (l'allacciarsi una scarpetta, l'asciugarsi dopo il bagno, il pettinarsi e lo spogliarsi, il riposo dopo la danza o la contemplazione del mare), si configurano in ritmi di una geometria mobile e musicale.
Di notevole spessore inoltre le sue opere di destinazione sacra, come la Porta dei Sacramenti per la Basilica Vaticana di San Pietro, le quattordici stazioni della Via Crucis per la chiesa di S.Giovanni Bosco a Roma, la Porta Bronzea del Duomo di Teramo e di alto impegno civile come il Monumento ai caduti di tutte le guerre di Teramo, il Cavaliere della Pace, una statua esposta per la prima volta a Hiroschima e che, poi, ha fatto poi il giro del mondo.
L’attività didattica inizia nel 1946 presso l’Accademia di belle arti di Venezia, dove eredita la cattedra lasciata vacante dal suo amico Arturo Martini, del quale aveva grande ammirazione e con il quale spesso si confrontava soprattutto nella realizzazione di opere in terracotta. Insegna anche con soddisfazione dei colleghi e degli allievi, all’Accademia di Belle Arti di Firenze e a quella di Roma.
Le sculture di Venanzo Crocetti sono state presentate con successo in tutto il mondo con mostre recensite da noti critici d’arte e con grande risonanza sulla stampa specializzata e di informazione e hanno trovato collocazione in numerosi luoghi di culto e in rinomati musei. A Roma, sulla Via Cassia 492, è stato allestito il "Museo Crocetti" per accogliere le opere dell’artista.
Accogliere qui, a Padova, dove da oltre trent’anni il nostro Sodalizio fa da tramite culturale fra la città di Padova e la nostra regione, un'artista di così grande rinomanza e di tante particolari doti di profonda ispirazione artistica è motivo di autentico orgoglio. Mi sia permesso di sottolineare l'importanza di questo evento che permette ai cittadini di Padova di ammirare opere così prestigiose che hanno avuto doveroso e notevole riconoscimento in Italia e nel mondo intero, dove Venanzio Crocetti ha lasciato evidente traccia delle sue segnalate qualità artistiche.
Armando Traini
Presidente del Sodalizio "Abruzzese-Molisano" di Padova
Informazioni: tel./fax: 06-33711468 fondazione.crocetti@tiscali.it
tel.: 049-611428 sodalizioabruzzo.pd@alice.it
Immagine: Dormiente, Terracotta, 1930
Inaugurazione della mostra venerdì 16 aprile 2010, ore 17.30
Palazzo Zuckermann
corso Garibaldi 33, Padova
Apertura: orario continuato: 10 - 19; chiuso il lunedì non festivo
Ingresso libero