Spazio Ivano Taccori
Milano
corso Garibaldi, 2
02 862861
WEB
Sculture tra oriente ed occidente
dal 19/5/2010 al 30/5/2010
lun-ven 15-18

Segnalato da

Caterina Fiocchi




 
calendario eventi  :: 




19/5/2010

Sculture tra oriente ed occidente

Spazio Ivano Taccori, Milano

La mostra, a cura di Caterina Fiocchi e Ilaria Locatelli, ruota intorno all'interessante confronto intellettuale tra artisti occidentali e provenienti dall'oriente.


comunicato stampa

A cura di Caterina Fiocchi e Ilaria Locatelli

Ivano Taccori, mecenate e collezionista, amante dell’arte e del bello, è sempre aperto a nuove sfide. Con questa mostra apre le porte dello Spazio Taccori in Corso Garibaldi all’Oriente attraverso la creazione di un ponte culturale ed artistico con l’Occidente: un viaggio circolare fra ricerca e tradizione, identità e innovazione. Non è possibile negare che ci siano delle differenze tra Oriente e Occidente. Tuttavia, approfondendo le due identità, emerge che non esistono un unico Occidente e un unico Oriente, ma ci sono tanti Occidenti e tanti Orienti. E sia in Occidente che in Oriente l'uomo si trova costantemente a confrontarsi con i grandi temi, i grandi misteri del vivere della Natura e dell’uomo. Al contrario di religioni e filosofie è stata soprattutto l’arte a dare un contributo a questi argomenti in quanto espressione del pensiero e della vita, sciogliendo i nodi e le divergenze tra questi due mondi apparentemente lontani ed invece legati profondamente. La scultura in particolare, luogo d’incontro tra pensiero e materia, è sorgente d’emozione estetica e artistica, e porta gli artisti ad affrontare in un meraviglioso “altrove” partendo dalle proprie radici culturali. La mostra ruota intorno all’interessante confronto intellettuale tra artisti occidentali e provenienti dall’oriente regalando diversi scorci di significato e d’interpretazione che emergono da opere d’arte frutto di due mondi, visti come lontani ma in realtà profondamente uniti.

Riccardo Cavalleri, dopo il conseguimento del diploma universitario presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano, si dedica negli anni a diverse mostre collettive e concorsi d’arte in Italia. Nel 2007 realizza dei pannelli per la Via crucis del cimitero di OlgiateOlona e una scultura pubblica in acciaio, “L'abbraccio delle lune”, nello stesso comune. L’artista lavora con diversi materiali quali ferro, plastiche, gessi e materiali di recupero che assembla: questo meccanismo è paradigmatico del processo di rielaborazione dei “pezzi” che trova dentro di sé, per ricomporli nelle sculture arricchiti di simbologie e significati ironici. Antonella Iovinella, pittrice e scultrice napoletana, ha partecipato a diverse mostre collettive e alcune personali in tutta Italia: Napoli, Roma, Bologna, Siena, Pescara, Sanremo e all’estero:Miami, Amsterdam, Nizza, Montecarlo. Ama la natura e la metafisica in quanto entità femminili e cerca di farle convivere nei suoi lavori. Per lei l’arte è ricerca nella fantasia : i suoi personaggi, oggetti o animali sono in cerca di una collocazione che lei gli dona creandoli. Le sculture esposte, bianche e lisce, rappresentano la concretizzazione di queste fantasie un pò naturali, un pò metafisiche.

Caterina Frezzini, dopo aver conseguito il diploma universitario presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano, ha partecipato ad alcune mostre collettive tra le quali ''Menti e Alimenti”, a cura di Nicola Salvatore, nello Spazio ex-Ticosa a Como e “Retroscena Lario Festival-Arte e Musica”, testo critico di Alessandro Trabucco, allo Spazio Guanella, di Como. Caterina Frezzini lavora la creta creando figure femminili delicate, poetiche. Il corpo sdraiato di donna di grandi dimensioni e ricoperta di foglie dorate riporta al tema del riposo, un riposo “pompeiano”. La posizione del corpo che si avvolge su se stesso, con le gambe piegate e il braccio sotto la testa denota sapienza nel plasmare il materiale. Di opposta forza espressiva è il “polpo” lavorato in marmo di Candoglia. Fresco e vibrante, sembra vero. Hidehiko Kawamura, dopo aver ottenuto la laurea in arte, scultura, all'Universita' delle Belle Arti di Musashino a Tokyo e il diploma in arte, al corso di master dell'Universita' delle Arti di Okinawa, si è trasferito in Italia, dove nel territorio toscano di Pietrasanta lavora il marmo scegliendolo personalmente dalle cave. Le sue sculture tondeggianti rappresentano corpi umani stilizzati scavati nel duro materiale di un blocco unico, dal quale emergono esternamente solo le teste e piedi.

Makoto, nasce a Maebashi in Giappone, si trasferisce in Italia nel 1987e prende il diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara nel 1992. Attualmente vive e lavora a Milano. Ha partecipato con ''opere specifiche per il luogo'' alle maggiori manifestazioni di arte installata e gli spettacoli in Europa. E’ uno scultore e artista multimediale, trova nello spazio il miglior alleato per i suoi lavori. Spazio come estenzione temporale necessaria alla percezione, spazio come luogo fisico e architettonico in dialogo con l’opera che accoglie. Le sue opera bianca permettono di percepirle di qualsiasi altro colore, affinchè si veda il colore prima della forma. Il bianco è quindi un colore libero per l’artista e per lo spettatore.

Soo Young Kim, artista coreano, dopo aver conseguito il diploma universitario in Arte ceramica della facolta` di Belle Arti, presso Universita` di Kyung Hee, B.F.A si trasferisce in Italia dove consegue anche quello di specialistico in decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera. Ha partecipato a diverse mostre collettive sia in Corea che in Italia tra le quali il MiArt nel 2009.

Urbansolid è uno pseudonimo utilizzato da Riccardo Cavalleri e Gabriele Castellani per siglare opere comuni. Le loro sculture, generalmente fatte di gesso, arrivano direttamente dalla strada dove i due artisti sono soliti fare istallazioni create da multipli ricavati da calchi di parti anatomiche che si compongono, mescolano ad articolano nel paesaggio urbano.

Inaugurazione 20 maggio ore 18

Spazio Ivano Taccori
corso Garibaldi, 2 - Milano
Orario: lun-ven 15-18
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [19]
Nudi d'oggi
dal 21/9/2011 al 29/9/2011

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede