Villa Toniolo
Mestre (VE)
Riviera XX settembre, 22

Mabe
dal 1/7/2010 al 26/7/2010
tutti i giorni (sabato e festivi esclusi) 15.45 - 18.30
348 5443851
WEB
Segnalato da

Gaetano Salerno



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Mabe
Gaetano Salerno



 
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1/7/2010

Mabe

Villa Toniolo, Mestre (VE)

Silenzio - l'essenza del messaggio. L'artista ha condotto negli anni uno studio personale sull'evoluzione del segno che da iniziale tratto grafico e pittorico si e' evoluto in nuove espansioni spaziali, fino a divenire scultura a tutto tondo.


comunicato stampa

a cura di Gaetano Salerno

“Dall'albero del silenzio pende il suo frutto, la pace.”
Arthur Schopenhauer

Segnoperenne, in collaborazione con Banca Fideuram, presenta venerdì 2 luglio 2010, alle ore 19.00, nel giardino di Villa Toniolo (Riviera XX settembre 22, Mestre) Silenzio – l’essenza del messaggio, personale dell’artista MaBe.

Dopo il lungo tour europeo che ha visto l’artista protagonista in Austria, Germania, Francia (ultime la Biennale de Malta en France, la partecipazione alla collettiva internazionale allestita al Carrousel du Louvre a Parigi e la personale a Vienna) e dopo la partecipazione al ViArt di Vicenza (presente nella serie Monografie, a cura di Gaetano Salerno) l’appuntamento mestrino rappresenta per MaBe un importante ritorno in provincia di Venezia, dove già era stata ospite di Segnoperenne nell’agosto del 2009, nonché l’occasione per presentare al pubblico, fino al 23 luglio, opere scultoree e pittoriche di recente produzione alternate a lavori ormai storici (pezzi unici).

Pittrice, scultrice, grafica, formatasi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, MaBe inizia a farsi conoscere al pubblico partecipando alla collettiva organizzata dalla Bevilacqua La Masa presso la Biennale d’Arti Visive del 1992 (Padiglione Italia).

Da allora numerose esposizioni, personali e collettive, hanno contribuito a consolidarne il talento e a farne apprezzare il lavoro in Italia e all’estero.

Partendo dall’intensa attività dell’ atelier, vera fucina della creatività e dell’operosità in cui la pratica artistica si fonde e si armonizza con quella artigiana, MaBe conduce negli anni uno studio personale sull’evoluzione del segno che da iniziale tratto grafico e pittorico – nell’inganno prospettico della superficie bidimensionale - si evolve in direzione di nuove espansioni spaziali, fino a divenire tangibile scultura a tutto tondo (in gesso, alabastro, creta, bronzo, legno).

Fondamentale la riscoperta e lo studio dell’antica tecnica della cera persa, con la quale realizza oggi opere di imponenti dimensioni e di grande impatto scenico già presenti in numerose collezioni private e negli scenari urbani di molte città.

Con eleganza l’artista persegue gesti creativi mischiando generi linguistici e alternando sapientemente tecniche e procedimenti realizzativi per ottenere, dapprima attraverso procedimenti addittivi e poi sottrattivi, superfici narranti di un mondo intimista e riflessivo, inteso come condizione filosofica e spirituale privilegiata dell’anima, indispensabile per il raggiungimento di stati di benessere ben lontani dalla cultura odierna del caos e del vociare.

Le opere di MaBe fondono l’aspetto classico di oggetti statici e stanti con sentimentalismi iperbolici, spunti viscerali e contorsioni posturali che caricano l’oggetto di continui sprazzi vitali, conferendo ai personaggi la capacità emotiva – vissuta intimamente – e il pathos espressivo tipico di una modernità ellenistica del dato visuale scultoreo che traghetta l’icona dalla sfera aulica a quella umana e carnale.

Un messaggio immediato ed essenziale è presente nella poetica dell’artista, la cui sensibilità ha dato voce al silenzio.

Il tratto discontinuo e interrotto della linea origina personaggi soli e silenti, protagonisti di storie minori rinchiuse garbatamente entro i limiti fisici della materia, ora grezza, ora levigata, ora definita da tocchi di bulino precisi e taglienti; presenze discrete, conquistano lo spazio in percorsi rapidi e sinuosi, protese a dismisura in slanci verticali verso solitudini estreme e verso luoghi dell’anima e dei sentimenti che i volti, espressivi eppure sfuggenti, caparbiamente reclamano.

Per informazioni e prezzi durante tutto il periodo espositivo:
+39 348 54 43 851 +39 327 79 19 268
http://www.segnoperenne.it - info@segnoperenne.it

Inaugurazione: venerdì 2 luglio 2010, ore 19.00
L’artista sarà presente

Villa Toniolo
Riviera XX settembre, 22 - Mestre (VE)
Tutti i giorni (sabato e festivi esclusi), ore 15.45 – 18.30
Ingresso: libero

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