White project
Pescara
piazza Garibaldi, 7
085 4549728
WEB
Filippo Minelli
dal 26/11/2010 al 28/1/2011
mar-sab 16-21

Segnalato da

Lucia Zappacosta




 
calendario eventi  :: 




26/11/2010

Filippo Minelli

White project, Pescara

Vipassana. La mostra, una panoramica sul lavoro dello street artist, si compone di installazioni pubbliche, pittura su tela, video, fotografia e documentazione di supporti raccolti durante i suoi numerosi viaggi.


comunicato stampa

A conferma della propria vocazione di osservatorio rivolto alle ricerche dei giovani artisti italiani ed internazionali, per la stagione 2010/2011 lo spazio espositivo White Project focalizza l'attenzione sulla pittura, in tutte le sue forme. Come seconda mostra White Project propone la prima personale dell'artista bresciano Filippo Minelli, pioniere italiano del movimento streer-art internazionale, ampiamente riconosciuto in Italia e all'esterno per le sue graffianti azioni di comunicazione urbana concettuale. La mostra, una panoramica sul lavoro dell'artista ventottenne, si compone di installazioni pubbliche, pittura su tela, video, fotografia e documentazione di supporti raccolti durante i suoi numerosi viaggi.

Lavori importanti, anche a livello affettivo. Collages inediti di materiali, carte artigianali dello Srilanka, badge della polizia cambogiana, articoli di giornali locali sul colpo di stato che l'artista ha vissuto in Mauritania, targhe d'auto esplose nel Sahara, giornali sovietici del periodo di Stalin e della corsa allo spazio trovati sui Carpazi in Ukraina, poster musicali non autorizzati stampati in Nigeria, metalli trovati in Nepal e India, ed una parte documentativa con le pagine del passaporto e gli utensili di minoranze etniche Dogon. Ed anche in questa occasione le pareti dello spazio espositivo saranno protagoniste di un'istallazione site specific, dove l'artista si approprierà dello spazio.

Le opere di Filippo Minelli, spesso ironiche sempre provocatorie ed acute, si servono della parola che si lega in modo imprescindibile al contesto per creare un meccanismo concettuale che genera significati nuovi ed inaspettati e che racconta la confusione della società contemporanea mentre diventa opera d'arte. “Le sue opere -afferma Vittorio Sgarbi- conservano l'istintività e la naturalezza delle iscrizioni urbane. Le superfici utilizzate e le tele profumano sempre di una poesia concettuale […] che costringono il pubblico ad una ginnastica intellettuale, in grado di stuzzicare nelle menti graffianti contrasti e a riflettere sul pressapochismo ed il torpore commerciale-culturale della società contemporanea.”

La mostra, con testo critico di Stefano Verri, resterà visibile fino al 29 gennaio 2011.

Inaugurazione 27 novembre ore 18.30

White Project
piazza Garibaldi 7, Pescara
mar-sab 16-21
Ingresso libero

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dal 15/3/2011 al 1/4/2011

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