Christine Erhard (Düsseldorf 1969), costruisce modelli di interni, architettonici. Li riprende da angolature ideali e presenta queste ambientazioni con l'apparenza di spazi reali, che pongono in primo piano sia la loro evidente artificiosita' quanto la possibilita' della loro negazione o smentita.
Christine Erhard (Düsseldorf 1969), costruisce modelli di interni, architettonici. Li riprende da angolature ideali e presenta queste ambientazioni con l'apparenza di spazi reali, che pongono in primo piano sia la loro evidente artificiosità quanto la possibilità della loro negazione o smentita.
La fotografia che abitualmente sospende segmenti di realtà , in questo caso, creando essa stessa degli spazi possibili rafforza se stessa mettendo in discussione i nostri meccanismi percettivi facendoci dubitare della nostra realtà .
La Erhard pratica delle manipolazioni digitali, cut-up cartaceo-manuali, materiali classici al fine di una ricostruzione spaziale nei quali i concetti di invecchiamento o di tempo, e del suo trascorrere, sono annullati, assenti.
Il modellino che acquista così una propria autonomia, diventa visibile soltanto attraverso la fotografia, ciò che è nello studio dell’artista è e rimarrà soltanto un progetto, un’ idea.
Si tratta della nuova estetica digitale del permanente Update del proprio mondo dell’arte, che Erhard traspone in lavori fotografici di piccole e medie dimensioni.
Christine ha partecipato a numerose mostre collettive e personali, di seguito ricordiamo le principali.
Mostre Personali
2002 Galerie Bodo Niemann
2001 www.MMKI.de Museum fur Moderne Kunst im Internet
2002 TRANSISTOR 1 EXPORT Museum Het Valkhof (NL)
2002 TRANSISTOR 1 EXPORT Museum voor Moderne Kunst Arnhem (NL)
2002 Raum ohne Raum (con Miriam Backstrom) ALLIANZ, Koln.
2002 Premio miglior giovane artista fotografa donna nell’ambito di
INTERNATIONALER PHOTOSZENE NRW (Nordrhein-Westfalen).
Inaugurazione 2 dicembre 2002
L’artista sarà presente all’inaugurazione
Goethe-Institut Mailand
Via S. Paolo 10 Milano