La mostra, curata da Massimo Medica e da Giancarlo Benevolo, avra' per oggetto innanzi tutto per la prima volta l'esposizione del ciclo completo degli antifonari che saranno presentati insieme con altre significative testimonianze artistiche trecentesche legate alla committenza agostiniana e alla produzione di Nicolo' di Giacomo.
Data: Venerdi, Dicembre 6 2002 10:21 am
Da: STUDIO PESCI <info@studiopesci.it
Inaugurazione: 14 dicembre 2002, presso Museo Civico Medievale, ore 12.00
INVITO ALLA CONFERENZA STAMPA DELLA MOSTRA
I corali di San Giacomo Maggiore
Miniatori e committenti a Bologna nel Trecento
14 dicembre 2002 - 31 marzo 2003,
Museo Civico Medievale, Bologna
Interverranno:
Marina Deserti, Assessore alla Cultura del Comune di Bologna
Massimo Medica, Direttore dei Musei Civici d’Arte Antica e curatore della
mostra
Giancarlo Benevolo, curatore della mostra
Seguirà visita alla mostra
R.S.V.P.
Studio Pesci
tel.051269267 - fax 0512960748
info@studiopesci.it
I corali di San Giacomo Maggiore
Miniatori e committenti a Bologna nel Trecento
14 dicembre 2002 - 31 marzo 2003
Museo Civico Medievale, Bologna
Nella seconda metà del Trecento gli attivissimi miniatori bolognesi Nicolò
di Giacomo e Stefano di Alberto Azzi di fama europea prestarono la loro
raffinata arte agli Agostiniani della chiesa di San Giacomo Maggiore per
impreziosire il ciclo di corali il cui finanziamento fu sostenuto da alcune
delle più cospicue famiglie di Bologna di quell’epoca.
Dopo contrastate vicende conseguenti alle soppressioni degli enti religiosi
in età post-unitaria, i corali sono attualmente di proprietà comunale e sono
conservati presso il Museo Civico Medievale, dove, al termine di delicati
interventi di recupero e di restauro - recentemente eseguiti (in parte con
finanziamenti IBC) soprattutto nei riguardi di alcuni codici gravemente
danneggiati - finalmente si è potuto disporre di tutto il ciclo liturgico e
quindi avviare accurate ricerche e analisi stilistiche che hanno permesso di
evidenziare i forti motivi di interesse dei corali nel quadro della
produzione artistica bolognese del periodo. Senza dubbio uno degli aspetti
più esclusivi dei codici è rappresentato dalle suggestive raffigurazioni dei
committenti laici e dei loro stemmi araldici che ci conducono fra gli altri
alle famiglie Calderini, Isolani e Bolognini. Si tratta di un raro
protagonismo di privati laici su materiali ad uso interno del convento
agostiniano, in cui sembrano convergere contenuti socio-politici oltre ché
artistici e devozionali.
Proprio questi motivi di interesse hanno indotto a progettare una mostra al
Museo Civico Medievale che si terrà dal 15 dicembre 2002 al 31 marzo 2003
dal titolo I corali di San Giacomo Maggiore. Miniatori e committenti a
Bologna nel Trecento.
La mostra, curata da Massimo Medica e da Giancarlo Benevolo, avrà per
oggetto innanzi tutto per la prima volta l’esposizione del ciclo completo
degli antifonari che saranno presentati insieme con altre significative
testimonianze artistiche trecentesche legate alla committenza agostiniana e
alla produzione di Nicolò di Giacomo.
Accanto agli affreschi con Storie di Santa Maria Egiziaca eseguiti da
Cristoforo da Bologna e ad altre testimonianze pittoriche coeve provenienti
da San Giacomo, il pubblico avrà infatti l’occasione di ammirare alcuni
capolavori della miniatura del Trecento, tra cui, firmate da Nicolò di
Giacomo, le Decretali di Giovanni d’Andrea (1354) conservate alla Biblioteca
Ambrosiana di Milano e la preziosissima versione del De bello pharsalico per
la committenza Gonzaga (1373) conservata alla Biblioteca Trivulziana di
Milano. Sempre di Nicolò di Giacomo sarà inoltre presentato per la prima
volta uno dei corali realizzati per la Collegiata di San Giovanni Battista
di San Giovanni in Persiceto (Bo).
La mostra sarà allestita nel Museo Civico Medievale, già sede di importanti
manifestazioni.
Le immagini delle opere esposte, più un ricco apparato iconografico e i
risultati delle ricerche stilistiche e storiche, saranno raccolti in un
catalogo dettagliato che accompagnerà la mostra e che sarà pubblicato come
secondo numero della collana Monografie dei Musei Civici d’Arte Antica di
Bologna. Il volume, corredato da saggi introduttivi sulla storia del
convento, sui committenti e i miniatori dei corali, illustrerà l’intera
serie degli antifonari e si presenterà , quindi, oltre che come catalogo di
una esposizione temporanea, quale autonomo libro di studi storico-artistici
sulla miniatura, la liturgia e l’arte in San Giacomo nel Trecento, destinato
a durare nel tempo.
Si ricorda che i restanti corali del ciclo persicetano saranno visibili alla
chiesa di Sant’Apollinare di San Giovanni in Persiceto dall’8/12/2002 al
12/1/2003 in occasione della mostra intitolata Le miniature di Nicolò di
Giacomo nei corali trecenteschi della Collegiata di San Giovanni Battista.
CURATORI: Massimo Medica e Giancarlo Benevolo
INAUGURAZIONE: Sabato 14 dicembre 2002, ore 12
ORARI: Martedì  Sabato 9.00-18.30 Domenica e festivi 10.00  18.30. Chiuso Lunedì, Natale, Capodanno
INGRESSO: Interi 4 euro, Ridotti 2 euro
ENTE PROMOTORE: Comune di Bologna, Assessorato alla Cultura
INFORMAZIONI AL PUBBLICO: URP, Comune di Bologna, tel. (0039) 051-203040
Museo Civico Medievale, via Manzoni 4, 40121 Bologna Tel. (0039) 051-203916, Fax (0039) 051-232312
VISITE GUIDATE: Domenica pomeriggio (orario non deciso): 2002 dicembre (15,
22, 29); 2003 gennaio (5,12, 26); febbraio (9, 16, 23); marzo (2, 9, 23, 30)
CATALOGO: I corali di San Giacomo Maggiore. Miniatori e committenti a
Bologna nel Trecento, a cura di Massimo Medica e Giancarlo Benevolo. Scritti
di Massimo Medica, Giancarlo Benevolo, Vania Alessandri, Giacomo Baroffio,
Eun Ju Kim, Silvia Battistini, Daniele Benati, Milvia Bollati.
PROGRAMMA DIDATTICO: Prenotazione delle visite guidate per scuole
elementari, medie e superiori al numero 051-203934. E’ possibile effettuare
degli approfondimenti sulle tematiche espositive. E’ inoltre prevista
un’attività laboratoriale per bambini dagli 8 anni intitolata Gioca al
miniatore al Museo Medievale, nei giorni di domenica 19 gennaio, 2 febbraio,
16 marzo 2003 alle ore 15.30. Il laboratorio è condotto da Sara Campagnari e
da Rita Burgio. E’ necessaria la prenotazione una settimana prima al numero
051-203930.
UFFICIO STAMPA: Studio Pesci, via G. Petroni 18/3, 40126 Bologna, tel.
051-269267, fax 051-296074
Immagine: Dal Collettario domenicano
Ms. 638, c. 15r, Pagina iniziale con suor Franceschina de Conforti e gli stemmi dei committenti, miniatore Stefano di Alberto Azzi.
Museo Civico Medievale, Via Manzoni 4, Bologna