Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea
Bolzano
via Dante, 6
0471 223411 FAX 0471 223412
WEB
Codice Ivan / Stefano Cagol
dal 15/5/2012 al 30/6/2012
mer, gio e ven 10-22, sab, dom e mar 10-18

Segnalato da

Caterina Longo



video focus correlati


 
calendario eventi  :: 




15/5/2012

Codice Ivan / Stefano Cagol

Museion - Museo d'Arte Moderna e Contemporanea, Bolzano

'Score. Please Try The Impossible' di Codice Ivan tematizza il concetto del conflitto attraverso il gioco. L'opera, vincitrice della prima edizione del concorso di creativita' artistica promosso da Museion, Transart e Sudtiroler Kunstlerbund nel 2011, e' esposta per la prima volta in una versione ripensata per la project room. Stefano Cagol apre il ciclo di proiezioni sulla facciata mediale del Museo con il video 'Evoke Provoke (the border)'; il video sara' riproposto nei giorni 23, 24 e 30 maggio.


comunicato stampa

“SCORE // Please Try The Impossible” di Codice Ivan alla project room di MUSEION
Fino al 1 luglio

“Provare sempre e comunque l’impossibile” è l’invito lanciato da “SCORE // Please Try The Impossible” di Codice Ivan, l’opera vincitrice della prima edizione del concorso di creatività artistica promosso da Museion, transart e Südtiroler Künstlerbund nel 2011.

Il progetto, entrato a far parte della Collezione di Museion, viene ora esposto per la prima volta in una versione ripensata per la project room. SCORE tematizza il concetto del conflitto attraverso il gioco. Il visitatore si trova infatti davanti a un grande tavolo da ping-pong ed è invitato a interagire, provando a giocare una partita. L’impresa non è facile però: la rete che divide il campo da gioco è molto alta. All'interno della rete un “dono simbolico” amplifica il senso della sfida: un sottile e prezioso filamento di bisso, antica seta del mare praticamente estinta, diviene filo prezioso, che lega cose e persone. Un materiale oggi raro, una sfida come quella di chi gioca la propria partita o cerca di scalare una "montagna", come si vede nel video in mostra. Il tentativo è spingere lo spettatore a provare a superare quella rete apparentemente troppo alta, tentando sempre e comunque l’impossibile.

Codice Ivan nasce nel 2008 dall'incontro di Anna Destefanis, Leonardo Mazzi e Benno Steinegger. Da subito il lavoro del gruppo si orienta principalmente verso le arti performative/teatrali avviando contemporaneamente anche un percorso di ricerca sull’utilizzo di formati diversi. Nel 2009 “Pink, Me & The Roses”, lavoro d'esordio, riceve il Premio Scenario.
Tra gli ultimi lavori “We Wanna Be Your Happening” (2010), “TANK-TALK” e “GMGS_What the hell is happiness?” che ha debuttato alla manifestazione di teatro DRODESERA 2011.

Nel 2011 con il progetto SCORE, Codice Ivan vince il TRANSART-SKB-MUSEION-PRIZE, concorso promosso da transart, Museion e Südtiroler Künstlerbund. Codice Ivan fa parte del progetto Fies Factory.

Link www.codiceivan.com

-----

L’artista Stefano Cagol apre il ciclo di proiezioni della facciata mediale di Museion.

Dal 16 maggio la facciata di Museion torna ad illuminarsi con un nuovo ciclo di proiezioni a cura di Frida Carazzato. Fino a settembre verrà presentato ogni mese il progetto di un artista diverso. Le proiezioni si svolgeranno sul lato Talvera dalle ore 22 secondo un calendario prestabilito - ogni nuovo video verrà introdotto da un “artist talk”, incontro con l’artista.

Un cerchio di fuoco tra la neve, un uomo che cade nel vuoto, pesci rossi in un enorme acquario: sono solo alcune delle “storie di luce” al confine tra finzione e realtà, limite e possibilità raccontate dai video per la facciata mediale di Museion.

Apre la serie Stefano Cagol con il video Evoke Provoke (the border) 2011, parte del progetto Concilio realizzato dall’artista per la 54°Biennale di Venezia e ripensato per Museion. Nel video sono protagoniste le atmosfere di ghiaccio e di neve in contrasto con gli altri elementi, quali l’aria, il fuoco, la luce e l’acqua. L’azione si svolge infatti a Kirkenes in Norvegia, oltre il circolo polare artico. È un momento preciso del giorno, quando la luce si limita a un crepuscolo di un'ora per poi ridare spazio al buio assoluto. Al centro della facciata l’azione dell’artista, che cerca di sciogliere la neve e il ghiaccio con la fiamma sprigionata da una bomboletta di comune lacca per capelli - come a volte fanno i componenti della bande metropolitane. Un atto di dimostrazione di potere, un tentativo di ridurre il “confine di opposizione”.

I temi del confine, del limite e dell’ambivalenza tra finzione e realtà sono il filo conduttore anche degli altri lavori in programma. A Stefano Cagol seguirà, il 13 giugno, Christian Niccoli con Untitled #1, 2009: il video mostra la caduta di un uomo nel cielo, che si trasforma nello scivolamento di un corpo sull’architettura di Museion. Dal 4 luglio verrà proiettato Die Wende, 2009 di Ingrid Hora – nel video la facciata diventa una grande piscina, in cui delle signore della Germania dell’Est mettono in scena un numero di nuoto sincronizzato. Dall’8 agosto verrà proiettato il lavoro di Sonia Leimer 2030, 2010 in cui una figura simile ad un astronauta sembra esplorare un paesaggio lunare. Chiude la rassegna, dal 5 settembre, il video di Hilario Isola e Matteo Norzi Large Glass (Editing), 2010: nel lavoro i piani espositivi di Museion si trasformano in un enorme acquario, in cui nuotano specie marine esotiche, mentre un sommozzatore sembra pulire la superficie della facciata.

Stefano Cagol (Trento, 1969) vive e lavora in Trentino Alto Adige e a Bruxelles. Ha studiato a Berna, all’Accademia di Brera a Milano e alla Ryerson University di Toronto. Vincitore del Premio Terna 02 per l’Arte Contemporanea; nel 2010 artist in residence all’International Studio and Curatorial Program (ISCP) di New York e al BAR International di Pikene på Broen a Kirkenes in Norvegia; nel 2011 ha partecipato alla 54. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia con la mostra personale CONCILIO nella Chiesa di San Gallo a Venezia.

Stefano Cagol, “Evoke Provoke (the border)” 2011, facciata mediale di Museion. A cura di Frida Carazzato.
inaugurazione mercoledì 16 maggio 2012
ore 21 artist talk con Stefano Cagol e Veit Loers, direttore di Kunstraum Innsbruck. Proiezione del video a partire dalle ore 22.
“Evoke Provoke (the border)”, 2011 verrà proiettato anche il 23, 24 e 30 maggio dalle ore 22.

Gli altri appuntamenti in programma

Christian Niccoli, Untitled #1, 2009
nei giorni 13, 20, 27 e 29 giugno

Ingrid Hora, Die Wende, 2009
Nei giorni 4, 11, 18, 25 luglio

Sonia Leimer 2030, 2010
Nei giorni 8, 15, 22, 29 agosto

Hilario Isola e Matteo Norzi Large Glass (Editing), 2010
Nei giorni 5, 12,19,26 settembre

Immagine: “Score // Please Try The Impossible” di Codice Ivan

Ufficio stampa Museion - Caterina Longo, caterina.longo@museion.it, +39 0471 223428

Inaugurazione: mercoledì 16 maggio 20.30
ore 21 artist talk con Stefano Cagol e Veit Loers
ore 22 proiezione del video “Evoke Provoke (the border)” di Stefano Cagol

Museion museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano
Via Dante 6, Bolzano
Orari: mercoledì, giovedì e venerdì ore 10-22. Sabato, domenica e martedì: ore 10-18. Lunedì chiuso.
ingresso libero

IN ARCHIVIO [124]
Goldschmied & Chiari
dal 21/10/2015 al 21/11/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede