Galleria Frammenti D'Arte
Roma
via Paola, 23
06 93571441 FAX 06 92594548
WEB
Marco Filippetti
dal 11/12/2012 al 30/1/2013
lun-ven 10-13 15-19:30

Segnalato da

Susanna Gargiulo



approfondimenti

Marco Filippetti



 
calendario eventi  :: 




11/12/2012

Marco Filippetti

Galleria Frammenti D'Arte, Roma

Il ciclo pittorico "Persona" e' la narrazione di una storia d'amore che unisce in un dialogo silenzioso il pittore alla sua musa.


comunicato stampa

L'arte di Marco Filippetti segue un unico e grande tema, quello dell'Amore. Un sentimento intenso e vivo che, strappato alla sua concezione ideale, appare in tutta la sua forza in una dimensione quanto mai intima e carnale.
In una società dove l'amore è vissuto come il simulacro di se stesso in quelle forme canonizzate, mitizzate in vitro e allo stesso tempo semplificate in standard di facile consumo che fanno la fortuna del marketing, Filippetti si comporta come un grande classico, riscoprendone il lato fisico attraverso la materia pittorica.
L'Estetica e l'Erotica vengono a coincidere in un abbraccio indefinito che attraverso la mano del pittore l'amore si fa sperma, sudore ed umore colando sulla tela, lasciando apparire le figure in un universo liquido e a tratti surreale. Il sentimento diventa così una sensazione tangibile attraverso la somma delle percezioni, mostrandosi attraverso un erotismo raffinato e privo di pruderie.

Il ciclo Persona presentato a Belgrado nel mese di novembre 2012, torna oggi dopo due anni di tour europeo a Roma (città natale del pittore) nella splendida cornice della galleria Frammenti d’Arte.
“Persona” secondo l'etimologia latina (personare: “per-sonare”, parlare attraverso) indica in maniera ambigua sia il volto dell'essere umano che la sua maschera, la capacità di interpretare un personaggio in ambito teatrale. Definisce per cui sia l'individuo e la coscienza di sé che la sua solitudine, la barriera che lo separa dagli altri.
La pittura in quanto artificio ed interpretazione è già di per sé una finzione che crea una nuova identità attraverso l'uso dei colori su una tela e Filippetti non fa altro che inseguire il sogno prometeico di fermare il tempo, coglierne un attimo per renderlo eterno.
Il ciclo “Persona” si dispiega come un lungo storyboard, è la narrazione di una storia d'amore che unisce in un dialogo silenzioso il pittore alla sua musa in un susseguirsi di fermo-immagine che attraversano gli episodi simbolici della maternità, dell'intimità, della solitudine e del ritrovamento negli occhi dell'altro.

Proprio gli occhi hanno un ruolo da protagonista in “Io ti vedo” innescando un fitto gioco di sguardi che spinge lo spettatore, nella sua passività, ad unirsi alla storia. In basso delle pennellate orizzontali rosse, gialle e nere nascondono la bocca evocando il silenzio di uno sguardo che parla più di mille parole. Questo cerchio si chiude con il dipinto successivo,“Io ti vedo II”, mostrando gli occhi socchiusi di una creatura addormentata, abbandonata in un abbraccio inaccessibile.
Se nel primo il celeste degli occhi si fa intenso e penetrante, nel secondo diventa un panneggio indefinito, un oceano piatto e decorativo che si confonde con il nero che cola dai capelli a racchiudere una figura che sembra emergere dalle sue acque. Dei puntini dorati si stagliano qua e là come a ricordare una coperta, ma è l'aspetto piatto e rigido che nega un richiamo reale, piuttosto vuole evocare un non-luogo dello spirito. Quest'ambiguità è confermata dall'azzurro che sfuma le carni, trasformando il tutto in un'apparizione surreale, una “rivelazione” come ama descriverla il pittore.
Questa figura femminile immersa nel sogno, chiusa in un abbraccio solitario, diventa metafora della ricerca dell'altro che si risolve nel ritrovamento di se stessi. L'amore è il protagonista invisibile ed evocato che unisce due spiriti affini che affondano le proprie diversità nella carne. L'Eros qui appena accennato avvalora l'assolutizzazione del valore estetico ricordando che l'arte si pone come ultima metafisica.

Filippetti è pittore di un'intimità intesa come piacere fugace, i suoi colori, che evocano una carnalità sospesa, lasciano in bocca l'amaro di un desiderio sempre inseguito. Le figure sfumate ed indefinite si attenuano nello sfondo per suggerire non tanto un travaglio interiore quanto la volontà dell'artista di descrivere l'inafferrabilità del momento.
Questa compiacenza per l'incompletezza rimanda direttamente alla logica del non finito, alla ricerca di una perfezione che è tale non attraverso la forma, ma attraverso la sua disgregazione.

Paolo Ballarotto
Critico d’arte

BIOGRAFIA
Nato a Roma nel 1965, dal 1986 al 1992 collabora come apprendista presso studi di pittura e frequenta il biennio di Arti ornamentali del “San Giacomo”.
Nel 2003 realizza le scenografie per il festival Jazz di Villa Celimontana a RomaDall’Ottobre 2008 cura l’immagine per la band LUMINAL: artwork degli album, grafiche e scenografie live per la band. “L’artista diventerà l’occhio con il quale il pubblico guarderà la band da quel momento in avanti”.

Born in Rome in 1965, from 1986 to 1992 works as an apprentice to painters’.
San Giacomo’s school course of Decorative Arts.
In 2003 he creates the stage designing for Villa Celimontana Jazz Festival in Rome.
Since 2008 coordinate image for the rock band LUMINAL.

Esposizioni in programma:

2012 PERSONA PER TELETHON /BNL (dicembre)
Esposizione di opere del ciclo Persona presso la sede centrale della BNL di Viterbo (testi Tamara Ognievic)
2012 PERSONA PER TELETHON /BNL (dicembre)
Esposizione di opere del ciclo Persona presso la sede centrale della BNL di Anguillara (testi Tamara Ognievic)

2012 PERSONA disegni senza pensiero (dicembre)
Esposizione di disegni e acquerelli del ciclo Persona
(da def) Montalcino

2013 PERSONA disegni senza pensiero
Esposizione di disegni e acquerelli del ciclo Persona
AlexanderPlatz - Roma


PROGETTI ESPOSITIVI PRINCIPALI
Essential Exhibition

1990 Collettiva degli allievi del S. Giacomo

1996 “Epifanie” al Baffo della Gioconda Roma

1998 “Standard” all’Accademia Nazionale di Danza Roma

1999/2000 “Facies” Galleria IøHANSEN Roma

2002 - 2003 “Tra Moda e Arte” I II III IL PENSATOIO Roma

2002 “Pianeta Terra” galleria il punto di svolta Roma

2003 “Senza titolo/Pianeta Terra” De Vittori - Lugano

2003 Omaggio a Bill Evans (scenografia) Villa Celimontana - Roma

2003 “Tributo ai marmi” al Foro Italico Mostra - Evento patrocinata dalll’ufficio sport e spettacolo del Comune di Roma

2003 “Tributo ad A.Tarkovskij” 28/C Ex Mattatoio – Roma patrocinio del Comune di Roma

2004 Prima Opera Ambiente “The Glass Circumstance” Sul progetto architettonico di Andrea Lupacchini Glass - Roma

2004 “La vita di ogni uomo è una storia I” Dipinti legati alla figura di B. Evans Alexander Platz Roma

2004 Dialogica 4x4 Pinacoteca Comunale d'Arte Contemporanea Palagio Fiorentino, Stia (AR)

2004 Moving!, Movimenti, energie, evoluzioni Grosseto, Cassero delle Mura Medicee

2005 Mutazione sonora, with jazz pianist Patrizia Scascitelli Living Room, Roma

2005 Abaton ciclo di 18 opere Villa Celimontana Jazz Festival – Roma

2005 Artist 2005 Instanbul Art Fair/Fiera Internazionale dell’Arte Instanbul

2007 La Porta e il Fiume, installazione pittorica. Festival delle Arti, Palazzo Eroli – Narni, 2007

2008 Disegnare è conoscere laboratorio didattico collabora con il Mi.B.A.C. (Ministero per i Beni e le attività Culturali)
un programma didattico di laboratori di pittura e disegno rivolto ai bambini presso la sede del Complesso Monumentale del S.Michele. Roma

2008 Arquitectura e Cosmologia VI Seminario Internacìonal de Arquitectura Tutor artistico nel VI Seminario internazionale di Architettura "Cosmologia e Architettura" per la Faculdade de Arquitectura – Universidade Tecnìca de Lisboa Lisbona.

2009 Frames mostra collettiva tenutasi in Olanda in occasione del gemellaggio Pesaro –Olanda (testi critici Cristina Muccioli)

2009 PERSONA prima esposizione del nuovo ciclo di opere- Galleria AD Roma (testi Antonio taverna e Angela Rocco

2011 PERSONA PER TELETHON /BNL Esposizione di opere del ciclo Persona presso la sede centrale della BNL di Viterbo (testi Tamara Ognievic)

2012 PERSONA ANTEPRIMA Esposizione del nuovo ciclo di opere- Galleria proggettarte3d Viterbo (testi Tamara Ognievic)

2012 PERSONA LIVE PAINTING performance dal vivo con musiche dei Luminal, Piper club Roma, Galleria proggettarte3D Viterbo (riprese video Sergio Pennisi)

2012 PERSONA LIVE PAINTING scenografia realizzata dal vivo durante concerto d’apertura Festival Jazz in Montalcino

2012 PERSONA a Belgrado Mostra curata e diretta da Tamara Ognievic. (testi Tamara Ognievic) KUCA DJURE JAKSICA SKADARSKA 34 - 11 000 BELGRADE SERBIA

Inaugurazione: 12 Dicembre ore 18.30

Galleria Frammenti D'Arte
via Paola, 23 - Roma
Orario: lun-ven 10-13 15-19:30
Ingresso gratuito

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